Petrucci: "Volevo la prima fila, ma la seconda va bene"
Danilo ammette di essere stato forse troppo prudente con le rain all'inizio della Q2, ma poi la Ducati Pramac ha reagito bene e nel finale è riuscito a staccare un buon sesto tempo sulla griglia di Phillip Island con le gomme slick.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La pioggia caduta negli ultimi due giorni a Phillip Island ci ha restituito un Danilo Petrucci in grande spolvero come non lo vedevamo da diverse gare a questa parte. Il portacolori del Pramac Racing ha infatti conquistato il sesto posto in griglia, risultando il migliore tra i piloti Ducati.
Per questo si è detto contento del lavoro fatto insieme alla sua squadra nelle qualifiche di oggi: "Abbiamo fatto un buon lavoro perché siamo riusciti a fare una buona qualifica. La squadra ha dovuto preparare due moto diverse, perché con queste condizioni non puoi mai sapere se piove o non piove" ha detto Danilo a Sky Sport MotoGP HD.
L'unico rammarico forse è per essere stato un po' troppo prudente all'inizio della Q2. La sua squadra comunque ha saputo reagire alla grande: "Io ho preferito entrare con una scelta un po' più conservativa, perché con il freddo non sapevo come sarebbe andata, quindi sono stato l'unico ad entrare con le rain. Ho fatto un giro ed ho provato a rientrare per uscire con le intermedie. Avevo visto Marquez ed ho capito che avrebbe messo le slick. Nel frattempo che io ero in pista, la squadra ha preparato l'altra moto con le gomme da asciutto.
La prima fila forse era alla portata, ma sarebbe potuta anche andare peggio, quindi va bene così: "Con un giro in più penso che si sarebbe potuto fare anche un po' meglio, ma credo che questo discorso valga anche per tutti gli altri, quindi va bene così. Volevo la prima fila, ma va bene anche la seconda".
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