Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Petrucci: "Se piove non ho niente da perdere: proverò a sfruttarlo!"

Il pilota della Ducati Pramac domani scatterà dalla terza fila, ma è convinto di avere il ritmo per rimanere agganciato ai migliori. In caso di gara bagnata è pronto a prendersi anche qualche rischio, ma senza esagerare.

Danilo Petrucci, Pramac Racing

Danilo Petrucci, Pramac Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing

Dopo il miglior tempo di ieri, le qualifiche del GP di San Marino e della Riviera di Rimini hanno fatto perdere diverse posizioni a Danilo Petrucci. Il portacolori della Ducati Pramac domani scatterà dalla terza fila, precisamente dall'ottava posizione, anche se il suo distacco dalla pole position è stato piuttosto ridotto.

Il pilota di Terni non è riuscito a trovare il feeling che avrebbe sperato con la sua Desmosedici GP, ma è comunque riuscito a rientrare nel gruppetto di piloti scesi sotto al muro dell'1'33" ed ha chiuso a circa mezzo secondo dal crono che è valso la posizione al palo a Maverick Vinales.

"Ho faticato un po' più di ieri. Venerdì non ero a postissimo, ma probabilmente gli altri lo erano di meno. Stamattina non ho trovato un buon feeling e devo dire nemmeno oggi pomeriggio, perché anche se abbiamo provato dei set-up diversi non sono riuscito ad essere veloce come avrei voluto" ha detto "Petrux".

"In ogni caso non siamo molto lontani dai primi, perché sono a mezzo secondo dalla pole. Ho mancato il mio obiettivo per un decimo, ma ho avuto un po' di 'braccino' al Curvone, perché avevo paura di finire oltre il cordolo esterno (in quel caso gli avrebbero cancellato il tempo)" ha aggiunto.

In ottica gara, la sensazione è di avere un ritmo che gli permetterebbe di stare con il trenino dei migliori se riuscirà a fare una buona partenza.

"Si poteva fare sicuramente un po' meglio, però sono fiducioso per la gara. Sono convinto che se parto con i migliori, posso restarci. Sono tornato direttamente in Q2 e forse era dall'Olanda che non ci riuscivo, ma sono un po' soddisfatto a metà, perché mi aspettavo qualcosina in più, anche se con quel tempo non credevo che potesse esserci così tanta gente nel mezzo. Non penso che sia stata una brutta giornata. Certo, ieri è andata meglio, ma ieri non contava".

Se la gara dovesse essere asciutta, sarà fondamentale la gestione della gomma: "Quest'anno abbiamo visto che c'è poca differenza anche tra le moto ufficiali e le moto satellite, quello che fa realmente la differenza è la gestione della gomma. Per questo è importante partire davanti, perché così dovrò fare meno sorpassi per avvicinarmi ai migliori e potrò stressare un po' meno la gomma dietro. Alla fine la differenza la farà chi avrà più gomma negli ultimi giri, perché c'è un grande equilibrio tra Honda, Yamaha e Ducati".

Le previsioni però danno un alto rischio di pioggia e in quel caso Danilo potrebbe anche provare a prendersi qualche rischio in più rispetto ai big.

"Sul bagnato probabilmente sarà un po' più difficile per quelli che si giocano il Mondiale, perché io invece non ho niente da giocarmi. Non voglio fare cazzate, perché non mi piace buttare via le gare, però sicuramente non ho molto da perdere. Sono stato sempre abbastanza veloce sul bagnato, ma questa è una pista particolare, molto scivolosa quando c'è l'acqua. Ci sarà da stare attenti, anche perché 28 giri sul bagnato sono infiniti, ma proverò a sfruttare il fatto di non avere niente da giocarmi".

Quando gli è stato chiesto se preferirebbe l'asciutto o il bagnato però non si è sbilanciato: "Non so cosa dire, perché sul bagnato non abbiamo girato ed è sempre un terno al lotto. Eventualmente ci sarà solo il warm-up per mettersi a posto, quindi è sempre una situazione complicata. Sicuramente si mischiano le carte e io, non avendo niente da giocarmi, posso rischiare qualcosa in più, anche se non è che mi piace buttarmi per terra".

La buona notizia è che le sue condizioni fisiche stanno migliorando dopo l'influenza dei giorni scorsi: "Stanotte ho dormito però oggi mi mancava un po' di concentrazione dopo qualche giro, probabilmente perché sono un po' stanco. Fortunatamente mi sono allenato molto la settimana scorsa e sono abbastanza in forma, anche se fatico a riposare. Oggi comunque sto già meglio e spero che per domani la situazione possa migliorare ancora".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Vinales ferma il filotto di pole di Marquez a Misano, Dovizioso è 2°
Prossimo Articolo Lorenzo: "Che passo avanti! Domani però se piove non servirà a nulla"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia