Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Petrucci: "Aiutare Dovi? Magari, vorrebbe dire essere in lotta con i primi!"

Il pilota della Ducati Pramac ha rivelato che a Misano tornerà ad utilizzare la nuova carena, perché da Borgo Panigale sono arrivati i ricambi. La speranza è di riuscire a riscattare il weekend difficile di Silverstone.

Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing supera Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing after qualifying

L'arrivo di Danilo Petrucci al debrief che ha aperto il weekend di Misano è stato piuttosto curioso, perché il portacolori della Ducati Pramac si è presentato davanti ai giornalisti con un paio di guanti da corsa nuovi. Il motivo è semplice, li doveva allargare in vista delle prove di domani.

E Danilo non ha perso occasione per riderci su: "Chiedete a Iannone, me li sono consumati a Silverstone!". Poi ha aggiunto: "L'unica bega è mettere la roba nuova, perché fatta a puntino e tutta stretta è fastidiosa. Tolto quello, la cosa più importante è non essersi fatto male nell'incidente. E' andata bene così".

La voglia di mettersi alle spalle il weekend deludente di Silverstone è tanta e Misano sembra l'occasione ideale: "Sono uno dei più felici di tornare a Misano, perché le ultime due gare non sono andate come volevo, soprattutto a Silverstone. Un po' per degli episodi e un po' perché non sono riuscito ad essere veloce quanto avrei voluto. E' stato un weekend molto tribolato, quindi la top 10 sarebbe stata un piccolo contentino. Il passo non era male, ma partire 18esimi non è facile. Purtroppo sono caduto in qualifica, ma quello è stato un mio errore, perché per non tirare quelli che mi volevano prendere la scia ho aspettato troppo e si è raffreddata la gomma".

Peccato solo che la Michelin abbia deciso di portare delle gomme differenti da quelle che aveva utilizzato nel test fatto qui a luglio. In ogni caso "Petrux" non cerca alibi e vuole vivere un weekend importante.

"Sono contento di essere qui, anche se stamattina ho scoperto che le gomme posteriori che avevamo usato nel test di luglio non sono state portate dalla Michelin. Le altre Ducati comunque le hanno provate il mese scorso e sembra che vadano bene, però non sono quelle che ho provato io. Poi non sappiamo bene quali saranno le condizioni meteo, quindi vorrei essere davanti fin dalla prima sessione. Quest'anno ho pagato molto spesso il fatto di cominciare il weekend pensando più alla gara che alle qualifiche. Per questo sono dovuto passare spesso dalla Q1, quindi devo tornare a lavorare prima sulla velocità e solo dopo sul passo gara, perché un buon 30% del risultato di domenica dipende da sabato".

Dopo averla accantonata a Silverstone, visto che ne aveva un solo esemplare a disposizione, in Romagna tornerà ad utilizzare la nuova veste aerodinamica, perché ora la Ducati gli ha fornito i ricambi. Inoltre crede che sia particolarmente adatta al tracciato intitolato a Marco Simoncelli.

"Avevo provato qui la nuova carena e la userò fin da domattina, perché ne ho ricevuti altri due esemplari, quindi posso lavorare con un po' più di serenità ed anche con la seconda moto. Questa probabilmente è insieme a Valencia e Motegi la pista con più necessità di carico aerodinamico. Avevamo visto anche dai test, che la moto andava leggermente meglio con la carena. Come ho detto altre volte, ci sono pro e contro, ma qui per me dovrebbe andare bene. Sono abbastanza fiducioso e ci tengo a fare bene qua".

Infine, quando gli è stato chiesto se sarebbe disposto a cedere la posizione al leader iridato Andrea Dovizioso in queste ultime gare, se fosse utile per il Mondiale, il ternano ha dato la sua disponibilità, spiegando però che la Ducati per ora non gli ha chiesto nulla in tal senso.

"Al momento non mi è stato chiesto niente dalla Ducati, ma se mi venisse chiesto, sarei felice se gli potessi dare una mano. Anche il mio lavoro di quest'anno era mirato a cercare di sgravare i due piloti ufficiali da certi lavori un po' scomodi e certe prove un po' più pericolose ai fini della performance. Comunque magari mi venisse chiesto, perché vorrebbe dire che sono in lotta con i primi".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Iannone: "Non fare i test a Misano in agosto non è stato geniale"
Prossimo Articolo Vinales: "La lotta per il Mondiale si sta definendo"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia