Pedrosa: "Per Honda è fondamentale essere competitivi sin dal Qatar"

Per Dani Pedrosa il Motomondiale 2017 dovrà essere l'anno del rilancio. Dopo qualche stagione costellata da infortuni e risultati al di sotto delle aspettative, lo spagnolo è chiamato a tornare ai livelli mostrati nei primi anni con Honda HRC e magari tentare di lottare per quel titolo mondiale che, per un motivo o per un altro, gli è sempre sfuggito.

Nel primo giorno di test invernali 2017, Pedrosa ha faticato più del previsto con la nuova RC213V. Poi, dopo aver iniziato a modificare l'assetto e aver preso confidenza con le nuove componenti, è riuscito a migliorare chiudendo in quarta posizione nel'ultimo giorno. Nel corso della presentazione della nuova Honda per il Mondiale MotoGP svolta questa mattina in Indonesia, Dani ha tracciato un bilancio sui primi test IRTA 2017.

"Abbiamo faticato il primo giorno di test perché non abbiamo iniziato dal punto di competitività e di preparazione in cui avremmo voluto, ma passo dopo passo, giorno dopo giorno siamo migliorati. Abbiamo fatto passi avanti importanti e abiamo finito con un feeling migliore sulla moto, ma anche con un passo decisamente superiore rispetto al primo giorno".

Nonostante l'ottimo risultato ottenuto nell'ultimo giorno di prove, Pedrosa è consapevole che Honda dovrà continuare a fare miglioramenti importanti per arrivare preparata al primo Gran Premio della stagione, che si correrà in Qatar.

"Chiaramente dobbiamo fare alcuni piccoli cambiamenti in vista del prossimo test, perché le prossime prove potranno dire con più chiarezza in che situazione ci troviamo e quale direzione prendere per la prima gara. Dovremo fare passi avanti anche dopo, proprio per arrivare più pronti al Gran Premio del Qatar".

Per concludere, Dani ha fatto una propria valutazione sui rivali stando a quanto visto nei test di questa settimana svolti sul tracciato malese di Sepang. Immancabile il giudizio più che positivo riguardo al compagno di squadra - che è campione del mondo in carica - ma anche Dani non ha lesinato elogi al nuovo astro nascente della Yamaha: Maverick Vinales.

"Rispetto ai rivali sembra che Jorge con la Ducati possa lottare per la vittoria nella prima gara. Sembra forte. Vinales anche, lui sembra poter addirittura lottare per il titolo. Non dobbiamo mai dimenticarci di Rossi, che continua a essere un pilota che lotterà per la vittoria in ogni gara e di certo per il Mondiale. Marc è il campione in carica e di sicuro in questo momento è il mio primo rivale. Penso poi che i rookie impareranno in fretta".

"Dunque direi che sarà fondamentale partire forte sin dalla prima gara e dimostrarci competitivi sin da subito. Mai come in questa stagione risulterà fondamentale. I più forti? Entrambi i piloti Yamaha, in Ducati vedo Jorge come pilota più forte nel suo box, però il suo compagno di squadra è spesso veloce e costante. In Malesia siamo stati tutti abbastanza vicini, quindi dovremo vedere nelle prossime prove e nelle prime gare della nuova stagione. Ogni pilota che è in MotoGP è davvero molto veloce".

Informazioni aggiuntive di Scherazade Mulia Saraswati