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Pedrosa: "Il degrado all'anteriore mi ha impedito di difendermi da Vale"

Il pilota spagnolo della Honda ha centrato il primo podio stagionale dopo una bella lotta prima con Marquez, poi con Rossi. Alla fine, però, Dani non ha potuto difendersi a causa del degrado alla gomma anteriore.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Ra
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Ra
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Ra
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, Valentino Rossi, Yamaha Factory Ra
Marc Marquez, Repsol Honda Team, Dani Pedrosa, Repsol Honda Team

Per il team Honda HRC il Gran Premio delle Americhe è stato il miglior fine settimana sino a ora disputato nel Motomondiale 2017. Non solo grazie alla grande vittoria ottenuta da Marc Marquez, ma anche dall'ottima prestazione di Daniel Pedrosa. Il pilota spagnolo ha infatti ottenuto il primo podio della stagione dopo aver lottato prima con il suo compagno di squadra e poi con Valentino Rossi.

Nella lotta con l'italiano della Yamaha, Pedrosa non ha potuto opporre grande resistenza a causa di un eccessivo degrado della gomma anteriore. E dire che alla vigilia della gara Daniel aveva espresso preoccupazioni per il comportamento e la durata della gomma posteriore.

"Sono molto contento di aver fatto questo podio e anche di aver guidato bene anche se non per tutta la gara. Solo alla fine ho dovuto cedere il passo a causa dell'alto degrado della gomma anteriore, per cui non ho potuto battagliare con Valentino per la seconda posizione".

"Per la prima parte di gara, però, sono molto contento, perché sono partito bene, ho fatto una buona prima curva e nei primi 10 giri sono stati molto belli. Sono stato primo, ho potuto dettare il mio ritmo, le mie linee. Non ho spinto al massimo perché volevo cercare di risparmiare le gomme per la fine. Ero molto preoccupato per la spalla destra della gomma posteriore, però alla fine ho finito sì la spalla destra, ma della gomma anteriore".

Marquez ha montato una gomma dura all'anteriore e questa sembra essere stata una delle mosse principali che hanno consentito al tre volte iridato della MotoGP di vincere ad Austin. Pedrosa avrebbe potuto seguire l'esempio del compagno di squadra, ma nel corso del fine settimana non aveva mai provato la mescola più dura all'anteriore.

"La gomma dura anteriore non l'avevo mai provata. Normalmente non guido con la stessa gomma che utilizza Marc, ma alla fine ho visto che eravamo un po' al limite. Sono contento perché abbiamo fatto dei progressi, sono stato tra i primi per quasi tutto il fine settimana, anche se un po' distante da Vinales e Marquez, ma oggi eravamo più in forma e sono contento".

Nonostante Pedrosa continui a centrare risultati eccellenti ad Austin, la pista texana non è certo tra le sue preferite. Ecco perché: "Austin non è una pista che mi piace tanto, perché è molto fisica. Si fa fatica, ci sono molte chicane, tante staccate, la moto si muove tanto e fermarla è difficile. Verso fine gara si fa fatica pilotare. Ma i miei risultati qui sono abbastanza buoni. Sempre meglio correre in una pista in cui si va bene".

Per concludere, Dani ha spiegato che era venuto a conoscenza della penalità inflitta dai commissari di gara a Valentino Rossi, ma di non aver capito a quanto ammontasse. "Quando ho visto la scritta penalty sul pitboard avevo capito fosse riferito a Valentino. Non sapevo però se avrei terminato in seconda posizione perché non ero a conoscenza dell'entità della penalità comminata a Valentino. Alla fine me lo hanno comunicato una volta arrivato al Parco Chiuso, che era una penalità di 0"3. E' andata così".

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