Pedrosa: "E' stata difficile, ma è una delle più belle pole della mia carriera"

Se al termine delle due sessioni di Libere disputate ieri si era capito che Dani Pedrosa aveva trovato un ottimo feeling con il tracciato di Jerez, oggi è arrivata la conferma al termine di una Qualifica che ha visto lo spagnolo della Honda riassaporare il gusto della pole position grazie ad un giro strepitoso.

Il tempo di 1'38"249 ha infatti consentito a Dani di tenere a bada un Marc Marquez indemoniato che si vedrà così costretto a scattare dalla seconda casella con un ritardo minimo di 49 millesimi.

Al termine delle Qualifiche Pedrosa ha sfoggiato il sorriso dei giorni migliori, affermando comunque di aver dovuto stringere i denti e soffrire parecchio per tenere alle proprie spalle il campione del mondo.

"E' stata una delle pole più belle della mia carriera, ma è stata dura perché alla fine Marc era vicino e io non sapevo se spingere o meno. Sono stato contento perché il mio obiettivo oggi era centrare la prima fila".

"Il feeling era buono ed ho deciso di provarci. Sono contento, era da un bel po' che non ero competitivo in qualifica, riuscivo ad ottenere la seconda o la terza fila, mentre oggi sono soddisfatto di essere riuscito a cogliere questa pole".

Pedrosa ha voluto ringraziare il proprio team per la moto messa a disposizione oggi e si è detto consapevole che questo risultato motiverà ancora di più i suoi meccanici spingendo tutti a fare ancora meglio.

"Tutti i dettagli contano e fanno la differenza. Stiamo cercando di fare il meglio e sia io che il mio team stiamo cercando di fare il massimo. Questo risultato è positivo per l'atmosfera".

Il grande dubbio per la gara di domani riguarderà le temperature che si registreranno sull'asfalto di Jerez e la conseguente scelta di gomme. Dani ha affermato di voler attendere il warm up per capire quale strategia adotterà domenica.

"Dobbiamo aspettare di vedere come sarà la pista domani, comprendere che temperature ci saranno per effettuare la scelta corretta di gomme. Oggi abbiamo provato anche le dure, ma speriamo di essere concentrati per tutta la gara".

Pedrosa, infine, non è riuscito a capire il perché su un tracciato solitamente favorevole alle Yamaha la prima fila oggi sia stata interamente marchiata Honda, ma non è sembrato particolarmente infastidito da questo mistero.

"E' difficile capire perché le Honda siano così avanti su questo circuito che normalmente è favorevole alle Yamaha. Non sappiamo se siamo noi che stiamo lavorando bene o loro che hanno problemi, ma per quello che mi riguarda sono contento così".