Zarco: "Potevo vincere cambiando la moto un giro prima"
Il secondo posto di Le Mans è accolto con grandissima soddisfazione dal francese del Team Pramac Ducati, che però non nasconde un piccolo rammarico strategico che alla fine non gli consente di raggiungere e attaccare anche Miller, dopo una rimonta bellissima.

La doppietta Ducati nel GP di Francia è arrivata grazie anche al secondo posto centrato da Johann Zarco, con una rimonta strepitosa.
L'idolo locale si è classificato alle spalle del vincitore Jack Miller, ma emergendo alla distanza appena le condizioni sul Circuit Bugatti si sono fatte molto più ostiche.
La pioggia di metà corsa ha infatti costretto tutti i piloti della MotoGP a rientrare ai box per sostituire la propria moto, passando a quella con pneumatici da bagnato, che il portacolori del Team Pramac ha sfruttato nel migliore dei modi.
"Sono davvero felice, è stata una grande gara. In queste condizioni potevo giocarmela e mi pare di essere entrato nello stesso giro di tutti gli altri a cambiare moto", spiega il transalpino appena sceso dalla sua Desmosedici.
"Voglio verificarlo, ma credo sia stato così. Avevo due gomme da pioggia di mescola media, ma la posteriore ci ha messo parecchio prima di scaldarsi. Penso almeno 4 giri. In quel momento c'era tanta acqua, ma anche tanto vento, quindi all'inizio ero un po' al limite".
Da lì in avanti, Zarco ha trovato quella fiducia in se stesso e la confidenza nel mezzo di Borgo Panigale per poter spingere fino a sfilare senza fatica chi lo precedeva, girando anche 2" più forte dei rivali.
"Appena sono riuscito a prendere il ritmo, ho guadagnato diverse posizioni facendo parecchi sorpassi, ma purtroppo non abbastanza da riuscire a vincere".
E qui c'è un piccolo rammarico finale, perché Zarco ha iniziato a vedere Miller proprio in chiusura, quando però ormai era tardi per sperare nel successo.
"Jack aveva la soft al posteriore e questo forse lo ha aiutato ad andare più veloce all'inizio, poi la pista si è asciugata ed erano le condizioni perfette per me".
"Avessi cambiato la moto un giro prima probabilmente avrei potuto vincere. Direi che è un peccato, ma non voglio nemmeno lamentarmi perché 20 punti oggi sono molto positivi".
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