Yamaha ad una sola vittoria dalle sue stagioni record

La vittoria di Jorge Lorenzo a Motorland Aragon dice molto di quello che è stato fino ad ora il dominio Yamaha nel Mondiale MotoGp 2015. Sono infatti 10 i successi raccolti dalle M1, appena uno in meno rispetto ai due migliori campionati della Casa di Iwata, quelli del 2005 e 2010.

Parlando del maiorchino, quella di ieri è stata la sua 60esima affermazione iridata, la 39esima nella classe regina e la sesta dell'anno. E la cosa curiosa è che tutte queste sono arrivate comandando la gara dall'inizio alla fine. Nel mirino quindi c'è il primato di Casey Stoner, che nel 2007 è stato in grado di farlo in ben sette occasioni con la Ducati.

Tra l'altro ora Lorenzo ha anche un altro primato curioso: sul tracciato di Aragon è stato in testa per ben 49 giri, più di tutti i suoi avversari messi insieme (Marc Marquez 23, Dani Pedrosa 19 ed Andrea Iannone 1). Inoltre ha comandato almeno un giro dal 2012 ad oggi.

Per Jorge si è trattato anche del quinto podio sul tracciato alle porte di Alcaniz. Questo vuol dire che lo ha mancato solamente nell'edizione inaugurale del Gp di Aragon, quella del 2010. Uno in meno invece per Dani Pedrosa, fermo a quota quattro. E' il secondo invece per Valentino Rossi, che con i suoi 13 podi stagionali ha eguagliato quelli del 2014.

Guardando più indietro, quello di ieri è stato il 20esimo piazzamento a punti consecutivo di Bradley Smith, ma si registra anche il primo zero stagionale di Danilo Petrucci.

Veniamo infine a Marc Marquez: sabato il pilota della Honda ha ottenuto la sua 29esima pole position in MotoGp, eguagliando così una leggenda come Kevin Schwantz. Sette sono arrivate in questa stagione, ma lo hanno condotto a fortune alterne in gara. Per tre volte ha vinto (Austin, Sachsenring ed Indianapolis), ma per altrettante si è ritirato. A queste va aggiunto un quarto posto a Le Mans.