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Tutti pronti a dare battaglia a Marquez a Misano

Il pilota della Honda vuole consolidare la leadership, ma Rossi e Lorenzo sono molto motivati

La tradizionale conferenza stampa del giovedì pomeriggio ha dato il via al Gran Premio TIM di San Marino e della Riviera di Rimini, che sará teatro del tredicesimo round della stagione 2014. A rispondere alle domande dei media in quest’occasione, sono intervenuti in sala stampa il campione in carica Marc Marquez (Repsol Honda), i compagni di squadra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGp), l’inglese Scott Redding (GO&FUN Honda Gresini); raggiunti dai "padroni di casa" Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Danilo Petrucci (Octo IodaRacing Team).

Reduce dalla vittoria di Silverstone (la sua 11esima della stagione), il campione in carica e leader della classifica iridata Marc Marquez, vede avvicinarsi il titolo Mondiale: "Misano è un circuito che mi piace molto, ma come sempre non corro da solo, ho avversari forti qui. Per Valentino è il circuito di casa e anche Jorge qui è sempre andato molto bene. Non dimentichiamoci di Dani, che è sempre secondo in classifica e sará difficile chiudere qui i conti in campionato; devo gestire il gap da lui: magari con un’altra vittoria".

Valentino Rossi è visibilmente emozionato perchè respira "aria di casa", essendo nato e cresciuto a pochi km dal circuito: "Sono contento di come è iniziata la seconda parte della stagione, perchè sono riuscito a salire sempre sul podio. Ovviamente non devo dimenticarmi di Dani e Jorge . Questo per me è il Gran Premio ‘di casa’ e mi dá sempre tanta emozione correre qui. Storicamente, è un circuito favorevole a me e alla Yamaha, speriamo solo non piova: è sempre difficile prevederlo, ma tutti noi speriamo sia una gara asciutta".

E si congenda senza perdere l’inconfondibile vena ironica: "D’altronde qui posso vantare giá una vittoria qui: quella ottenuta ieri nella gara di kart (Spurtléda58), ho battuto Dovizioso proprio all’ultima curva".

Dall’altro versante della cattedra il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo si presenta con un palmares invidiabile sul tracciato di Misano: "Arriviamo qui in ottima forma, sono sempre riuscito a salire sul podio nelle ultime gare, dobbiamo quindi inquadrare subito la messa a punto della moto per poter far bene. Sono sempre andato bene in passato: arrivando sempre secondo e poi vincendo negli ultimi tre anni. Le curve veloci di questo circuito e il suo disegno, specie l’ultimo settore, mi piacciono molto. Sono contento di come è andata a Silverstone: ovviamente io volevo la vittoria! Ma siamo sicuri che arriverá presto, stiamo lavorando per questo".

Anche Andrea Dovizioso (Ducati Team) potrá contare su tutto il tifo della folla di appassionati che nei prossimi tre giorni invaderanno il Misano Wolrd Circuit, pronti a far sentire tutto il loro calore al pilota italiano in sella alla moto italiana: "Dopo la gara di Silverstone siamo arrivati qui con il morale alto. Siamo fiduciosi, perchè abbiamo fatto un test qui e abbiamo avuto un buon passo. Ancora non siamo ai livelli dei primi quattro, ma ci stiamo sempre piú avvicinando al podio"

Per il rookie inglese Scott Redding (GO&FUN Honda Gresini) il Gran Premio TIM di San Marino e della Riviera di Rimini puó ben rappresentare un’ulteriore occasione per mettersi in mostra nella categoria delle "Open": "Stiamo continuando a migliorare, dobbiamo capire quale pneumatico utilizzare qui per trarre dei vantaggi. Le differenze tra la Moto2 e la MotoGp sono enormi: perchè qui non si ha un limite, non si finisce mai di imparare. E quando l’ahi fatto, devi continuare a spingere piú forte".

Terzo italiano ai microfoni della conferenza stampa del circuito di casa "Marco Simoncelli", il ternano Danilo Petrucci (Octo IodaRacing Team) ha dichiarato: "Questo è il mio terzo anno in MotoGp, ma dopo i progressi delle prime due stagioni, questo è stato il piú difficile: siamo partiti in ritardo, con l’elettronica da adattare e la moto nuova da conoscere a fondo. Inoltre mi sono rotto il polso e ancora adesso devo farmi visitare in Clinica Mobile alla fine di ogni sessione. Ma questa è la gara di casa, è il posto giusto per puntare a far bene!".

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