MotoGP | Test Portimao, Giorno 1: Marini svetta a metà sessione
Il pilota della Mooney VR46 guida una classifica che vede ben sei Ducati ai primi sette posti. Alle sue spalle ci sono il campione del mondo Bagnaia ed un sorprendente Di Giannantonio. Bene anche Vinales, quinto ad un soffio con l'Aprilia, mentre l'unica moto giapponese nella top 10 è la Yamaha di Quartararo in nona posizione. Tra le Honda brilla Rins, 11° davanti ai due ufficiali Mir e Marquez.
Ci sono ancora quattro Ducati davanti a tutti quando siamo arrivati alla metà della prima giornata dei test collettivi di MotoGP a Portimao, ma i tempi sono andati giù in maniera decisamente vertiginosa rispetto all'aggiornamento che avevamo offerto due ore fa.
Ora sono ben nove infatti i piloti che hanno infranto la barriera dell'1'40" e la cosa interessante è che ben sei di questi guidano una Desmosedici GP ed otto una moto italiana. Quindi, anche in Algarve si stanno sostanzialmente confermando i valori che avevamo visto un mese fa in Malesia.
Alle ore 13:30 locali (le 14:30 in Italia) davanti a tutti c'è Luca Marini, che con la GP22 della Mooney VR46 ha girato in 1'39"548, dando un'ulteriore conferma del suo ottimo momento di forma. Alle sue spalle, staccata di soli 62 millesimi, c'è la GP23 del campione del mondo in carica Pecco Bagnaia.
Ma per capire la forza attuale dell'armata Rossa basta vedere che in terza posizione c'è Fabio Di Giannantonio, staccato di 93 millesimi con la GP22 del Gresini Racing, che a sua volta precede di appena due millesimi la GP23 di Jorge Martin.
Guardando nel box Pramac, c'è una curiosità: entrambe le moto dello spagnolo e di Johann Zarco (attardato perché caduto alla curva 13) montano la carena con il gradino. Le due moto del team ufficiale invece per ora utilizzano l'altra versione.
Il primo "intruso" in mezzo alle Ducati è Maverick Vinales, che con la sua Aprilia non è troppo distante dalla vetta, visto che paga appena 145 millesimi. Più indietro invece il compagno Aleix Espargaro, solo 18° perché incappato in una scivolata senza conseguenze alla curva 1. A tenere alto l'onore della Casa di Noale però ci pensa anche il padrone di casa Miguel Oliveira, ottavo con la RS-GP 2022 della RNF Racing.
Davanti al portoghese ci sono altre due Ducati GP22, quelle di Alex Marquez e di Marco Bezzecchi, con questo gruppetto che è tutto racchiuso nello spazio di appena 224 millesimi. L'ultimo ad essere sceso sotto all'1'40" poi è Fabio Quartararo, primo tra i piloti in sella ad una moto giapponese. Quattro decimi di distacco non sono un abisso, ma dal pilota della Yamaha era lecito attendersi di più su una pista su cui aveva dominato un anno fa, soprattutto perché sette Ducati davanti a lui sembrano un ostacolo ai limiti dell'insormontabile.
A completare la top 10 c'è l'altra Desmosedici GP23 di Enea Bastianini, che deve recuperare il tempo perso in mattinata, quando è rimasto fermo lungo la pista per un problema tecnico. Il romagnolo precede un terzetto di Honda, che a sorpresa è capitanato da Alex Rins, che precede le due RC213V del team ufficiale affidate a Joan Mir e Marc Marquez, che almeno hanno ridotto il loro gap dalla vetta a poco più di sei decimi.
A terra alla curva 15 c'è finito anche Raul Fernandez, che le segue in 14° posizione con l'Aprilia RNF ed è davanti alle KTM, che al momento sembrano particolarmente in difficoltà: Brad Binder è solo 16°, staccato di poco meno di un secondo, mentre Jack Miller è addirittura 19° a 1"2. Tra di loro troviamo anche Franco Morbidelli, 17° a 1"1 con la sua Yamaha.
MotoGP | Test Portimao, Giorno 1: i tempi alle 13:30 locali
Pos | Pilota | Moto | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|
1 | Luca Marini | Ducati | 1'39”548 | 41 |
2 | Pecco Bagnaia | Ducati | 1'39”610 | 47 |
3 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 1'39”641 | 39 |
4 | Jorge Martin | Ducati | 1'39”643 | 46 |
5 | Maverick Vinales | Aprilia | 1'39”693 | 35 |
6 | Alex Marquez | Ducati | 1'39”710 | 39 |
7 | Marco Bezzecchi | Ducati | 1'39”754 | 45 |
8 | Miguel Oliveira | Aprilia | 1'39”772 | 46 |
9 | Fabio Quartararo | Yamaha | 1'39”971 | 53 |
10 | Enea Bastianini | Ducati | 1'40”009 | 29 |
11 | Alex Rins | Honda | 1'40”023 | 52 |
12 | Joan Mir | Honda | 1'40”151 | 37 |
13 | Marc Marquez | Honda | 1'40”170 | 42 |
14 | Raul Fernandez | Aprilia | 1'40”259 | 44 |
15 | Johann Zarco | Ducati | 1'40”378 | 27 |
16 | Brad Binder | KTM | 1'40”466 | 36 |
17 | Franco Morbidelli | Yamaha | 1'40”743 | 52 |
18 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1'40”773 | 24 |
19 | Jack Miller | KTM | 1'40”819 | 38 |
20 | Michele Pirro | Ducati | 1'40”970 | 43 |
21 | Stefan Bradl | Honda | 1'40”974 | 36 |
22 | Pol Espargaro | GasGas | 1'41”029 | 36 |
23 | Augusto Fernandez | GasGas | 1'41”349 | 40 |
24 | Takaaki Nakagami | Honda | 1'41”385 | 48 |
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