MotoGP | Test Lusail, Day 1: tripletta Aprilia a 2 ore dalla fine
Si abbassano i tempi con le moto di Noale che dominano la scena alle 19 locali: Vinales comanda con un tempo a circa un secondo dal record e precede un sorprendente Fernandez ed Espargaro. Progressi anche per Bagnaia, unico sotto all'1'53" oltre alle RS-GP, con la KTM di Binder a chiudere la top 5. Ancora indietro Marquez.
Mancano poco meno di due ore al termine della prima giornata dei test collettivi in Qatar della MotoGP e se in Malesia erano state le Ducati a fare la voce grossa, oggi sono partite molto forte le Aprilia, che al momento monopolizzano le prime tre posizioni.
Maverick Vinales sembra aver fatto un passo avanti deciso nel feeling con la RS-GP24 rispetto a Sepang, perché poco dopo le 19 locali ha firmato un 1'52"754 che lo ha riportato in cima alla lista dei tempi. Nella sua scia, come detto, ci sono altre due moto di Noale, con Raul Fernandez secondo a 60 millesimi ed Aleix Espargaro terzo a 153 millesimi. Un bel segnale per lo spagnolo del Trackhouse Racing, che sembra essersi messo alle spalle gli infortuni che lo avevano fermato in Malesia.
In quarta posizione c'è il campione del mondo in carica Pecco Bagnaia, che con la sua Ducati è il solo ad aver infranto la barriera dell'1'53" oltre alle Aprilia. Il piemontese oggi ha iniziato a lavorare con la configurazione 2023 della Desmosedici GP, con lo scopo di fare un "back to back" quando miglioreranno le condizioni di grip della pista.
Nelle primissime posizioni c'è spazio anche per la KTM, con Brad Binder accreditato di un 1'53"069 che lo tiene al quinto posto. A seguire poi troviamo altre quattro Ducati, capitanate dalla GP24 del vice-campione del mondo Jorge Martin, che è tallonato dalle due GP23 di Fabio Di Giannantonio e di Alex Marquez, vittima di una scivolata senza conseguenze alla curva 14. Il gruppetto poi si completa con Enea Bastianini, anche lui alle prese con un programma di lavoro simile a quello di Bagnaia.