MotoGP | Test Jerez: alle 13 svetta Aleix, Honda prova il telaio Kalex
Dopo le prime tre ore di prove a comandare è l'Aprilia, che ha portato al debutto un nuovo forcellone con Vinales. Occhi puntati però sul box Honda, con il collaudatore Stefan Bradl che ha finalmente portato in pista l'attesissimo telaio Kalex. Prove di aerodinamica in casa Yamaha.
Archiviato il Gran Premio di Spagna con il ritorno alla vittoria di Pecco Bagnaia, i team ed i piloti di MotoGP sono rimasti a Jerez de la Frontera, per la prima giornata di test collettivi in-season della stagione 2023. Quando sul tracciato andaluso sono scoccate le ore 13, quindi dopo tre ore dall'accensione del semaforo verde al fondo della pitlane, a comandare la classifica c'è l'Aprilia di Aleix Espargaro. Il pilota di Granollers, che nel weekend aveva fatto segnare la pole, guida il gruppo con un crono di 1'37"079.
La Casa di Noale è tra quelle che hanno già mostrato delle novità, perché Maverick Vinales, al momento 12°, è sceso in pista con un forcellone inedito. Inoltre, nell'arco della giornata dovrebbero ricomparire anche le alette sulla forcella anteriore che si erano già viste durante i test invernali.
Bisogna segnalare poi l'assenza di Miguel Oliveira, costretto ad un periodo di riposo forzato dopo l'incidente al via della gara di ieri, nel quale si è lussato la spalla destra. Al suo posto l'Aprilia ha convocato d'urgenza il collaudatore Lorenzo Savadori, arrivato in mattinata. Sulla seconda RS-GP della RNF Racing c'è invece regolarmente Raul Fernandez, che si temeva potesse essere fermato da un problema di sindrome compartimentale.
A seguire Espargaro troviamo la Ducati con i colori Pramac affidata Jorge Martin, più lento di appena 10 millesimi. La Casa di Borgo Panigale non dovrebbe avere troppe novità a disposizione oggi, quindi non ci si deve stupire se il leader iridato Pecco Bagnaia ha preso la via della pista solamente dopo le ore 12. Fin qui per lui appena 12 giri, con un best di 1'37"269 che lo tiene in sesta posizione, alle spalle anche delle altre due Desmosedici GP di Alex Marquez e Luca Marini. Assente, ma era abbastanza scontato visto il forfait del weekend, Enea Bastianini.
Davanti allo spagnolo del Gresini Racing troviamo un Brad Binder che sta confermando le ottime prestazioni mostrate dalla KTM nel corso del weekend con un 1'37"156 che lo tiene in terza posizione. Per quanto riguarda il gruppo austriaco, stamattina si è potuto notare che l'ala posteriore utilizzata dal collaudatore Dani Pedrosa durante il weekend è comparsa anche sulla GasGas di Augusto Fernandez.
Bisogna scendere al settimo ed all'ottavo posto per trovare le due Yamaha di Fabio Quartararo e di Franco Morbidelli. Stamani nel box della Casa di Iwata si è lavorato soprattutto sull'aerodinamica, perché è stato rispolverato il pacchetto che era stato utilizzato anche durante i test invernali. Non è escluso poi che possa ricomparire anche il doppio scarico provato dal pilota italiano nel corso del fine settimana. Al momento comunque le M1 sono molto vicine alla vetta in termini di distacco.
C'era grande attesa poi in casa Honda, perché finalmente il collaudatore Stefan Bradl ha portato al debutto il famigerato telaio realizzato dalla Kalex. Al momento il collaudatore tedesco occupa la 15° posizione con un ritardo di sette decimi. Nel box HRC invece Joan Mir, incappato anche in una scivolata alla curva 6, ha provato il nuovo pacchetto aerodinamico che Bradl aveva utilizzato nel weekend. Per quanto riguarda Alex Rins, oggi dovrebbe esserci un test "back to back" con il telaio del maiorchino, che per il momento non aveva avuto modo di provare in questa stagione.
MotoGP 2023 | Test Jerez: i tempi alle ore 13
Pos | Pilota | Moto | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|
1 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1’37”079 | 35 |
2 | Jorge Martin | Ducati | 1’37”089 | 30 |
3 | Brad Binder | KTM | 1’37”156 | 34 |
4 | Alex Marquez | Ducati | 1’37”189 | 39 |
5 | Luca Marini | Ducati | 1’37”242 | 33 |
6 | Pecco Bagnaia | Ducati | 1’37”269 | 12 |
7 | Fabio Quartararo | Yamaha | 1’37”288 | 43 |
8 | Franco Morbidelli | Yamaha | 1’37”543 | 38 |
9 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 1’37”560 | 32 |
10 | Raul Fernandez | Aprilia | 1’37”600 | 35 |
11 | Johann Zarco | Ducati | 1’37”694 | 23 |
12 | Maverick Vinales | Aprilia | 1’37”713 | 27 |
13 | Augusto Fernandez | KTM | 1’37”739 | 38 |
14 | Takaaki Nakagami | Honda | 1’37”772 | 23 |
15 | Stefan Bradl | Honda | 1’37”782 | 38 |
16 | Jack Miller | KTM | 1’37”819 | 25 |
17 | Marco Bezzecchi | Ducati | 1’37”868 | 25 |
18 | Alex Rins | Honda | 1’37”882 | 32 |
19 | Joan Mir | Honda | 1’38”069 | 32 |
20 | Dani Pedrosa | KTM | 1’38”635 | 26 |
21 | Jonas Folger | KTM | 1’38”777 | 30 |
22 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 1’39”866 | 13 |
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