MotoGP, Teruel: prima pole di Nakagami, Dovizioso 17esimo
Prima pole in MotoGP di Nakagami, che batte per una manciata di millesimi Morbidelli. Quartararo è in seconda fila, Mir in quarta. Dovizioso solo 17esimo.

La firma del rinnovo sul contratto con la Honda sembra averci regalato un Takaaki Nakagami davvero stratosferico a Motorland Aragon. Il pilota della Honda LCR è stato velocissimo per tutto il weekend e oggi ha lasciato il segno in qualifica, andando a conquistare la sua prima pole position in carriera in MotoGP.
Si tratta anche della prima pole di un pilota giapponese nella top class dal lontano 2004. Un risultato arrivato al termine di un bellissimo duello con Franco Morbidelli. Nakagami ha fermato il cronometro su un tempo di 1'46"882, mentre l'italiano si è inchinato per appena 63 millesimi.
Attenzione poi al pilota che completerà la prima fila, perché si tratta di Alex Rins e ormai sappiamo che se la Suzuki ha un handicap, si tratta della prestazione sul giro secco. Trattandosi del vincitore della gara di domenica scorsa, domani è lecito attendersi qualcosa di importante per lui dalla prima fila.
Lo spagnolo è stato bravo ad andare a prendersi la scia di Fabio Quartararo nel secondo tentativo e alla fine è stato più bravo del francese della Yamaha Petronas, che alla fine si è dovuto accontentare della sesta casella, con un ritardo di oltre quattro decimi.
Meglio di lui hanno fatto anche l'altra Yamaha di Maverick Vinales, ma soprattutto Johann Zarco, che oggi è stato l'unico capace di tenere alto l'onore della Ducati, nonostante nel finale della sessione sia anche incappato in una scivolata alla curva 16.
Dovrà mangiarsi le mani invece Pol Espargaro, settimo con la sua KTM e rimasto senza gomme nuove dopo la Q1. E il suo rammarico può essere legato al fatto che il tempo che aveva fatto segnare nel primo segmento gli sarebbe valso la prima fila se fosse stato in grado di ripetersi in Q2.
In ogni caso, lo spagnolo ha guadagnato una posizione a tempo scaduto, visto che il miglior tempo di Cal Crutchlow è stato cancellato per essere stato ottenuto con le bandiere gialle dovute alla caduta di Zarco. Il britannico è quindi arretrato in ottava posizione, davanti alle altre due KTM di Iker Lecuona, alla prima Q2 in carriera, e di Miguel Oliveira.
Tra quelli che hanno deluso poi non possiamo non mettere Alex Marquez e Joan Mir, che non sono riusciti a fare meglio dell'11esimo e del 12esimo posto. A livello di cabala, potrebbe essere un risultato positivo per il pilota della Honda, visto che anche lo scorso weekend la sua rimonta fino al secondo posto era iniziata dall'11esima casella della griglia. Il leader del Mondiale invece si è visto cancellare tutti i tempi significativi e quindi sarà chiamato all'ennesima rimonta di questa stagione.
Ancora una volta è stata una Q1 difficile per le Ducati, con ben cinque Desmosedici GP eliminate. Dopo le polemiche della scorsa settimana, gli uomini della Rossa in questo caso hanno provato a fare anche gioco di squadra, concedendo ad Andrea Dovizioso il "traino" di Jack Miller, che comandava la classifica dopo il primo tentativo.
La cosa però ha finito per "fregare" l'australiano, che nel secondo run non è riuscito a migliorarsi. "Jackass" si è lamentato di una gomma che non gli ha datto il feeling sperato, ma questo lo ha relegato al 14esimo posto in griglia, alle spalle anche dell'Aprilia di Aleix Espargaro, eliminato per appena 69 millesimi.
E' andata decisamente peggio però a Dovizioso, perché se una settimana fa occupava la 13esima casella della griglia di partenza, questa volta si ritrova addirittura 17esimo, seguito dalle altre due Desmosedici GP di Pecco Bagnaia e Danilo Petrucci, che non ha avuto modo di festeggiare nel migliore dei modi il suo 30esimo compleanno. Alla luce di questo, salvo clamorosi recuperi, la gara di domani rischia davvero di poter rappresentare il capolinea nella corsa al titolo per il forlivese.
Classifica Q2
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | | Honda | 7 | 1'46.882 | 171.037 | ||
2 | | Yamaha | 7 | 1'46.945 | 0.063 | 0.063 | 170.936 |
3 | | Suzuki | 8 | 1'47.155 | 0.273 | 0.210 | 170.601 |
4 | | Yamaha | 7 | 1'47.241 | 0.359 | 0.086 | 170.464 |
5 | | Ducati | 6 | 1'47.297 | 0.415 | 0.056 | 170.375 |
6 | | Yamaha | 7 | 1'47.326 | 0.444 | 0.029 | 170.329 |
7 | | Honda | 7 | 1'47.377 | 0.495 | 0.051 | 170.248 |
8 | | KTM | 6 | 1'47.519 | 0.637 | 0.142 | 170.023 |
9 | | KTM | 7 | 1'47.621 | 0.739 | 0.102 | 169.862 |
10 | | KTM | 7 | 1'47.754 | 0.872 | 0.133 | 169.653 |
11 | | Honda | 7 | 1'47.924 | 1.042 | 0.170 | 169.385 |
12 | | Suzuki | 7 | 1'51.670 | 4.788 | 3.746 | 163.703 |
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Classifica Q1
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | | KTM | 8 | 1'47.071 | 170.735 | ||
2 | | Ducati | 7 | 1'47.303 | 0.232 | 0.232 | 170.366 |
3 | | Aprilia | 7 | 1'47.372 | 0.301 | 0.069 | 170.256 |
4 | | Ducati | 8 | 1'47.394 | 0.323 | 0.022 | 170.221 |
5 | | KTM | 7 | 1'47.478 | 0.407 | 0.084 | 170.088 |
6 | | Honda | 8 | 1'47.585 | 0.514 | 0.107 | 169.919 |
7 | | Ducati | 8 | 1'47.747 | 0.676 | 0.162 | 169.664 |
8 | | Ducati | 8 | 1'47.759 | 0.688 | 0.012 | 169.645 |
9 | | Ducati | 8 | 1'47.855 | 0.784 | 0.096 | 169.494 |
10 | | Ducati | 8 | 1'48.114 | 1.043 | 0.259 | 169.088 |
11 | | Aprilia | 8 | 1'48.402 | 1.331 | 0.288 | 168.638 |
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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP di Teruel |
Location | Motorland Aragon |
Piloti | Andrea Dovizioso , Takaaki Nakagami , Alex Rins , Franco Morbidelli |
Team | Team Suzuki MotoGP , Ducati Team , Team LCR , Petronas Yamaha SRT |
Autore | Matteo Nugnes |
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