MotoGP, Teruel, Libere 3: svetta Morbidelli, Ducati in Q1
Le Yamaha rialzano la testa e occupano tre delle prime quattro posizioni guidate da Morbidelli. Tra di loro si infila Nakagami. Mir rischia, ma è decimo. Le Ducati restano nuovamente tutte fuori dalla Q2.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
E' arrivata la riscossa delle Yamaha nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Teruel, mentre le Ducati hanno provato a scalare la classifica, ma senza successo: proprio come la settimana scorsa, le Desmosedici GP si dovranno tutte affrontare tra di loro in Q1.
Ma partiamo però dalle note positive, perché proprio sotto alla bandiera a scacchi si è issato in cima alla lista dei tempi Franco Morbidelli. Il pilota della Yamaha Petronas ha sfoderato un gran giro, scendendo fino a 1'47"333 e superando di appena 59 millesimi la Honda LCR di un Takaaki Nakagami che comunque si conferma un uomo da tenere d'occhio in questo secondo weekend di Motorland Aragon.
Come detto, però, è stato piuttosto evidente il passo avanti fatto stamani dalle M1, che sono andate ad occupare tre delle prime quattro posizioni, con Fabio Quartararo terzo a 68 millesimi e Maverick Vinales quarto a 140.
Dopo aver lavorato abbastanza a lungo in ottica gara, nel finale è riuscito a sfoderare un time attack interessante anche Alex Marquez, bravissimo a piazzarsi quinto con la sua Honda, staccato di 213 millesimi da Morbidelli.
La rivelazione di questa FP3 però sono state senza ombra di dubbio le due KTM del Team Tech 3, perché sia Iker Lecuona che Miguel Oliveira sono riusciti a guadagnarsi la Q2 diretta, accreditati rispettivamente del quinto e dell'ottavo tempo, mentre le due RC16 ufficiali di Brad Binder e Pol Espargaro dovranno passare entrambe dalla Q1.
In Q2 ci saranno entrambe le Suzuki, con Alex Rins che ha staccato il settimo tempo ed il leader iridato che invece ha rischiato qualcosina in più, piazzandosi solamente decim0. Sebbene fosse a meno di quattro decimi dalla vetta, lo spagnolo è rimasto dentro per appena 24 millesimi. L'ultimo ad avere accesso diretto poi è Cal Crutchlow, nono con la Honda LCR.
Il primo degli esclusi è stato invece Jack Miller e bisogna dire che il passo avanti fatto dal pilota della Ducati Pramac era stato importante, ma ridurre a 406 millesimi il gap dalla vetta non è bastato per infilarsi nella top 10. La scelta di tenere due gomme soft per stamattina quindi non ha pagato per lui, così come per tutti gli altri piloti ufficiali della Casa di Borgo Panigale: Andrea Dovizioso è 14esimo, Danilo Petrucci 17esimo e Pecco Bagnaia 18esimo.
Anche l'Aprilia ha mancato l'appuntamento con la Q2, ma pure per Aleix Espargaro si è trattato di una questione di millesimi. Il pilota di Granollers è 12esimo, staccato di appena 27 millesimi dalla decima piazza di Mir. In coda al gruppo, infine, troviamo Johann Zarco, ma il pilota della Ducati Esponsorama non è riuscito a fare un vero e proprio time attack, cadendo nel finale al "Cavatappino".
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Franco Morbidelli | Yamaha | 20 | 1'47.333 | 170.318 | ||
2 | Takaaki Nakagami | Honda | 16 | 1'47.392 | 0.059 | 0.059 | 170.224 |
3 | Fabio Quartararo | Yamaha | 19 | 1'47.401 | 0.068 | 0.009 | 170.210 |
4 | Maverick Viñales | Yamaha | 14 | 1'47.473 | 0.140 | 0.072 | 170.096 |
5 | Alex Marquez | Honda | 20 | 1'47.546 | 0.213 | 0.073 | 169.981 |
6 | Iker Lecuona | KTM | 19 | 1'47.548 | 0.215 | 0.002 | 169.978 |
7 | Alex Rins | Suzuki | 19 | 1'47.554 | 0.221 | 0.006 | 169.968 |
8 | Miguel Oliveira | KTM | 19 | 1'47.625 | 0.292 | 0.071 | 169.856 |
9 | Cal Crutchlow | Honda | 18 | 1'47.708 | 0.375 | 0.083 | 169.725 |
10 | Joan Mir | Suzuki | 18 | 1'47.715 | 0.382 | 0.007 | 169.714 |
11 | Jack Miller | Ducati | 20 | 1'47.739 | 0.406 | 0.024 | 169.676 |
12 | Aleix Espargaro | Aprilia | 16 | 1'47.742 | 0.409 | 0.003 | 169.671 |
13 | Brad Binder | KTM | 19 | 1'47.822 | 0.489 | 0.080 | 169.546 |
14 | Andrea Dovizioso | Ducati | 21 | 1'47.878 | 0.545 | 0.056 | 169.458 |
15 | Tito Rabat | Ducati | 21 | 1'48.023 | 0.690 | 0.145 | 169.230 |
16 | Pol Espargaro | KTM | 17 | 1'48.025 | 0.692 | 0.002 | 169.227 |
17 | Danilo Petrucci | Ducati | 18 | 1'48.096 | 0.763 | 0.071 | 169.116 |
18 | Francesco Bagnaia | Ducati | 18 | 1'48.134 | 0.801 | 0.038 | 169.056 |
19 | Stefan Bradl | Honda | 20 | 1'48.255 | 0.922 | 0.121 | 168.867 |
20 | Bradley Smith | Aprilia | 18 | 1'48.471 | 1.138 | 0.216 | 168.531 |
21 | Johann Zarco | Ducati | 15 | 1'48.501 | 1.168 | 0.030 | 168.485 |
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