MotoGP, Teruel, Libere 2: Nakagami in vetta, Ducati a picco
La Honda si conferma in vetta con il giapponese e terza con Crutchlow, ma nella scia ci sono le Yamaha di Vinales e Quartararo e le Suzuki. Ducati tutte fuori dalla top 10.

Le moto giapponesi hanno fatto da padrone nella prima giornata di prove del Gran Premio di Teruel di MotoGP. Nelle prime sei posizioni infatti ci sono due Honda, due Yamaha e due Suzuki, mentre ancora una volta i grandi delusi sono quelli della pattuglia Ducati, perché al momento non ci sarebbe nessuna Desmosedici GP in Q2.
Takaaki Nakagami si è reso protagonista di un grande time attack nel finale, spingendo la sua RC213V del Team LCR fino ad un tempo di 1'47"782. E ancora una volta le Honda si sono confermate in grande forma a Motorland Aragon, con anche Cal Crutchlow capace di staccare il terzo tempo, seppur distanziato di 329 millesimi dal compagno di squadra.
Rispetto a questa mattina sembra aver fatto un passetto indietro invece Alex Marquez, che al momento sarebbe in Q2, ma non è andato oltre al decimo tempo. Va detto però che probabilmente lo spagnolo non è riuscito a mettere insieme tutto il giro e che il suo potenziale fosse più elevato.
La unica RC213V al momento in Q1 è quindi quella del collaudatore Stefan Bradl, che oggi ha portato al debutto un nuovo telaio dotato di un rinforzo in carbonio ed è in 11esima posizione, più lento di Marquez per appena un millesimo.
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La scorsa settimana fino a sabato avevamo visto delle Yamaha dominanti, ma questa volta le M1 paiono un pochino più in difficoltà, almeno per quanto riguarda il passo. Sul giro secco poi nel finale Maverick Vinales e Fabio Quartararo sono riusciti a dare una bella scalata alla classifica, piazzandosi secondo e quarto, con lo spagnolo che è il solo ad essere sceso sotto all'1'48" oltre a Nakagami.
Sta facendo decisamente più fatica invece Franco Morbidelli, che non è riuscito a fare meglio del 15esimo tempo ad oltre otto decimi. Bisogna ricordare poi che la quarta M1, quella di Valentino Rossi, non può essere in pista a causa della positività al COVID-19 del "Dottore".
Continuando a scorrere la classifica, in quinta e sesta posizione ci sono le due Suzuki di Joan Mir ed Alex Rins, che hanno ridotto a quattro decimi il loro ritardo. E se le GSX-RR dovessero essere in grado di attaccare la seconda fila, rischiano veramente di essere dolori per la concorrenza in gara.
Nella Q2 provvisoria c'è spazio poi per le due KTM di Iker Lecuona e Pol Espargaro, che occupano rispettivamente la settima e la nona posizione. Tra di loro si è infilata invece l'Aprilia di Aleix Espargaro.
Questo vuol dire che l'unico marchio che al momento non sarebbe rappresentato nel segmento decisivo della qualifica è la Ducati, che continua a non trovare il bandolo della matassa sul tracciato spagnolo. La migliore delle Desmosedici GP è quella di Johann Zarco, 13esimo a sette decimo, mentre le altre sono tutte mestamente in coda al gruppo.
Nelle posizioni tra la 17esima e la 21esima troviamo nell'ordine Danilo Petrucci, Andrea Dovizioso, Pecco Bagnaia, Tito Rabat e Jack Miller, tutti distanziati di oltre un secondo, con il piemontese che è anche incappato in una caduta alla curva 1. Sicuramente questa sera ci sarà tanto lavoro da fare nel box della Casa di Borgo Panigale.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | | Honda | 18 | 1'47.782 | 169.609 | ||
2 | | Yamaha | 18 | 1'47.957 | 0.175 | 0.175 | 169.334 |
3 | | Honda | 18 | 1'48.111 | 0.329 | 0.154 | 169.092 |
4 | | Yamaha | 18 | 1'48.164 | 0.382 | 0.053 | 169.010 |
5 | | Suzuki | 20 | 1'48.182 | 0.400 | 0.018 | 168.981 |
6 | | Suzuki | 19 | 1'48.190 | 0.408 | 0.008 | 168.969 |
7 | | KTM | 18 | 1'48.360 | 0.578 | 0.170 | 168.704 |
8 | | Aprilia | 15 | 1'48.426 | 0.644 | 0.066 | 168.601 |
9 | | KTM | 18 | 1'48.439 | 0.657 | 0.013 | 168.581 |
10 | | Honda | 19 | 1'48.443 | 0.661 | 0.004 | 168.575 |
11 | | Honda | 19 | 1'48.444 | 0.662 | 0.001 | 168.573 |
12 | | KTM | 19 | 1'48.527 | 0.745 | 0.083 | 168.444 |
13 | | Ducati | 17 | 1'48.532 | 0.750 | 0.005 | 168.436 |
14 | | KTM | 19 | 1'48.545 | 0.763 | 0.013 | 168.416 |
15 | | Yamaha | 20 | 1'48.612 | 0.830 | 0.067 | 168.312 |
16 | | Aprilia | 19 | 1'48.810 | 1.028 | 0.198 | 168.006 |
17 | | Ducati | 19 | 1'48.870 | 1.088 | 0.060 | 167.914 |
18 | | Ducati | 16 | 1'49.240 | 1.458 | 0.370 | 167.345 |
19 | | Ducati | 18 | 1'49.319 | 1.537 | 0.079 | 167.224 |
20 | | Ducati | 20 | 1'49.733 | 1.951 | 0.414 | 166.593 |
21 | | Ducati | 16 | 1'48.983 | 1.201 | 167.739 | |
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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP di Teruel |
Sotto-evento | Prove Libere 2 |
Location | Motorland Aragon |
Piloti | Cal Crutchlow , Maverick Viñales , Takaaki Nakagami |
Team | Yamaha Factory Racing , Ducati Team , Team LCR |
Autore | Matteo Nugnes |
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