MotoGP | Tegola Mir: Mugello finito per un infortunio alla mano

Come già successo in Portogallo nella prima gara della stagione, una caduta è tornata a mettere fuori gara Joan Mir. Stavola è successo al Gran Premio d’Italia, che il maiorchino non potrà correre dopo essersi fatto male al quinto dito della mano destra, secondo quanto reso noto da Honda nel comunicato di fine giornata.

Mancavano 28 minuti al termine del secondo turno di libere del venerdì del Mugello quando Mir è caduto alla fine del rettilineo, scivolando sull’asfalto della prima curva e colpendo la mano. Quella dello spagnolo è la 12esima caduta della stagione e ha eguagliato il suo record di quando ha debuttato in MotoGP nel 2019. Da quando è arrivato in Honda, il maiorchino è entrato nella dinamica abituale dei piloti Honda, che cadono molto, a volte facendosi male come in questa occasione.

Joan Mir, Repsol Honda Team

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Dopo la caduta, Mir si è recato al centro medico, dove gli hanno curato la ferita e, di conseguenza, ha deciso di non correre. “Joan Mir ha avuto una giornata difficile nel GP d’Italia. Una caduta a metà della seconda sessione di prove libere ha messo fine alla sua giornata. Avendo fastidio importante, il #36 è andato a farsi visitare la mano ed è emerso un danno intorno al quinto dito della mano destra. A causa della natura impegnativa e di alta velocità del Circuito del Mugello, Joan Mir e il Repsol Honda Team hanno deciso di ritirarsi dal resto dell’evento a causa della lesione avuta alla mano destra”, si legge nel comunicato Honda, che aggiunge: “Marc Marquez sarà l’unico rappresentante del Repsol Honda Team per il resto del Gran Premio d’Italia”.

Quello d’Italia sarà il terzo gran premio che Mir si perde da quando ha firmato con Honda. Infatti non ha corso in Portogallo per un infortunio che gli ha impedito di prendere parte anche al Gran Premio dell’Argentina. I forfait di Mir in Honda si sommano all’assenza di Marquez a Termas, Austin e Jerez a causa di una caduta avvenuta nella domenica di Portimao, dove si è rotto la base del polso destro.