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MotoGP sperimenta un sistema di comunicazione radio tra piloti e Direzione Gara

Secondo quanto appreso da Motorsport.com, lunedì a Jerez la Dorna, promoter della MotoGP, ha presentato un nuovo sistema radio che dovrebbe consentire ai piloti di ricevere i messaggi inviati dalla Direzione Gara.

Test Jerez, radio

Questo progetto, ancora in fase embrionale e con molto sviluppo davanti a sé, nasce inizialmente con l’idea di giocare a favore della sicurezza, anche se non si escludono altre applicazioni a seconda dei risultati dei futuri test che verranno effettuati.

L'idea è che la Direzione Gara possa comunicare con i piloti tramite messaggi preregistrati quando si avvicinano a una zona del circuito in cui si è verificata un'eventualità importante. Resta inteso che ci saranno aree concordate per stabilire questa comunicazione, per evitare di disturbare il corridore che la riceve.

Per questo primo esperimento sono stati scelti Fabio Quartararo, Aleix Espargaró e Jonas Folger. Anche se non si conoscono molti dettagli sulla tecnologia utilizzata, Motorsport.com sa che Dorna e i fornitori di tute e caschi del francese, dello spagnolo e del tedesco hanno lavorato fianco a fianco per incorporare una piccola stazione ricevente (nella tuta) e una sorta di emettitore di suoni all'interno delle protezioni del casco. Attraverso quest'ultimo, verrà generata la comunicazione con il pilota, che sarà unidirezionale (dalla Direzione Gara a lui). Sembra che questo auricolare non sia posizionato all'interno del canale uditivo per essere il meno invasivo possibile, ma sarebbe a contatto con la superficie esterna dell'orecchio.

Il test è stato attentamente monitorato dal dipartimento di ricerca e sviluppo della Dorna, che era dotato di macchine per misurare i decibel emessi da un prototipo della MotoGP. Questa iniziativa riprende una strada già esplorata in passato, ma che finora non ha avuto il successo sperato. L'ultima volta che è stata tentata è stato con Stefan Bradl al test di Misano tre anni fa, dopo che il problema era stato sollevato in una delle riunioni della Safety Commission. In quell'occasione, i piloti chiesero all'organizzatore di migliorare la segnalazione delle bandiere. Da allora sono stati implementati i pannelli luminosi, anch'essi migliorati nel tempo.

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