Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Silverstone, Libere 2: Lorenzo replica a Marquez

Passa davanti il pilota della Yamaha per 33 millesimi. Terzo un ottimo Smith, Rossi solo decimo a quasi 1"

Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing and Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Bridgestone

L'entusiasmante duello tra Jorge Lorenzo e Marc Marquez che va avanti da quando la MotoGp è ripartita dopo la pausa estiva è proseguito anche nella seconda sessione di prove libere del Gp di Gran Bretagna. Il maiorchino della Yamaha ha infatti risposto al connazionale della Honda ed è andato a prendersi la prima posizione con il miglior crono di giornata.

Il leader della classifica iridata ha piazzato un 2'02"338, ma va detto che "El Cabronsito" non è stato tanto da meno, visto che si è fermato a soli 33 millesimi di distanza. Entrambi poi hanno dimostrato di non avere particolari problemi ad infrangere la barriera del 2'03" in modo abbastanza regolare.

La vera rivelazione di questo turno però è stata senza ombra di dubbio il padrone di casa Bradley Smith, terzo a meno di due decimi con la Yamaha del Team Tech 3. La cosa interessante poi è che il britannico non ha fatto solo una "sparata" su questo ritmo, perché nel suo ultimo run è stato molto costante.

Si è avvicinato molto ai migliori anche Dani Pedrosa, che con l'altra RC213V si è issato in quarta posizione, staccato di una manciata di millesimi da Smith. A seguire troviamo poi la Ducati di Andrea Dovizioso e la Suzuki di Aleix Espargaro, che però per scendere sotto al 2'03" hanno fatto entrambi ricorso all'utilizzo della gomma soft al posteriore.

In settima posizione c'è l'altro Espargaro, Pol, che è l'ultimo ad essere riuscito a scendere sotto a questa soglia con la seconda Yamaha Tech 3. Solo ottavo invece Andrea Iannone: il pilota di Vasto ha pagato circa quattro decimi sulla Ducati gemella ed è anche incappato in una caduta alla curva 13 nella parte centrale del turno.

Buona la performance di Scott Redding, che si è confermato da top ten con la sua Honda della Marc VDS, risultato importante in ottica Q2 se domani dovesse arrivare la pioggia su Silverstone. In grande difficoltà Valentino Rossi: il "Dottore" si ritrova praticamente ad un secondo da Lorenzo e l'unica nota positiva è che se non altro è riuscito a mantenersi dentro alla top ten cumulativa per 12 millesimi ai danni della Ducati Pramac di Danilo Petrucci.

Poco più indietro rispetto all'italiano c'è l'altra Suzuki di Maverick Vinales, mentre in 13esima piazza troviamo il battistrada delle "Open", che questa volta è un Hector Barbera risalito in classifica dopo una mattinata difficile con la sua Ducati Avintia. Attenzione però anche a Jack Miller, ottimo 14esimo ed addirittura davanti alla Honda "Factory" del compagno di squadra Cal Crutchlow.

Per quanto riguarda le Aprilia RS-GP, Stefan Bradl ed Alvaro Bautista sono arretrati al 20esimo ed al 21esimo posto, con il tedesco che è stato mezzo secondo più veloce rispetto allo spagnolo. In coda al gruppo poi troviamo il sammarinese Alex De Angelis e l'italiano Claudio Corti, al quale è stato anche cancellato un tempo per aver superato i limiti della pista.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Silverstone, Libere 1: Marquez davanti alle Yamaha
Prossimo Articolo Aprilia ha testato nuovi materiali per le RS-GP

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia