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Viñales: "Sepang sarà una gara difficile per noi"

Dopo la buona prova in Australia, Suzuki dovrà affrontare in Malesia una delle gare più ostiche dell'anno

Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP

Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP

Suzuki MotoGP

Aleix Espargaro, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Aleix Espargaro, Team Suzuki MotoGP
Aleix Espargaro, Team Suzuki MotoGP
Aleix Espargaro, Team Suzuki MotoGP

Il team Suzuki arriva a Sepang dopo aver conquistato un ottimo sesto posto nel Gran Premio d'Australia, disputato sul tracciato di Phillip Island. Il penultimo appuntamento della stagione si disputerà a Kuala Lumpur, una delle piste meno favorevoli alle due GSX-RR ufficiali di Maverick Viñales e Aleix Espargaro.

Reduce da un sesto posto di tutto rispetto a Phillip Island, Maverick Viñales è consapevole che nella penultima gara del 2015 la Suzuki dovrebbe essere molto penalizzata sui due lunghi rettilinei consecutivi che la pista malese presenta. 

"La gara in Malesia non sarà affatto facile per noi, perché sarà molto più adatta a moto che posseggono un motore molto potente. Comunque cercheremo di dire la nostra nelle varie tipologie di curve che il tracciato presenta, sfruttando l'ottimo comportamento della GSX-RR. Nell'ultimo fine settimana in Australia abbiamo mostrato di avere un pacchetto molto competitivo, dunque sarà importante mantenere la calma e lavorare al nostro meglio per portare a casa il miglior risultato possibile".

Umore completamente differente per Aleix Espargaro, che in Australia non è riuscito a sfruttare al meglio le caratteristiche della moto nipponica e difficilmente potrà fare molto meglio a Sepang. 

"Non sono affatto contento del risultato ottenuto in Australia. Devo però ammettere che possiamo essere molto soddisfatti dei progressi che siamo riusciti a fare sulla moto. Siamo riusciti infatti a correggere qualche difetto sull'anteriore e la mia confidenza con la GSX-RR è migliorata. Sepang sarà una pista molto dura per noi. Nelle curve veloci potremo essere veloci e competitivi, ma i rettilinei sono davvero lunghi e richiedono il gas aperto al messimo per molto tempo, dunque il motore sarà molto importante".

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