MotoGP | Sepang, Libere 2: Crutchlow precede Bagnaia sull'umido
Dopo un vero e proprio diluvio, la sessione si disputa con la pista che va via via asciugando e nel finale brillano i piloti che azzardano le slick. Brilla il britannico della Yamaha che si issa davanti ad un Bagnaia veloce in tutte le condizioni, ma al momento relegato in Q1, visto che i tempi non sono stati abbassati. Quartararo continua con le rain fino alla fine e chiude nono, mentre Aleix Espargaro e Bastianini sono in fondo, con il pilota dell'Aprilia che a sua volta al momento sarebbe in Q1.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La pioggia non era prevista per oggi, ma si è abbattuta copiosa su Sepang verso la metà della seconda sessione di prove libere della classe Moto2. Questo ha generato un ritardo di oltre un'ora nel programma del venerdì del Gran Premio della Malesia, ma anche dato vita ad una FP2 della MotoGP disputata in condizioni molto particolari.
Con il sole che è tornato a splendere sul tracciato malese, le traiettorie hanno iniziato piano piano ad asciugarsi, ma per diversi minuti i piloti si sono ritrovati in quella situazione che odiano: con il fondo che non era abbastanza bagnato da sfruttare al meglio le gomme da bagnato, ma non era neanche abbastanza asciutto da rischiare le gomme slick.
Solo nei minuti conclusivi alcuni hanno poi deciso di azzardare il passaggio sulle coperture da asciutto e la scelta ha pagato, visto che sono andati ad occupare le prime posizioni, senza riuscire però ad avvicinare i tempi che erano stati realizzati stamani nella FP1.
Il più veloce alla fine è stato Cal Crutchlow, che con la Yamaha della RNF Racing è sceso fino a 2'05"710 con le gomme slick, riuscendo a rifilare la bellezza di nove decimi al diretto inseguitore, che è un Pecco Bagnaia che al momento sarebbe costretto a passare dalla Q1 per appena 3 millesimi, ma ha dimostrato di poter essere competitivo praticamente in tutte le competizioni. Se è 11° nella cumulativa, infatti, è solo perché non ha montato la gomma soft per fare il time attack nella FP1.
Buono anche il terzo tempo di Alex Marquez, che è stato il primo a sfruttare le gomme slick ed ha chiuso a 1"1 con la sua Honda LCR. Quarto poi c'è Jack Miller, da sempre il grande specialista di queste condizioni, che però questa volta non ha voluto esagerare con la sua Ducati, pagando alla fine 1"8.
Più attardati invece gli altri piloti che hanno montato le slick, con Marco Bezzecchi che si è dovuto accontentare del 13° tempo, mentre Tetsuta Nagashima ha chiuso 20° ed il penalizzato Pol Espargaro, che perderà 3 posizioni in griglia per una manovra pericolosa ai danni di Johann Zarco in FP1, 23°.
Proprio il francese del Prima Pramac Racing è stato il più veloce tra i piloti che hanno proseguito fino alla fine con le gomme rain, con il quinto tempo in 2'08"589. Nella sua scia c'è l'Aprilia di Maverick Vinales, mentre continua a faticare parecchio quella di Aleix Espargaro, che dopo una FP1 travagliata tra caduta e problemi tecnici sarebbe costretto come Bagnaia a passare dalla Q1 al momento.
Il bagnato questa volta sembra meno una preoccupazione per la Yamaha invece, perché oltre al miglior tempo di Crutchlow, non se la sono cavata affatto male anche Franco Morbidelli e Fabio Quartararo, che con le gomme rain hanno chiuso con il settimo ed il nono tempo. Soprattutto l'italiano è stato piuttosto veloce quando la pista andava via via asciugando, condizione di solito un po' indigesta alla M1.
Tra i piloti attardati invece troviamo Marc Marquez, che non è andato oltre al 15° tempo, ma anche Enea Bastianini. E' risaputo che il pilota del Gresini Racing non ama il bagnato e si ritrova solamente 22° in questo turno. Per quanto riguarda gli altri italiani invece, Luca Marini ha chiuso con il decimo tempo e Fabio Di Giannantonio con il 19°.
Dopo essere stato il più veloce sull'asciutto nella FP1, Brad Binder ha chiuso 16° con la KTM, conservando comunque il miglior tempo nella cumulativa. Meglio di lui ha fatto invece il compagno di box Miguel Oliveira, 11°. Attardate anche le Suzuki, con Joan Mir che occupa l'ottava posizione ed Alex Rins che invece è in 12°.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Cal Crutchlow | Yamaha | 15 | 2'05.710 | 158.736 | ||
2 | Francesco Bagnaia | Ducati | 17 | 2'06.610 | 0.900 | 0.900 | 157.608 |
3 | Alex Marquez | Honda | 11 | 2'06.896 | 1.186 | 0.286 | 157.253 |
4 | Jack Miller | Ducati | 14 | 2'07.553 | 1.843 | 0.657 | 156.443 |
5 | Johann Zarco | Ducati | 18 | 2'08.589 | 2.879 | 1.036 | 155.182 |
6 | Maverick Viñales | Aprilia | 15 | 2'09.353 | 3.643 | 0.764 | 154.266 |
7 | Franco Morbidelli | Yamaha | 17 | 2'09.390 | 3.680 | 0.037 | 154.222 |
8 | Joan Mir | Suzuki | 15 | 2'09.749 | 4.039 | 0.359 | 153.795 |
9 | Fabio Quartararo | Yamaha | 18 | 2'09.753 | 4.043 | 0.004 | 153.790 |
10 | Luca Marini | Ducati | 15 | 2'09.825 | 4.115 | 0.072 | 153.705 |
11 | Miguel Oliveira | KTM | 15 | 2'09.898 | 4.188 | 0.073 | 153.618 |
12 | Alex Rins | Suzuki | 15 | 2'09.960 | 4.250 | 0.062 | 153.545 |
13 | Marco Bezzecchi | Ducati | 18 | 2'09.992 | 4.282 | 0.032 | 153.507 |
14 | Raul Fernandez | KTM | 16 | 2'10.392 | 4.682 | 0.400 | 153.036 |
15 | Marc Marquez | Honda | 14 | 2'10.411 | 4.701 | 0.019 | 153.014 |
16 | Brad Binder | KTM | 15 | 2'10.485 | 4.775 | 0.074 | 152.927 |
17 | Jorge Martin | Ducati | 16 | 2'10.572 | 4.862 | 0.087 | 152.826 |
18 | Remy Gardner | KTM | 16 | 2'10.592 | 4.882 | 0.020 | 152.802 |
19 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 13 | 2'10.604 | 4.894 | 0.012 | 152.788 |
20 | Tetsuta Nagashima | Honda | 14 | 2'10.639 | 4.929 | 0.035 | 152.747 |
21 | Aleix Espargaro | Aprilia | 11 | 2'11.433 | 5.723 | 0.794 | 151.824 |
22 | Enea Bastianini | Ducati | 13 | 2'11.568 | 5.858 | 0.135 | 151.669 |
23 | Pol Espargaro | Honda | 10 | ||||
24 | Darryn Binder | Yamaha | 15 | ||||
Guarda i risultati completi |
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