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MotoGP | Sachsenring, Libere 1: Miller firma la doppietta Ducati

Le Ducati brillano su una pista storicamente ostica, con l'australiano davanti a Bagnaia, ma anche Zarco, Marini e Martin nella top 10. Quartararo però le segue come un'ombra in terza posizione, mentre Aleix Espargaro è sesto con la nuova carena dell'Aprilia. Nonostante una scivolata alla curva 1, si mette in evidenza anche Dovizioso con l'ottavo tempo. In difficoltà invece Bastianini, solo 16° senza Giribuola. Honda quinta con Nakagami, ma con Pol Espargaro che cade per ben due volte.

Jack Miller, Ducati Team

Foto di: Ducati Corse

Da sempre diciamo che il Sachsenring è una bestia nera per la Ducati. Ecco, la prima sessione di prove libere del Gran Premio di MotoGP darebbe la sensazione che sia arrivato il momento di mettere da parte questo preconcetto, perché davanti a tutti ci sono le due Desmosedici GP del Factory Team, ma il contingente di Borgo Panigale ha portato addirittura cinque moto nelle prime nove posizioni.

In un turno che, complice anche una delle piste più corte del Mondiale, ha visto la bellezza di 15 moto racchiuse nello spazio di meno di mezzo secondo, il più veloce è stato un redivivo Jack Miller. L'australiano sembra essersi messo finalmente alle spalle i problemi che lo hanno tormentato al Mugello e a Barcellona ed ha messo tutti in fila con un crono di 1'31"479.

Nonostante un problemino con la manopola del gas che non offriva il solito grip, anche Pecco Bagnaia ha iniziato molto bene il weekend tedesco, chiudendo a soli 15 millesimi dal futuro pilota della KTM. Entrambe le Rosse però devono guardarsi le spalle dal "solito" Fabio Quartararo, perché il leader della classifica iridata, che ha lavorato con il nuovo forcellone della Yamaha, paga appena 78 millesimi in terza posizione.

Come detto, sono tante però le Ducati che hanno brillato in questa FP1 e non si può non sottolineare l'ottimo quarto tempo a 176 millesimi di Johann Zarco, che allo stato attuale occupa la medesima posizione anche nel Mondiale. Conferma il suo processo di crescita però anche Luca Marini, settimo con la Desmosedici GP griffata Mooney VR46, mentre Jorge Martin ha chiuso nono, nonostante la sua mano destra sia ancora abbastanza dolorante dopo l'operazione al tunnel carpale.

Per quanto riguarda i ducatisti, all'appello manca quindi Enea Bastianini. Il portacolori del Gresini Racing non è andato oltre al 16° tempo, staccato di 578 millesimi. Per lui si prospetta un weekend complicato, visto che il suo capo tecnico Alberto Giribuola è a casa con il COVID-19, anche se sarà in costante collegamento con il box della squadra faentina.

Tornando a scorrere la classifica nelle posizioni di vertice, a completare la top 5 c'è la prima delle Honda, che è quella di Takaaki Nakagami. Il portacolori del Team LCR è ancora un po' dolorante ad una spalla dopo la carambola di Barcellona, ma non lo ha dato troppo a vedere, visto che è a soli 181 millesimi dalla vetta.

Stupisce positivamente anche il suo compagno di box Alex Marquez, autore del decimo tempo, mentre è stato un turno da dimenticare per le due RC213V ufficiali: Pol Espargaro è solo 12°, ma soprattutto è caduto per ben due volte alla curva 1. Stefan Bradl, che sostituisce l'indisponibile Marc Marquez, invece è addirittura 22°.

Bisogna scendere fino al sesto posto per trovare Aleix Espargaro, anche se il portacolori dell'Aprilia ha chiuso appena a 186 millesimi. La Casa di Noale ha deciso di omologare la nuova veste aerodinamica rivoluzionaria provata nei test di Barcellona e stamani l'hanno utilizzata sia il pilota di Granollers che Maverick Vinales, che ha fatto segnare un 11° tempo che al momento lo costringerebbe a prendere parte alla Q1 per una manciata di millesimi.

Discorso diverso invece per Andrea Dovizioso, che potremmo indicare come una delle rivelazioni della mattinata. Pur essendo incappato in una scivolata alla curva 1, il portacolori della Yamaha RNF è riuscito a staccare un buon ottavo tempo nel finale, distanziato di meno di due decimi dall'altra M1 di Quartararo. Più in difficoltà invece Franco Morbidelli, solamente 14° a 460 millesimi.

Curiosamente, il pilota italiano si trova a cavallo tra la migliore delle Suzuki, quella di Joan Mir, e la migliore delle KTM con Brad Binder. Questi due marchi, dunque, sembrano soffrire anche il tracciato tedesco, nonostante lo scorso anno Miguel Oliveira fu capace di lottare per la vittoria. Stamani invece il portoghese è solo 18°, davanti ad Alex Rins, che con la scivolata alla curva 1 non sembra aver peggiorato le condizioni del polso fratturato a Barcellona.

Per completare il quadro dei piloti italiani, il 17° tempo ha fatto di Fabio Di Giannantonio il migliore dei rookie in pista. Dopo le ottime performance delle ultime uscite, ha iniziato un po' in sordina invece Marco Bezzecchi, solo 20°.

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Australia Jack Miller Ducati 22 1'21.479     161.047
2 Italy Francesco Bagnaia Ducati 22 1'21.494 0.015 0.015 161.017
3 France Fabio Quartararo Yamaha 25 1'21.557 0.078 0.063 160.893
4 France Johann Zarco Ducati 23 1'21.655 0.176 0.098 160.700
5 Japan Takaaki Nakagami Honda 22 1'21.660 0.181 0.005 160.690
6 Spain Aleix Espargaro Aprilia 22 1'21.665 0.186 0.005 160.680
7 Italy Luca Marini Ducati 21 1'21.671 0.192 0.006 160.669
8 Italy Andrea Dovizioso Yamaha 18 1'21.730 0.251 0.059 160.553
9 Spain Jorge Martin Ducati 23 1'21.735 0.256 0.005 160.543
10 Spain Alex Marquez Honda 24 1'21.772 0.293 0.037 160.470
11 Spain Maverick Viñales Aprilia 23 1'21.813 0.334 0.041 160.390
12 Spain Pol Espargaro Honda 15 1'21.822 0.343 0.009 160.372
13 Spain Joan Mir Suzuki 23 1'21.845 0.366 0.023 160.327
14 Italy Franco Morbidelli Yamaha 27 1'21.939 0.460 0.094 160.143
15 South Africa Brad Binder KTM 23 1'21.944 0.465 0.005 160.133
16 Italy Enea Bastianini Ducati 23 1'22.057 0.578 0.113 159.913
17 Italy Fabio Di Giannantonio Ducati 23 1'22.152 0.673 0.095 159.728
18 Portugal Miguel Oliveira KTM 24 1'22.237 0.758 0.085 159.563
19 Spain Alex Rins Suzuki 13 1'22.251 0.772 0.014 159.536
20 Italy Marco Bezzecchi Ducati 26 1'22.475 0.996 0.224 159.102
21 Australia Remy Gardner KTM 22 1'22.598 1.119 0.123 158.865
22 Germany Stefan Bradl Honda 23 1'22.547 1.068   158.963
23 Spain Raul Fernandez KTM 22 1'22.807 1.328 0.260 158.464
24 South Africa Darryn Binder Yamaha 24 1'22.996 1.517 0.189 158.104

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