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MotoGP | Rabbia Bagnaia: "Quando stai gestendo non devi cadere"

Il campione del mondo fa mea culpa per un errore che gli è costato il secondo posto e 20 punti preziosi nel Mondiale. Una scivolata che era da evitare e che ha fatto arrabbiare il ducatista: "Speravo di essere un pilota migliore, che non commette errori, ma sono già caduto alla seconda gara".

Pecco Bagnaia

Se c'è una cosa a cui ormai ci ha abituati Pecco Bagnaia è che quando sbaglia ci mette la faccia. E puntualmente lo ha fatto anche oggi a Termas de Rio Hondo, dove ha gettato alle ortiche i 20 punti che si sarebbe potuto mettere in tasca con il secondo posto.

Sul bagnato stava amministrando piuttosto bene la gara, alle spalle di un Marco Bezzecchi in fuga solitaria, ma a 9 giri dalla fine ha perso l'anteriore della sua Ducati alla penultima curva nel tentativo di staccare definitivamente Alex Marquez. Un errore che fatica a spiegarsi, ma che è costato il primo zero stagionale ed una bella arrabbiatura.

"Sono molto deluso sinceramente, perché è quel tipo di incidente che non riesco a capire. Ogni tanto ci sono delle situazioni in cui scivoli e non riesci a capire perché: per 16 giri ho fatto sempre la stessa manovra, ma in quel giro sono caduto. Normalmente quando perdi l'anteriore è perché hai frenato troppo o perché hai lasciato i freni troppo presto", ha detto Bagnaia, che poi ha proseguito chiudendo la corsa 16°, quindi fuori dalla zona punti.

"Ma ormai è andata così, ho fatto un errore. Speravo di poter essere un pilota migliore quest'anno, più preciso, che non commette errori, ma sono già caduto alla seconda gara. E' un qualcosa che mi fa davvero arrabbiare", ha proseguito.

Alex Marquez, Gresini Racing, Francesco Bagnaia, Ducati Team

Alex Marquez, Gresini Racing, Francesco Bagnaia, Ducati Team

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

"Mi sentivo bene, senza forzare o senza fare pazzie ero secondo. Sapevo già che Marco ormai era troppo lontano davanti a me, perché aveva 5" di vantaggio, quindi stavo solo controllando Alex alle mie spalle. E' proprio per questo che sono deluso, perché quando stai gestendo non devi cadere e questa è una cosa che dobbiamo capire", ha concluso.

Con grande onestà, ha spiegato che non ritiene che l'errore si possa imputare ad un calo della gomma, cosa che è stata accusata da diversi avversari. Pecco infatti ha rivelato di averla "curata" proprio per non trovarsi in questa situazione.

"Non avevo sentito un grande drop, perché avevo gestito abbastanza all'inizio. Avevo visto che Alex davanti a me stava spingendo di più. Stavo guidando in maniera conservativa, perché sapevo che nella seconda parte della gara avrei potuto chiudere il gap. Poi sono caduto, ma il grip posteriore della mia moto era ancora molto buono, riuscivo ad accelerare bene. Ma anche sull'anteriore era tutto sotto controllo, ed è per questo che non riesco a capire. L'unica cosa certa è che se sono caduto probabilmente ero al limite ed ho commesso un errore".

Infine, non poteva mancare un commento sulla vittoria dell'amico Bezzecchi: "Sono contento per Marco, si merita questa vittoria, perché era davvero imbattibile. Ha fatto la sua prima vittoria in Moto3 qui ed ora anche quella in MotoGP, quindi può essere molto orgoglioso, e io credo che potrà essere molto competitivo per tutta la stagione".

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Francesco Bagnaia, Ducati Team

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

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