MotoGP | Quartararo: "Q2 inaspettata? No, era l'obiettivo"
A Portimao, Fabio Quartararo è riuscito a qualificarsi direttamente per la Q2 in sella alla sua Yamaha, con cui si è sentito più a suo agio. Tuttavia, il risultato odierno è tutt'altro che inaspettato, perché l'accesso diretto all'ultima fase di qualifica era l'obiettivo prefissato da Yamaha in Portogallo.
Portimao è una pista storicamente amica di Fabio Quartararo, che ha conquistato due successi, nel 2021 e nel 2022. Tuttavia, le ambizioni non possono essere le stesse in questa stagione, che lo vede arrancare… Almeno fino a oggi. Già, perché il fine settimana lusitano però sembra essere iniziato con il piede giusto per Yamaha, che ha piazzato entrambe le Yamaha in top 10 al termine del venerdì di libere, con il francese qualificato direttamente alla Q2 grazie al nono tempo.
“È positivo, anche se penso che avremmo potuto fare meglio”, ha affermato El Diablo incontrando i media alla fine delle due sessioni di libere. “La cosa più importante oggi è stato finire in top 10 e ci siamo riusciti. Quindi, onestamente, è una cosa buona”. È un Quartararo più sollevato quello che scende dalla M1, che a Portimao sembra una moto diversa, almeno alla fine della prima giornata del Gran Premio del Portogallo.
Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
È la prima volta dal Gran Premio della Malesia del 2022 che entrambe le Yamaha entrano in Q2 diretta e, se da fuori l’ingresso in Q2 di entrambe le Yamaha può sembrare una sorpresa, Quartararo sostiene che non sia affatto così: “Inaspettato? No. Era l’obiettivo di oggi e penso che si sia visto chiaramente che potessimo farlo. Siamo rientrati per pochissimo, ma alla fine è importante essere in Q2, a maggior ragione con le condizioni della pista che c’erano, senza troppo grip”.
“Abbiamo molte, moltissime cosa da cambiare per domani”, ha proseguito Quartararo riflettendo sul resto del weekend. L’accesso diretto alla Q2 non garantisce il risultato, perciò bisognerà continuare a lavorare per mantenersi nelle posizioni conquistate oggi. “Penso che anche gli altri cambino qualcosa, ma noi abbiamo un piccolo margine rispetto a oggi. Ovviamente, trovarmi in una buona posizione è un passo in avanti per me, ma siamo ancora in una fase dove dobbiamo provare tante cose”.