Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

MotoGP | Quartararo: “Nei test proverò il motore del 2023”

Fabio Quartararo arriva a Misano da leader e forte dei bei ricordi dello scorso anno sul tracciato romagnolo. Il campione in carica inoltre esce rafforzato dal GP d'Austria e si presenta al Gran Premio di San Marino con le spalle forti. Ci saranno poi i test, in cui lavorerà per il 2023.

Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il Misano World Circuit è sicuramente un posto magico per Fabio Quartararo, che qui poco meno di un anno fa ha vinto il suo primo titolo mondiale. A distanza di 11 mesi, il pilota Yamaha torna sul tracciato romagnolo e lo fa da leader del campionato, con 32 punti di vantaggio su Aleix Espargaro, secondo, e con 44 lunghezze su Pecco Bagnaia, che però al momento sembra l’avversario più tosto nonostante sia terzo.

Il pilota Ducati infatti ha trionfato nelle ultime tre gare disputate, rilanciandosi nella lotta per il titolo e candidandosi come uno dei grandi favoriti sulla pista di casa. Quartararo infatti dovrà vedersela con una concorrenza molto agguerrita, determinata a non farlo allungare ulteriormente in campionato. El Diablo infatti è uscito rafforzato dal Gran Premio d’Austria nonostante le difficoltà grazie a una gara capolavoro che gli ha permesso di limitare i danni su una pista particolarmente amica di Ducati.

A Misano però la storia potrebbe essere diversa e il meteo non promette nulla di buono: “È un posto davvero speciale per me, per tanti motivi. Non solo perché l’anno scorso ho vinto il titolo, ma anche perché nel 2019 ho lottato per la vittoria per la prima volta. Misano mi piace moltissimo e speriamo di riuscire a ottenere buoni risultati anche quest’anno. Mi troverò a lottare con le Ducati e con l’Aprilia, ma qui a Misano sono sempre stato molto veloce. L’ultima volta abbiamo combattuto fino al’ultimo con Pecco e sono pronto a lottare. Il meteo potrebbe crearci qualche problema, ma sarà la stessa situazione per tutti”.

Il francese della Yamaha si presenta a Misano forte del secondo posto del Red Bull Ring, che lo ha lasciato particolarmente soddisfatto nonostante l’armata Ducati sembrasse imbattibile: “L’Austria è stata dura, perché non dico che abbiano tutti la stessa moto, ma in qualche modo sono simili. Il modo in cui gestiscono l’accelerazione e la potenza è molto simile. Quindi io devo impostare il mio stile di guida in un modo completamente diverso rispetto a loro ed è molto difficile superare, a volte non riesco ad avere la velocità in curva che avrei se fossi da solo, devo provare sorpassi azzardati. Certo, siamo lì ma è difficile. Comunque l’Austria è stata un bell’aiuto per il futuro”.

Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Photo by: Dorna

“Ho visto sul web qualche meme carino su questa cosa”, prosegue. “In Austria è stato abbastanza strano, ero sempre in mezzo alle Ducati. I piloti sono tanti, occupano metà della griglia e sono molto buoni. Ma anche Aleix è veloce su ogni pista, quindi non sono solo le Ducati a preoccuparmi. Ma in Austria sicuramente è stato strano e divertente, perché erano tante. Ducati farà lavoro di squadra? È già difficile lottare per stare davanti, ma se devo fare le previsioni su chi sarà il più vicino a me, mi si chiede troppo. Il mio lavoro è fare del mio meglio, che di fianco a me ci siano Pecco, Aleix od otto Ducati, l’obiettivo è sempre quello: io devo arrivare davanti in classifica”.

Come di consueto, al termine del Gran Premio di Misano la MotoGP si ferma per svolgere due giorni di test in previsione del 2023. Ovviamente, la richiesta principale di Quartararo si concentra sulla potenza del motore e spiega: “Faremo dei test sulla moto del 2023, ovviamente sul motore del prossimo anno. Già ne abbiamo avuto un primo assaggio a Barcellona e pare che a Misano potremo fare dei test ancora più approfonditi che attendo con grande interesse”.

Nei test era attesa la presenza di Marc Marquez, ma non è mai stata data conferma di ciò. L’otto volte campione del mondo è ancora convalescente e non si sa ancora con certezza quando tornerà. Proprio lo scorso anno a Misano però ha vinto la sua terza gara della stagione e nella conferenza stampa della vigilia di questo GP, ai piloti è stata chiesta una previsione su quanto potrebbe riuscire a fare il pilota Honda qualora tornasse: “Non so, prima di tutto bisogna vedere quanto riuscirà ad essere veloce. L’anno scorso è stato veloce sin dall’inizio. Chiaramente ha un’esperienza enorme, ma non sappiamo quanto sia in forma e quanto potrà essere veloce. Non saprei dire”.

Non poteva mancare inoltre un pensiero per Andrea Dovizioso, che questo fine settimana conclude la sua carriera e disputerà la sua ultima gara: “Conosco Andrea da sempre, è un pilota che è stato in grado di dare tanto alla MotoGP per moltissimo tempo, è un nome importante che se ne va. Ha davvero fatto tanto, ha vinto molto e gli faccio tanti complimenti e tanti auguri per il resto della sua vita”.

Infine, si rinnova la questione della Sprint Race, aspramente criticata da quasi la totalità dei piloti. Il dubbio maggiore riguarda non solo la forza fisica, ma il lavoro tecnico: “Per noi sicuramente è una rivoluzione, per essere veloci nella Sprint Race bisognerebbe cambiare tutto. Ma credo che le cose siano molto strane per tutti, perché per questo campionato di fatto ci si prepara alla gara nelle FP4. Così contano solo nelle FP1 e nelle FP2, quindi saremo veloci lì. Quello sarà l’unico tempo in cui si potrà preparare la gara, perché saranno le stesse temperature della gara”.

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP | L’addio di Martin a KTM ha reso le clausole contrattuali più dure
Prossimo Articolo MotoGP | KTM porta via alla Ducati l'ingegnere di pista di Bastianini

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia