MotoGP | Quartararo: “La moto non ha potenza, grip…niente!”
Fabio Quartararo è solo 15° al termine della Sprint di Motegi e ancora una volta mette in risalto i problemi della sua M1. Nonostante gli sforzi, sembra che Yamaha non riesca a trovare una soluzione e il francese appare piuttosto affranto.
È un Fabio Quartararo affranto quello che sta affrontando il Gran Premio del Giappone. La gara di casa per Yamaha è tutt’altro che positiva e, dopo aver perso l’accesso diretto in Q2, El Diablo si è ritrovato a lottare nelle retrovie durante la Sprint, che ha chiuso in 15esima posizione. Non certo il risultato che voleva, ma difficile dire che non se l’aspettasse, viste le difficoltà che sta affrontando da ormai più di un anno.
Problemi e qualche errore di troppo hanno condizionato una gara già compromessa dalla partenza: “Non ho preso la linea migliore alla prima curva. Ho perso alcune posizioni e dietro agli altri piloti non potevo fare di più. Purtroppo, non potevo fare di più. Questo è il nostro potenziale: la moto non ha potenza, non gira, non ha grip, niente. Se vuoi passare alla Q2 devi superare il limite, e così perdi molto tempo”.
"Non abbiamo un punto di svolta, non abbiamo potenza, non abbiamo supporto, niente. Se vogliamo davvero provare a entrare in Q2 dobbiamo cercare di frenare dopo il limite e frenando dopo il limite si commettono molti errori”, prosegue il francese sostenendo che in queste condizioni è davvero complicato poter trovare una quadra e provare a cambiare la rotta di questa stagione.
Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
Secondo il campione del mondo 2021, la M1 è arrivata al suo limite e non c’è margine di manovra per provare a migliorare la situazione o cambiare ciò che non va. Se la Sprint è stata così sofferta, la gara di domani, con il doppio dei giri potrebbe essere ancora più complicata: "Non abbiamo piani di miglioramento per domani. La moto è la stessa di tre anni fa. Cambiamo, ma non andiamo mai avanti. Ci mancano così tante cose che non possiamo concentrarci su una sola”.
"Quando fai il tuo giro migliore subito dopo il via, il limite della moto è lì”, prosegue El Diablo. “Non ci è sfuggito nulla, siamo al limite. Onestamente, quando si vede la potenza che abbiamo, abbiamo un sacco di wheelie, non c'è niente da fare. Le altre moto cambiano completamente, quando montano nuove gomme escono con qualcosa di totalmente diverso, mentre noi abbiamo la stessa moto, non cambiamo assolutamente nulla, non possiamo nemmeno aumentare la potenza perché non abbiamo la potenza per farlo”.
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