MotoGP, Qatar, Libere 3: conferma Morbidelli, Marini terzo!
Il pilota della Yamaha Petronas è stato il più veloce in una sessione in cui nessuno ha migliorato il tempo di ieri a causa della temperatura elevata, precedendo l'Aprilia di Espargaro, caduto, ed un sorprendente Marini. Scivola Miller, ma le Ducati provano a stare lontane dai guai.

Non ci sarebbe voluto un genio per capire che la classifica cumulativa delle prove libere del Gran Premio del Qatar sarebbe rimasta scolpita nella pietra esattamente come l'avevamo lasciata ieri sera, perché la FP3 odierna si è conclusa con ben 47 gradi sull'asfalto del tracciato di Losail.
E' Assodato quindi che i dieci piloti che si sono guadagnati l'accesso diretto alla Q2 sono Jack Miller, Pecco Bagnaia, Fabio Quartararo, Johann Zarco, Alex Rins, Maverick Vinales, Franco Morbidelli, Aleix Espargaro, Valentino Rossi e Pol Espargaro, con la beffa del campione del mondo Joan Mir che per appena una manciata di millesimi sarà costretto a disputare la Q1.
Per quanto riguarda la FP3, invece, ci troviamo di fronte ad una classifica che ha regalato anche delle sorprese. Su tutte quella di Luca Marini, bravissimo ad issare la Ducati della Sky VR46 Esponsorama addirittura in terza posizione, con un 1'54"855 che non è affatto male con una temperatura così elevata.
Meglio di lui hanno fatto Franco Morbidelli ed Aleix Espargaro. Il pilota della Yamaha Petronas ha dato ancora una volta la sensazione di essere quello attrezzato con il passo migliore, visto che il suo 1'54"676 è arrivato con una coppia di gomme dure (tempo comunque lontano di circa 1"3 dal best di ieri di Jack Miller). Lo spagnolo dell'Aprilia ha chiuso a soli 165 millesimi, ma ha macchiato il suo turno con una scivolata senza conseguenze alla curva 6, ma anche la sua resta una bella conferma.
Buona la prova delle Suzuki, che si sono piazzate al quarto ed al sesto posto con Alex Rins e Joan Mir. Tra le due GSX-RR si è andata ad infilare invece la Yamaha di Fabio Quartararo, con quella di Maverick Vinales che invece occupa l'ottava posizione. Nella top 10 questa volta poi ci sono anche le Honda e la KTM (Nakagami settimo, Bradl nono ed Oliveira decimo), mentre sono mancate all'appello le Ducati ufficiali.
La sensazione è che gli uomini della Casa di Borgo Panigale non abbiano voluto prendersi troppi rischi, anche se Jack Miller è incappato in una scivolata alla curva 15 nei primi minuti, una chiusura d'anteriore avvenuta quando l'australiano non stava neanche spingendo. Ma Pecco Bagnaia e Johann Zarco nelle ultime due posizioni autorizzano un ragionamento di questo tipo.
Tra i piloti attardati c'è anche Valentino Rossi, che con la sua Yamaha Petronas non è riuscito a fare meglio del 16esimo tempo a poco più di 1"1. Poco più avanti rispetto a lui ci sono Danilo Petrucci, 11esimo con la KTM Tech 3, ed Enea Bastianini, 14esimo con la Ducati di Avintia Esponsorama. Nel finale, le telecamere hanno anche mostrato il campione del mondo della Moto2 in una via di fuga, ma non è chiaro se si sia trattato di una scivolata o di un problema tecnico.
Sempre piuttosto indietro anche Lorenzo Savadori, accreditato del 20esimo tempo con la sua Aprilia. Non bisogna dimenticarsi però che il pilota di Cesena è alle prese con una spalla dolorante.
Classifica FP3 (non cumulativa)
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | | Yamaha | 17 | 1'54.676 | 168.893 | ||
2 | | Aprilia | 9 | 1'54.841 | 0.165 | 0.165 | 168.650 |
3 | | Ducati | 16 | 1'54.855 | 0.179 | 0.014 | 168.630 |
4 | | Suzuki | 16 | 1'54.914 | 0.238 | 0.059 | 168.543 |
5 | | Yamaha | 15 | 1'55.070 | 0.394 | 0.156 | 168.314 |
6 | | Suzuki | 14 | 1'55.077 | 0.401 | 0.007 | 168.304 |
7 | | Honda | 15 | 1'55.085 | 0.409 | 0.008 | 168.293 |
8 | | Yamaha | 19 | 1'55.103 | 0.427 | 0.018 | 168.266 |
9 | | Honda | 18 | 1'55.207 | 0.531 | 0.104 | 168.114 |
10 | | KTM | 17 | 1'55.261 | 0.585 | 0.054 | 168.036 |
11 | | KTM | 14 | 1'55.366 | 0.690 | 0.105 | 167.883 |
12 | | Honda | 18 | 1'55.517 | 0.841 | 0.151 | 167.663 |
13 | | Ducati | 14 | 1'55.704 | 1.028 | 0.187 | 167.392 |
14 | | Ducati | 13 | 1'55.784 | 1.108 | 0.080 | 167.276 |
15 | | Ducati | 6 | 1'55.791 | 1.115 | 0.007 | 167.266 |
16 | | Yamaha | 16 | 1'55.834 | 1.158 | 0.043 | 167.204 |
17 | | Honda | 12 | 1'55.916 | 1.240 | 0.082 | 167.086 |
18 | | KTM | 14 | 1'55.923 | 1.247 | 0.007 | 167.076 |
19 | | KTM | 16 | 1'55.978 | 1.302 | 0.055 | 166.997 |
20 | | Aprilia | 13 | 1'55.996 | 1.320 | 0.018 | 166.971 |
21 | | Ducati | 11 | 1'56.166 | 1.490 | 0.170 | 166.726 |
22 | | Ducati | 8 | 1'56.653 | 1.977 | 0.487 | 166.030 |
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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP del Qatar |
Sotto-evento | Prove Libere 3 |
Location | Losail International Circuit |
Piloti | Aleix Espargaro , Luca Marini , Franco Morbidelli |
Team | Team VR46 , Petronas Yamaha SRT , Aprilia Racing Team Gresini |
Autore | Matteo Nugnes |
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