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MotoGP GP del Portogallo

MotoGP | Portimao, Warm-Up: svetta Martin, Marquez cade ancora

Miglior tempo per il portacolori del Prima Pramac Racing, che precede l'altra Ducati di Bastianini e la KTM di Miller. Occhio però anche all'Aprilia di Vinales, che si conferma veloce dopo la vittoria nella Sprint. Solo 11° Bagnaia, che prova una modifica al posteriore, mentre Marquez incappa nella terza caduta del weekend.

Jorge Martin, Pramac Racing

Le scelte fatte nei dieci minuti a disposizione per il Warm-Up hanno lasciato pochi dubbi su quale sarà la gomma da utilizzare nel Gran Premio del Portogallo di oggi pomeriggio, visto che tutti i 22 piloti della MotoGP hanno optato per la media al posteriore.

Il più veloce alla fine è stato Jorge Martin, che è parso molto più stabile sulla sua Ducati del Prima Pramac Racing. Il madrileno era fiducioso che il cambio di mescola avrebbe eliminato o almeno ridotto le vibrazioni del posteriore della GP24 ed effettivamente sembra essere stato così, perché ha messo tutti in fila con il suo 1'39"093.

Alle sue spalle, ma distanziato di ben 349 millesimi, c'è il poleman Enea Bastianini, che quindi è andato a comporre una bella doppietta Ducati. Nelle prime cinque posizioni però troviamo ben quattro marchi differenti, perché a seguire ci sono la KTM di un Jack Miller particolarmente a proprio agio qui a Portimao, l'Aprilia del vincitore della Sprint Mavirick Vinales, che quindi sarà tra gli osservati speciali anche oggi, e la Honda di un sorprendente Takaaki Nakagami, che però ha utilizzato una soft all'anteriore a differenza di tutti quelli che lo precedono che avevano una media.

Curioso quello che accade alle spalle del giapponese, perché le due KTM del rookie Pedro Acosta e di Brad Binder hanno fatto segnare lo stesso tempo al millesimo, staccati di 457 millesimi. A seguire ci sono poi c'è l'altra Aprilia di Raul Fernandez, che precede un poker di Ducati, capitanato dalle GP23 di Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio, che quindi completano la top 10.

Ne è rimasto fuori il leader iridato Pecco Bagnaia, 11° a 551 millesimi, che stamani ha provato una modifica volta a provare a tenere il posteriore della sua GP24 più cucito al suolo, visto che ieri è stato proprio l'instabilità del posteriore a portarlo all'errore che gli è costato la vittoria nella Sprint. Il poker Rosso si completa poi con Franco Morbidelli, tallonato dall'Aprilia di Aleix Espargaro.

Bisogna scendere fino al 15° posto per trovare la Yamaha di Fabio Quartararo, che ieri era già stato l'unico a correre con la media anche nella Sprint, ma stamani si ritrova a quasi sette decimi, con la M1 gemella di Alex Rins nella sua scia. Più indietro Marco Bezzecchi e Luca Marini, che occupano rispettivamente la 17° e la 21° posizione.

Alle spalle del nuovo arrivato in Honda HRC c'è solo Marc Marquez, che è incappato nella terza caduta del suo fine settimana portoghese, completando quindi appena tre giri e con un tempo molto alto. L'otto volte campione del mondo è stato protagonista di una banale scivolata alla curva 3, che però gli ha impedito di sfruttare quest'ultimo turno prima della gara di oggi pomeriggio.

   
1
 - 
5
   
   
1
 - 
2
   
Cla Pilota # Moto Giri Tempo Distacco km/h Speed Trap
1 Spain J. Martin Pramac Racing 89 Ducati 6

1'39.093

  170.167  
2 Italy E. Bastianini Ducati Team 23 Ducati 6

+0.349

1'39.442

0.349 169.570  
3 Australia J. Miller Red Bull KTM Factory Racing 43 KTM 6

+0.393

1'39.486

0.044 169.495  
4 Spain M. Viñales Aprilia Racing Team 12 Aprilia 6

+0.418

1'39.511

0.025 169.452  
5 Japan T. Nakagami Team LCR 30 Honda 6

+0.453

1'39.546

0.035 169.393  
6 Spain P. Acosta Tech 3 31 KTM 6

+0.457

1'39.550

0.004 169.386  
7 South Africa B. Binder Red Bull KTM Factory Racing 33 KTM 6

+0.457

1'39.550

0.000 169.386  
8 Spain R. Fernandez Trackhouse Racing Team 25 Aprilia 6

+0.466

1'39.559

0.009 169.370  
9 Spain A. Marquez Gresini Racing 73 Ducati 6

+0.500

1'39.593

0.034 169.313  
10 Italy F. Di Giannantonio Team VR46 49 Ducati 6

+0.540

1'39.633

0.040 169.245  
11 Italy F. Bagnaia Ducati Team 1 Ducati 6

+0.551

1'39.644

0.011 169.226  
12 Italy F. Morbidelli Pramac Racing 21 Ducati 6

+0.623

1'39.716

0.072 169.104  
13 Spain A. Espargaro Aprilia Racing Team 41 Aprilia 6

+0.626

1'39.719

0.003 169.099  
14 France J. Zarco Team LCR 5 Honda 6

+0.649

1'39.742

0.023 169.060  
15 France F. Quartararo Yamaha Factory Racing 20 Yamaha 6

+0.692

1'39.785

0.043 168.987  
16 Spain A. Rins Yamaha Factory Racing 42 Yamaha 6

+0.700

1'39.793

0.008 168.973  
17 Italy M. Bezzecchi Team VR46 72 Ducati 6

+0.725

1'39.818

0.025 168.931  
18 Portugal M. Oliveira Trackhouse Racing Team 88 Aprilia 6

+0.800

1'39.893

0.075 168.804  
19 Spain A. Fernandez Tech 3 37 KTM 6

+0.839

1'39.932

0.039 168.738  
20 Spain J. Mir Repsol Honda Team 36 Honda 6

+0.898

1'39.991

0.059 168.639  
21 Italy L. Marini Repsol Honda Team 10 Honda 6

+1.016

1'40.109

0.118 168.440  
22 Spain M. Marquez Gresini Racing 93 Ducati 3

+2.494

1'41.587

1.478 165.989  

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