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MotoGP GP del Portogallo

MotoGP | Portimao: Martin domina e Acosta 3°, crash Marquez-Bagnaia

Il portacolori del Prima Pramac Racing comanda dall'inizio alla fine a Portimao e precede Bastianini, che approfitta all'ultimo giro del KO dell'Aprilia di Vinales. Grande gara di Acosta, che battaglia con Marquez e Bagnaia e si regala il primo podio in MotoGP. Il contatto nel finale tra i due big della Ducati farà sicuramente discutere.

Jorge Martin, Pramac Racing

E' successo veramente di tutto negli ultimi tre giri del Gran Premio del Portogallo di MotoGP, ma dall'inizio alla fine c'è stata una sola costante: Jorge Martin davanti a tutti. Il portacolori del Prima Pramac Racing questa volta è partito all'arrembaggio, si è preso il comando fin dalla prima curva e non lo ha più mollato fino alla bandiera a scacchi.

"Martinator" quindi si è portato a casa il suo primo successo stagionale, la sua sesta vittoria in carriera nella classe regina, e si prende la leadership iridata in una domenica in cui gli avversari più accreditati si sono fatti male da soli. Ci sarà infatti da discutere per il contatto che ha estromesso Pecco Bagnaia e Marc Marquez (che in realtà ha ripreso, ma finendo fuori dai punti) a tre giri dalla fine, quando i due erano in lotta per la quinta posizione.

Ad onor del vero, la gara di entrambi era stata abbastanza deludente, perché non erano mai riusciti ad inserirsi nella battaglia per il podio, pur avendo mostrato un passo interessante per quasi tutto il weekend. Alla curva 5 poi è arrivato il patatrac: Marc ha provato ad infilarsi all'interno ed è andato lungo. Bagnaia quindi si è ributtato dentro, ma l'incontro delle traiettorie ha reso inevitabile il contatto.

E i due ne dovranno parlare con i commissari dopo la gara per capire se si tratta di un incidente di gara o se qualcuno sarà ritenuto colpevole. Quel che è certo, è che per entrambi la corsa al titolo si mette in salita, perché Pecco è già staccato di 23 punti da Martin e Marc invece si ritrova a -33.

I colpi di scena del finale però non sono finiti qui, perché per 23 dei 24 giri previsti alle spalle di Martin c'è stato Maverick Vinales, che stava confermando quanto di buono aveva fatto ieri con la vittoria della Sprint. Proprio quando stava cominciando l'ultimo giro, però, il pilota di Roses è stato tradito da un guasto accusato dalla sua Aprilia, molto probabilmente al cambio, che poi lo ha condotto anche ad una caduta alla curva 1. Un vero peccato sia per lui che per la Casa di Noale, che meritavano miglior fortuna.

Ad approfittarne era pronto Enea Bastianini, terzo praticamente per tutta la gara, che dopo la pole position si è regalato il primo podio stagionale con la piazza d'onore. Un risultato che lo pone al terzo posto anche nel Mondiale, a 21 punti da Martin, e che va un po' a chiudere il cerchio proprio su una pista su cui l'anno scorso si era fratturato la scapola, mettendo in salita il suo 2023.

La vera sorpresa di giornata però è il nome del pilota che ha ereditato il terzo posto, perché il rookie Pedro Acosta ha conquistato il suo primo podio alla seconda gara nella classe regina. E che gara, perché comunque è vero che è stato favorito dal KO di Vinales, ma era già quarto con merito, avendo battagliato alla pari e superato due mostri sacri come Marquez e Bagnaia. Il tutto senza mostrare alcun timore reverenziale.

A questo bisogna aggiungere che ha rifilato la bellezza di oltre cinque secondi alle due KTM ufficiali di Brad Binder e Jack Miller. Ennesima riprova che sentiremo parlare tanto e a lungo dello "squalo di Mazarron". La Casa austriaca dunque può sorridere, anche perché ora al secondo posto nella classifica iridata c'è proprio Binder, staccato di 18 punti da Martin.

Il sesto posto finale raddrizza una gara poco convincente per Marco Bezzecchi, che ancora una volta era partito male, trovandosi inghiottito nel gruppo. Se non altro è venuta fuori una bella rimonta, che lo ha fatto chiudere davanti alla Yamaha di Fabio Quartararo, che anche oggi ha incassato un gap di oltre 20", e sull'Aprilia di Aleix Espargaro, che in Portogallo non è stato minimamente all'altezza del compagno di squadra.

Top 10 anche per Fabio Di Giannantonio, che alla fine si è piazzato decimo con la Ducati della Pertamina Enduro VR46, alle spalle anche dell'Aprilia dell'idolo locale Miguel Oliveira. Qualche punticino se lo prende anche la Honda, con Joan Mir che chiude 12°, ma distanziato di quasi mezzo minuto dal vincitore. Fuori dai punti invece Luca Marini e Franco Morbidelli, che sono stati gli ultimi due piloti al traguardo, con quest'ultimo che però era anche incappato in una caduta nelle primissime fasi.

   
1
 - 
5
   
   
1
 - 
2
   
Cla Pilota # Moto Giri Tempo Distacco km/h Ritirato Punti
1 Spain J. Martin Pramac Racing 89 Ducati 25

-

      25
2 Italy E. Bastianini Ducati Team 23 Ducati 25

+0.882

0.882

0.882     20
3 Spain P. Acosta Tech 3 31 KTM 25

+5.362

5.362

4.480     16
4 South Africa B. Binder Red Bull KTM Factory Racing 33 KTM 25

+11.129

11.129

5.767     13
5 Australia J. Miller Red Bull KTM Factory Racing 43 KTM 25

+16.437

16.437

5.308     11
6 Italy M. Bezzecchi Team VR46 72 Ducati 25

+19.403

19.403

2.966     10
7 France F. Quartararo Yamaha Factory Racing 20 Yamaha 25

+20.130

20.130

0.727     9
8 Spain A. Espargaro Aprilia Racing Team 41 Aprilia 25

+21.549

21.549

1.419     8
9 Portugal M. Oliveira Trackhouse Racing Team 88 Aprilia 25

+23.929

23.929

2.380     7
10 Italy F. Di Giannantonio Team VR46 49 Ducati 25

+28.195

28.195

4.266     6
11 Spain A. Fernandez Tech 3 37 KTM 25

+28.244

28.244

0.049     5
12 Spain J. Mir Repsol Honda Team 36 Honda 25

+29.271

29.271

1.027     4
13 Spain A. Rins Yamaha Factory Racing 42 Yamaha 25

+31.334

31.334

2.063     3
14 Japan T. Nakagami Team LCR 30 Honda 25

+34.932

34.932

3.598     2
15 France J. Zarco Team LCR 5 Honda 25

+38.267

38.267

3.335     1
16 Spain M. Marquez Gresini Racing 93 Ducati 25

+40.174

40.174

1.907      
17 Italy L. Marini Repsol Honda Team 10 Honda 25

+40.775

40.775

0.601      
18 Italy F. Morbidelli Pramac Racing 21 Ducati 25

+52.362

52.362

11.587      
dnf Spain M. Viñales Aprilia Racing Team 12 Aprilia 24

 

    Ritirato  
dnf Italy F. Bagnaia Ducati Team 1 Ducati 23

 

    Ritirato  
dnf Spain A. Marquez Gresini Racing 73 Ducati 17

 

    Ritirato  
dnf Spain R. Fernandez Trackhouse Racing Team 25 Aprilia 3

 

    Ritirato  
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