MotoGP, Portimao, Libere 3: Miller tiene davanti la Ducati
L'australiano segna il miglior tempo assoluto del weekend e precede il padrone di casa Oliveira ed un ritrovato Rins. Dovizioso è quarto ed è anche l'unico italiano ad aver centrato la Q2. Morbidelli è fuori per pochi millesimi, Rossi continua a faticare tantissimo. In Q1 se la dovranno vedere anche con il campione del mondo Mir.

Sulla carta Portimao non sembrava la pista più adatta alla Ducati, ma anche al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio del Portogallo davanti a tutti c'è una Desmosedici GP.
Il testimone è passato da Johann Zarco a Jack Miller, con l'australiano del Pramac Racing che è stato capace di scendere fino a 1'39"205, realizzando il miglior crono del weekend. Poco male comunque per il francese del Team Esponsorama, che stamani non è riuscito a migliorarsi, chiudendo solo 13esimo, ma si è qualificato per la Q2 grazie al crono di ieri.
Sulla pista di casa continua a brillare anche Miguel Oliveira, bravissimo a portare la sua KTM del team Tech 3 in seconda posizione, a soli 125 millesimi dalla vetta. Ma è davvero notevole il balzo in avanti in Alex Rins, terzo con la sua Suzuki, nonostante ieri sia caduto riaccusando dolore alla spalla infortunata a Jerez.
Buona anche la zampata che ha trovato nel finale Andrea Dovizioso, portando la sua Ducati in quarta posizione, a meno di due decimi da Miller, e risultando quindi l'unico pilota italiano capace di evitare la Q1. Positiva anche la mattinata delle Honda, perché almeno due RC213V sono riuscite ad entrare in Q2, dopo che ieri erano rimaste fuori dalla top 10.
Takaaki Nakagami infatti si è arrampicato fino alla quinta piazza, a 206 millesimi. La sorpresa però è l'ingresso in Q2 di Stefan Bradl, fresco di conferma come collaudatore della HRC, ed autore dell'ottavo tempo della mattinata.
Tra le due Honda si sono infilate poi la Yamaha Petronas di Fabio Quartararo e la KTM di Pol Espargaro, mentre l'ultimo dei piloti che si sono guadagnati l'accesso diretto alla Q2 è Maverick Vinales, che come Zarco però non è riuscito a migliorare la prestazione di ieri con la sua Yamaha.
Nonostante il nono tempo della FP3, è quindi rimasto fuori dalla Q2 Franco Morbidelli. Non una buona notizia per la lotta per il secondo posto nel Mondiale, anche se va detto che il portacolori della Yamaha Petronas è solo a 414 millesimi da Miller ed è rimasto fuori per soli 50 millesimi, a riprova di quanto anche oggi sino tutti vicinissimi: i primi 18 della combinata sono in otto decimi!
Morbidelli comunque è in ottima compagnia, perché tra i delusi di questa FP3 c'è sicuramente anche Aleix Espargaro, solo 12esimo dopo essere stato terzo ieri con la sua Aprilia. Non male invece il 14esimo tempo del compagno Lorenzo Savadori, che ha ridotto il gap dallo spagnolo ad appena due decimi.
L'esclusione più clamorosa però è probabilmente quella del campione del mondo in carica Joan Mir, che stamani non è riuscito a migliorare il suo tempo di ieri e si ritrova solamente 15. Ma in Q1 ci saranno pure le due Honda di Cal Crutchlow ed Alex Marquez. Male pure Pecco Bagnaia, autore di un'escursione alla curva 1, e Danilo Petrucci, solo 18esimo e 19esimo nel turno di stmattina e con un ritardo di oltre 1"2.
Così come non sembra trovare la via per uscire dalle sue difficoltà Valentino Rossi: il "Dottore" almeno è sceso sotto all'1'41", ma rimane lontanissimo dai migliori. Nella cumulativa, infatti, alle sue spalle ci sono solamente Tito Rabat ed il rientrante Mika Kallio.
Classifica FP3 (non cumulativa)
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | |
Ducati | 18 | 1'39.205 | 169.975 | ||
2 | |
KTM | 19 | 1'39.330 | 0.125 | 0.125 | 169.761 |
3 | |
Suzuki | 20 | 1'39.355 | 0.150 | 0.025 | 169.718 |
4 | |
Ducati | 19 | 1'39.404 | 0.199 | 0.049 | 169.635 |
5 | |
Honda | 19 | 1'39.411 | 0.206 | 0.007 | 169.623 |
6 | |
Yamaha | 19 | 1'39.480 | 0.275 | 0.069 | 169.505 |
7 | |
KTM | 22 | 1'39.513 | 0.308 | 0.033 | 169.449 |
8 | |
Honda | 21 | 1'39.569 | 0.364 | 0.056 | 169.353 |
9 | |
Yamaha | 18 | 1'39.619 | 0.414 | 0.050 | 169.268 |
10 | |
Yamaha | 18 | 1'39.693 | 0.488 | 0.074 | 169.143 |
11 | |
Honda | 21 | 1'39.717 | 0.512 | 0.024 | 169.102 |
12 | |
Aprilia | 16 | 1'39.732 | 0.527 | 0.015 | 169.077 |
13 | |
Ducati | 21 | 1'39.801 | 0.596 | 0.069 | 168.960 |
14 | |
Aprilia | 16 | 1'39.934 | 0.729 | 0.133 | 168.735 |
15 | |
Suzuki | 17 | 1'39.951 | 0.746 | 0.017 | 168.706 |
16 | |
Honda | 22 | 1'40.005 | 0.800 | 0.054 | 168.615 |
17 | |
KTM | 18 | 1'40.030 | 0.825 | 0.025 | 168.573 |
18 | |
Ducati | 17 | 1'40.448 | 1.243 | 0.418 | 167.871 |
19 | |
Ducati | 19 | 1'40.484 | 1.279 | 0.036 | 167.811 |
20 | |
Yamaha | 21 | 1'40.722 | 1.517 | 0.238 | 167.415 |
21 | |
Ducati | 21 | 1'41.992 | 2.787 | 1.270 | 165.330 |
22 | |
KTM | 19 | 1'42.468 | 3.263 | 0.476 | 164.562 |
Guarda i risultati completi |
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