Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia
Ultime notizie
MotoGP Test di Sepang

MotoGP | Pol Espargaro avvisa: “Conosceremo le gerarchie a Portimao”

Nonostante un primo test che ha lasciato un po’ il senso di incompiuto a KTM, Pol Espargaro è entusiasta di aver ritrovato il marchio austriaco. Soddisfatto dei progressi che ha potuto vedere, attende i prossimi test e il primo Gran Premio a Portimao per esprimere tutto il suo potenziale.

Pol Espargaro, Tech3 GASGAS Factory Racing

Tornato in sella alla KTM RC16 che ha ampiamente contribuito a sviluppare per quattro anni prima di lasciare per andare in Honda, Pol Espargaro ha completato il primo test invernale con la sensazione di aver bisogno di accumulare ancora chilometri per vederci chiaro, dovendo riprendere confidenza con la moto austriaca. Tuttavia è stato anche uno dei piloti più entusiasti, con il sorriso in volto nonostante il suo 13° tempo finale.

“Devo dire che sono soddisfatto. Ho chiesto alcune cose sulla moto che sono state migliorate, regolazioni del motore e un nuovo propulsore, alcuni elementi aerodinamici diversi”, ha osservato lo spagnolo alla fine dell’ultima giornata di test a Sepang. “Alla fine della giornata ero contento, con gomme usate ero nella finestra media del 59 alto, che non è male per la nostra moto qui. Sono stato abbastanza comodo durante tutto il giorno, quando ho voluto fare il tempo al mattino ero già in top 5. Non mi posso lamentare”.

Ventesimo il primo giorno, terzo il secondo e tredicesimo nella combinata, Espargaro ha valutato in maniera positiva il lavoro d’insieme portato avanti nel box. Ha cercato di contestualizzare le prestazioni grezze, quelle di un primo test intendo che ha visto tutti i marchi portare in pista i frutti del lavoro di mesi di sviluppo in fabbrica. Ritiene inoltre che il riuscito time attack di alcuni dei suoi rivali spieghi per quale motivo sia stato relegato a nove decimi dal miglior tempo.

Alla fine della giornata però gli è stato fatto notare che la classifica non faceva proprio onore alla KTM, così ha obiettato: “Sì, sono stato in top 5 durante tutta la giornata. È come stare in una sala giochi per bambini, nella prima ora ero settimo penso. Poi ho chiuso tredicesimo ma non era la giornata per stare davanti a tutti, quella è a Portimao”.

Carico di un ottimismo che contrasta un po’ con la franchezza dei responsabili KTM, ha insistito: “Bisogna lanciarsi nelle gare. È così facile fare il tempo a fine giornata o dopo due, tre giorni di test. Quando si è nel pieno dello stress, si gira su diverse piste, lì si vede il vero potenziale e il livello reale”.

Pol Espargaro, Tech3 GASGAS Factory Racing

Pol Espargaro, Tech3 GASGAS Factory Racing

Photo by: MotoGP

“In Malesia ero un po’ più veloce lo scorso anno, sul ritmo ero il più rapido. A Mandalika ero stato il più veloce di tutta la griglia sia sul giro secco che sul passo. Poi abbiamo visto l’anno disastroso che ho avuto. Bisogna essere performanti durante i weekend di gara, non durante i test. È per questo che voglio andare a Portimao, per concludere e migliorare le piccole cose che ci mancano sulla moto e per far funzionare le cose”, prosegue il pilota di Granollers.

Pol Espargaro ha concluso questi test come miglior pilota KTM, ma soprattutto con la soddisfazione per gli sviluppi che ha avuto modo di provare: “Ho la sensazione che abbiamo fatto bene il nostro lavoro, sia sul giro secco sia in termini di ritmo. Sicuramente potremmo essere più avanti in classifica, ma con l’età si impara che certe cose sono inutili. Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare e siamo tutti piuttosto contenti. Lo mostreremo a Portimao”.

Lo spagnolo ha considerato l’evento malese come l’unico che gli permettesse di valutare le grandi evoluzioni, e lui stesso e il suo staff tecnico in Tech 3 hanno lavorato duramente in tutte le aree importanti. Si è infatti notata la felicità del lavoro svolto sul motore, su cui si è potuto concentrare nell’ultimo giorno di test a Sepang.

“Bisogna avanzare passo dopo passo. L’area motore ha fatto dei progressi eccellenti”, ha spiegato. “Sicuramente bisogna chiedere sempre di più. Siamo umani e vorremmo del materiale illimitato, più materiale c’è e più è meglio per i piloti, ma bisogna fare piccoli passi per migliorare la moto. Penso che il passo che abbiamo fatto domenica nell’ultimo giorno di test sia stato buono. Non sono molto agitato in questo senso”.

Per i prossimi test in Portogallo, previsti per l’11 e il 12 marzo, non si attende più grandi novità, ma di lavorare “su piccole regolazioni e lievi modifiche sulla moto, non solo per quanto riguarda KTM ma per tutti i costruttori”, ha precisato. “È chiaro che Portimao sia una buona pista per lavorare sulle regolazioni perché è molto impegnativa per la posizione della moto, le sospensioni e tutto il resto per via del dislivello. Ma credo che sia il posto migliore per provare l’aerodinamica e la performance del motore”.  

Questi test in Algarve saranno gli ultimi prima della stagione, poi rimarrà solo qualche giorno per prepararsi all’inizio del campionato, che avverrà sulla stessa pista. Per Pol Espargaro le aspettative sono già alte e gli interessa solo la top 5: “Dobbiamo puntare a questo, non so cosa mi attende, ma sicuramente tutti gli altri saranno forti. Mi sento forte così come il gruppo Pierer Mobility, pronti per combattere per qualcosa di buono. Non siamo in vetta alla classifica, ma penso che possiamo starci. Siamo pronti per Portimao”.

“Dopo il primo giorno, devo dire che sono rimasto sorpreso dal fatto che la situazione fosse tanto cambiata e che la moto reagisse come ora, ma è un test. Sicuramente durante i weekend di gara, se hai una giornata come quella che abbiamo avuto noi al nostro Day 1 per esempio, il fine settimana è rovinato. Non sei in Q2 e parti male per la Sprint Race. È importante essere veloci dal primo giorno ed è ciò che proveremo a fare nella gara di Portimao, perché avremo fatto già il test e quindi sarà più semplice”.

Con Charlotte Guerdoux

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP | Aprilia: ecco la presa d'aria del bypass duct della GP-RS!
Prossimo Articolo MotoGP | Ciabatti: "Marquez? Il momento per firmare con Ducati è passato"

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia