Rossi: "Sono costante, ma non abbastanza veloce"

Il settimo tempo ottenuto nelle qualifiche di Phillip Island non sembra essere nemmeno il peggiore dei mali per Valentino Rossi. Dopo diverse qualifiche positive, il "Dottore" è nuovamente precipitato in terza fila, ma a preoccuparlo è soprattutto il fatto che il passo della sua Yamaha al momento non sembra essere all'altezza di quello dei migliori, anche perché le soluzioni tecniche provate oggi purtroppo non hanno avuto l'esito sperato.

"Non sono molto contento neanche del mio passo, perché in realtà sono costante anche con le gomme usate, ma non sono abbastanza veloce. Oggi è stata una giornata un po' difficile: abbiamo provato a fare alcune modifiche per migliorare il feeling con la moto, ma non mi hanno fatto fare lo step che avrei sperato, quindi sono arrivato in qualifica un po' in difficoltà. Per questo ho fatto un giro che non era neanche troppo male, ma sono solo in terza fila. Per domani sarà abbastanza difficile perché mi manca qualche decimo" ha detto il pesarese, parso abbastanza sconsolato, visto che questa era una pista che sulla carta doveva essergli favorevole.

Successivamente il 9 volte iridato è passato ad analizzare quali sono le difficoltà incontrate dalla sua M1: "Ho un po' di sottosterzo che mi da molto fastidio, soprattutto nelle curve lunghe. Nel momento in cui dovrei tirare su la moto ed aprire il gas, sono ancora troppo piegato e quindi comincio un po' a sgommare con la ruota dietro. Purtroppo non siamo riusciti a migliorare la moto come avremmo voluto e questo non basta per andare veramente forte".

Infine, ha anche puntato un po' il dito contro le scelte un po' troppo conservative fatte dalla Bridgestone per la trasferta australiana: "La Bridgestone è stata molto conservativa, perché voleva evitare di avere i problemi che ci sono stati due anni fa. Il problema è che le gomme sono durissime, quindi si fa davvero fatica a non far pattinare la moto. Speriamo di riuscire a migliorare un po' la situazione per domani".