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MotoGP, Mugello, FP3: Bagnaia si ripete con record!

Ducati ancora sugli scudi sia sul giro secco che sul passo gara grazie a Francesco Bagnaia. Migliora Quartararo, secondo, e sorprende Binder, terzo per aver sfruttato la scia di Luca Marini. Solo 18esimo Rossi, che sfoggia un casco nuovo. Caduto Vinales e in Q1.

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Ancora loro, sempre loro. Francesco Bagnaia e la Ducati si prendono di forza anche il terzo turno di prove libere, lanciando però l'ennesimo segnale di forza in questo fine settimana infrangendo il precedente record della pista.

Il pilota della Ducati ha ottenuto un 1'45"456 che lo ha portato a battere il precedente record della pista di 63 millesimi di secondo. Un segnale importante in vista delle qualifiche, ma anche in ottica gara, perché Bagnaia ha continuato il suo lavoro con una gomma usata al posteriore, mostrando di avere ancora un ottimo passo.

Si risveglia il team Yamaha ufficiale con Fabio Quartararo. Il francese è stato l'unico a impensierire Bagnaia grazie a un ottimo tempo. Anche Fabio, come Bagnaia, ha lavorato molto con gomma usata e il suo passo è interessante. Probabilmente, però, non è ancora in linea con quello del ducatista.

Una delle grandi sorprese del turno che ha delineato chi parteciperà direttamente alla Q2 delle Qualifiche e chi invece sarà costretto a passare per la Q1 è certamente Brad Binder. Il pilota sudafricano è stato autore di un ottimo giro con gomma Soft al posteriore, sfruttando molto bene riferimenti e scia dati involontariamente dalla Ducati di Luca Marini, che lo precedeva.

Grazie a questo Binder ha portato la KTM ai piani alti della classifica. Sarà un cliente scomodo in vista delle Qualifiche, ma il suo passo gara - almeno al momento - non lo porta a essere tra i favoriti per la gara di domani. Si rivede in Top 5 anche Jack Miller con la seconda Ducati Desmosedici GP del team di Borgo Panigale. L'australiano ha mostrato una buona velocità, ma anche di patire particolarmente il terzo settore, così come quasi tutte le altre Ducati.

Colpo di reni finale anche per Johann Zarco, che centra una meritata Q2 con il quinto tempo davanti alla prima Suzuki, quella di Alex Rins. Il catalano continua a essere il punto di riferimento per la casa di Hamamatsu in questo fine settimana. Il campione del mondo Joan Mir si trova ottavo, avendo fatto passi avanti nella messa a punto della GSX-RR numero 36, ma per lottare per il podio ci vorrà ben altro, considerata la concorrenza.

Pol Espargaro porta in Q2 l'unica Honda RC213V grazie al nono tempo, staccato di un'inezia da Mir. Molto più in difficoltà tutti gli altri compagni di marca, a partire da Marc Marquez - 12esimo - ma anche Takaaki Nakagami, 15esimo, e Alex Marquez, addirittura penultimo davanti al solito Iker Lecuona.

In Top 10 per un soffio Franco Morbidelli, autore di un errore nel terzo settore mentre era intento a migliorarsi. Il pilota romano del team SRT Petronas è però meritevole della Q2, avendo mostrato un buon passo mentre Valentino Rossi continua nel suo calvario su una delle piste che più preferisce. Il 9 volte iridato, al di là del bel siparietto creato con il nuovo casco dedicato a Elio e le Storie Tese, non è andato oltre il 18esimo tempo, staccato di 9 decimi dal crono di Bagnaia. Con la gomma Soft al posteriore Valentino sembra riuscire a migliorare leggermente, ma le sue difficoltà sono evidenti.

Per quanto riguarda gli altri italiani, troviamo in 14esima posizione Michele Pirro, 16esimo Luca Marini davanti a Danilo Petrucci, Valentino Rossi, Lorenzo Savadori con la seconda Aprilia ed Enea Bastianini.

Da segnalare anche la caduta di Maverick Vinales arrivata negli ultimi minuti della sessione. Lo spagnolo del team Yamaha Factory ha perso l'anteriore della sua M1 al Correntaio e non è più riuscito a recuperarlo, finendo a terra nella via di fuga. Dopo il danno, la beffa, perché proprio nell'ultimo minuto è stato scavalcato nella classifica generale da diversi piloti ed è uscito dalla Top 10. Il suo 11esimo posto lo costringerà a prendere parte alla Q1.

Cla # Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Speed Trap
1 63 Italy Francesco Bagnaia Ducati 19 1'45.456     179.050 352
2 20 France Fabio Quartararo Yamaha 20 1'45.613 0.157 0.157 178.784 348
3 33 South Africa Brad Binder KTM 18 1'45.652 0.196 0.039 178.718 362
4 43 Australia Jack Miller Ducati 17 1'45.701 0.245 0.049 178.635 357
5 5 France Johann Zarco Ducati 17 1'45.725 0.269 0.024 178.595 357
6 42 Spain Alex Rins Suzuki 20 1'45.754 0.298 0.029 178.546 347
7 88 Portugal Miguel Oliveira KTM 19 1'45.791 0.335 0.037 178.483 357
8 36 Spain Joan Mir Suzuki 21 1'45.825 0.369 0.034 178.426 352
9 44 Spain Pol Espargaro Honda 19 1'45.858 0.402 0.033 178.371 351
10 21 Italy Franco Morbidelli Yamaha 18 1'45.865 0.409 0.007 178.359 340
11 12 Spain Maverick Viñales Yamaha 20 1'45.895 0.439 0.030 178.308 345
12 93 Spain Marc Márquez Alenta Honda 20 1'46.013 0.557 0.118 178.110 348
13 41 Spain Aleix Espargaro Aprilia 15 1'46.015 0.559 0.002 178.106 357
14 51 Italy Michele Pirro Ducati 18 1'46.103 0.647 0.088 177.959 357
15 30 Japan Takaaki Nakagami Honda 18 1'46.311 0.855 0.208 177.610 346
16 10 Italy Luca Marini Ducati 18 1'46.332 0.876 0.021 177.575 352
17 9 Italy Danilo Petrucci KTM 19 1'46.355 0.899 0.023 177.537 352
18 46 Italy Valentino Rossi Yamaha 20 1'46.358 0.902 0.003 177.532 348
19 32 Italy Lorenzo Savadori Aprilia 19 1'46.447 0.991 0.089 177.384 349
20 23 Italy Enea Bastianini Ducati 19 1'46.627 1.171 0.180 177.084 356
21 73 Spain Alex Marquez Honda 19 1'46.853 1.397 0.226 176.710 351
22 27 Spain Iker Lecuona KTM 16 1'47.247 1.791 0.394 176.060 351

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