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MotoGP GP di San Marino

MotoGP | Misano, Prove: Bagnaia risponde a Marquez e Martin

Con l'aiuto di un antidolorifico, il pilota della Ducati ha sofferto meno con il collo ed ha stampato il miglior tempo, precedendo il #93 ed il leader iridato. Solo Ducati nella top 5, con a seguire Morbidelli e Bastianini. Acosta è il primo degli altri con la KTM nonostante una scivolata. Aprilia in Q2 solo con Vinales. Entra anche Quartararo, 9°.

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Pecco Bagnaia ha avuto bisogno di prendere un antidolorifico per disputare la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, ma a quanto pare ha dato i suoi frutti. Dopo aver sofferto al collo questa mattina, ancora come conseguenza dell'incidente con Alex Marquez di domenica scorsa ad Aragon, il campione del mondo in carica si è rifatto alla grande nella sua Misano, facendo segnare il miglior tempo.

Il pilota della Ducati ha mostrato quasi subito un netto passo avanti già quando calzava la gomma media, ma poi ha messo tutti in riga quando è stato il momento di andare a fare il time attack, arrivando a sfoderare un crono di 1'30"685. In questo modo, il piemontese ha risposto in maniera puntuale a Marc Marquez e Jorge Martin, che comunque sono stati i suoi diretti inseguitori.

Il vincitore del Gran Premio d'Aragon è riuscito a portarsi in seconda posizione proprio sotto alla bandiera a scacchi, chiudendo a 185 millesimi da Bagnaia. Il #93 si è infilato proprio davanti ad leader iridato, terzo a 281 millesimi con l'altra Ducati del Prima Pramac Racing. Il madrileno, dunque, sta piano piano ritrovando le forze dopo essere stato vittima di una brutta indigestione un paio di giorni fa.

La Casa di Borgo Panigale ha monopolizzato le prime cinque posizioni, perché a seguire ci sono le altre due GP24 di Franco Morbidelli ed Enea Bastianini, che sulla pista di casa sono riusciti a trovare la chiave per scalare la classifica nel finale, piazzandosi rispettivamente a due e a tre decimi da Bagnaia.

Il primo degli "altri" è stato Pedro Acosta, che con la KTM griffata GasGas Tech3 è stato anche a lungo al comando fino a quando si è lavorato con la gomma media. Nel time attack però è anche incappato in una scivolata alla curva 8 che nel finale gli ha impedito di migliorarsi. Tuttavia, il suo 1'31"203 lo tiene al sesto posto.

Lo "Squalo di Mazarron" è l'unico intruso tra le Ducati, perché in settima piazza c'è la GP23 della Pertamina Enduro VR46 affidata a Marco Bezzecchi. Anche se è la loro seconda gara di casa, le Aprilia purtroppo non hanno brillato invece: l'unica ad aver staccato il pass per la Q2 è quella di Maverick Vinales con l'ottavo tempo, mentre Aleix Espargaro ha pagato una caduta nel cambio di direzione tra la curva 1 e la curva 2 e si ritrova solo 12°, quindi dovrà passare dalla Q1.

Finalmente ha vissuto una giornata positiva anche Fabio Quartararo, con gli ultimi aggiornamenti introdotti dalla Yamaha dopo il test privato svolto proprio in Romagna che gli hanno permesso di piazzarsi al nono posto e centrare quindi la Q2 diretta, riducendo a sei decimi il gap dalla vetta. Non male se si pensa che il punto debole della M1 in questo momento è proprio il time attack.

L'ultimo ad aver centrato la qualificazione alla Q2 è Jack Miller, che con la sua KTM ha beffato per appena poco più di un decimo il compagno di box Brad Binder. Passerà dalla Q1 quindi anche la RC16 laboratorio di Pol Espargaro. Dopo il terzo tempo nel turno mattutino, la wild card spagnola non è andata oltre il 13° tempo.

Bisogna scendere fino al 15° posto invece per trovare la migliore delle Honda, che è stata nuovamente quella con i colori LCR affidata a Johann Zarco. Il pilota francese è alle spalle anche dell'Aprilia Trackhouse e davanti alla Ducati GP23 di Fabio Di Giannantonio, che qui probabilmente sta soffrendo più che ad Aragon dell'infortunio alla spalla sinistra rimediato in Austria.

Negativa la sessione di Luca Marini, che è solamente 22° a 1"6 con l'unica Honda HCR superstite. Joan Mir, infatti, è stato costretto ad alzare bandiera bianca anche nel pomeriggio a causa del violento attacco di gastroenterite che lo ha colpito. Le condizioni del maiorchino non sono affatto buone, al punto che il dottor Angel Charte, il responsabile medico del campionato, ha messo in dubbio la sua presenza in pista anche domani.

   
1
 - 
5
   
   
1
 - 
2
   
Cla Pilota # Moto Giri Tempo Distacco km/h Speed Trap
1 Italy F. Bagnaia Ducati Team 1 Ducati 23

1'30.685

  167.842  
2 Spain M. Marquez Gresini Racing 93 Ducati 27

+0.185

1'30.870

0.185 167.500  
3 Spain J. Martin Pramac Racing 89 Ducati 27

+0.281

1'30.966

0.096 167.324  
4 Italy F. Morbidelli Pramac Racing 21 Ducati 25

+0.282

1'30.967

0.001 167.322  
5 Italy E. Bastianini Ducati Team 23 Ducati 23

+0.382

1'31.067

0.100 167.138  
6 Spain P. Acosta Tech 3 31 KTM 24

+0.518

1'31.203

0.136 166.889  
7 Italy M. Bezzecchi Team VR46 72 Ducati 27

+0.544

1'31.229

0.026 166.841  
8 Spain M. Viñales Aprilia Racing Team 12 Aprilia 27

+0.616

1'31.301

0.072 166.710  
9 France F. Quartararo Yamaha Factory Racing 20 Yamaha 30

+0.628

1'31.313

0.012 166.688  
10 Australia J. Miller Red Bull KTM Factory Racing 43 KTM 27

+0.635

1'31.320

0.007 166.675  
11 South Africa B. Binder Red Bull KTM Factory Racing 33 KTM 23

+0.737

1'31.422

0.102 166.489  
12 Spain A. Espargaro Aprilia Racing Team 41 Aprilia 20

+0.748

1'31.433

0.011 166.469  
13 Spain P. Espargaro Red Bull KTM Factory Racing 44 KTM 19

+0.749

1'31.434

0.001 166.467  
14 Portugal M. Oliveira Trackhouse Racing Team 88 Aprilia 25

+1.039

1'31.724

0.290 165.941  
15 France J. Zarco Team LCR 5 Honda 24

+1.050

1'31.735

0.011 165.921  
16 Italy F. Di Giannantonio Team VR46 49 Ducati 22

+1.094

1'31.779

0.044 165.841  
17 Spain A. Rins Yamaha Factory Racing 42 Yamaha 24

+1.201

1'31.886

0.107 165.648  
18 Spain A. Marquez Gresini Racing 73 Ducati 25

+1.223

1'31.908

0.022 165.609  
19 Spain A. Fernandez Tech 3 37 KTM 23

+1.276

1'31.961

0.053 165.513  
20 Japan T. Nakagami Team LCR 30 Honda 25

+1.523

1'32.208

0.247 165.070  
21 Spain R. Fernandez Trackhouse Racing Team 25 Aprilia 20

+1.542

1'32.227

0.019 165.036  
22 Italy L. Marini Repsol Honda Team 10 Honda 24

+1.703

1'32.388

0.161 164.748  
23 Germany S. Bradl HRC Test Team 6 Honda 20

+3.131

1'33.816

1.428 162.240  
24 Spain J. Mir Repsol Honda Team 36 Honda 0

 

     

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