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Lorenzo: "L'asfalto lo vedo nero anche qui, non giallo"

Jorge scherza sul fatto che questa è la gara di casa di Valentino e sembra temere di più le Honda

Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing

Foto di: Yamaha MotoGP

Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing

Jorge Lorenzo è parso piuttosto carico al termine della prima giornata di prove del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGp. Il pilota della Yamaha ha iniziato bene come a Silverstone, chiudendo davanti a tutti, anche alle Honda che avevano già avuto modo di fare un test qui a Misano nel mese di luglio. Il maiorchino ritiene che non sarà facile battere le RC213V, ma il potenziale per provarci sembra esserci.

"Come ho già detto ieri, credo di essere nel momento migliore della mia carriera: ho una grande esperienza e nel box stiamo lavorando molto bene, inoltre la nostra moto è progredita rispetto all'anno scorso. Tutto questo fa la differenza, anche se qui a Misano le Honda si stanno rivelando molto forti sia con Marquez che con Pedrosa. Credo che sarà una gara difficile da vincere, ma abbiamo iniziato molto forte, con un buon set-up. Io sono riuscito ad essere concentrato e costante, ma devo dire che abbiamo ancora un po' di margine per crescere domani: la pista migliorerà, inoltre dobbiamo ancora provare la gomma dura all'anteriore" ha raccontato Jorge.

In diversi hanno detto di aver avuto delle difficoltà con il nuovo asfalto, Lorenzo invece sembra aver apprezzato: "Credo che il nuovo asfalto sia migliore e più veloce. I piloti della Honda dicono che si è già creata qualche buca in più rispetto a quando hanno fatto il test qui in luglio, ma è anche vero che la pista non è ancora pulito al 100%. Per questo penso che domani riusciremo a fare dei tempi più bassi. In generale per me è migliore, perché per la mia guida un asfalto con più grip e meno buche è l'ideale".

Inevitabilmente gli è stato chiesto un commento anche sulle alette apparse oggi sulla sua M1: "Le abbiamo provate per la prima volta nel test di Aragon, ma volevo valutarle anche oggi qui a Misano. Diciamo comunque che non si tratta di una novità radicale: sono piccoli dettagli che ci possono aiutare a trovare un piccolo miglioramento. Comunque non ho ancora deciso se le userò anche nel proseguimento del weekend o meno".

Il fatto che si sia dedicato ad una prova come questa, ha lasciato intendere che il set-up della sua moto sia quasi quello ottimale: "Si, ma più o meno come in tutte le gare. Proviamo a migliorare il setting e l'elettronica di sessione in sessione per farci trovare pronti domenica. Poi ribadisco che domani dobbiamo provare ancora la gomma anteriore dura e credo che questo sarà un esperimento importante".

Il suo debrief poi si è chiuso con una bella battuta, mirata a far capire che correre davanti a tanti tifosi di Valentino Rossi non lo spaventa per niente: "La pista la vedo nera anche qui, è questo l'importante. Anche se fosse gialla e avesse lo stesso grip, andrebbe bene lo stesso. Per me non è un problema se ci sono tanti tifosi di Valentino".

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