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Dovizioso: "Non ho lo stesso feeling del test"

Il ducatista vuole capire se è un problema di set-up o di condizioni della pista, ma comunque è quarto

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Ducati Corse

Danilo Petrucci, Pramac Racing Ducati e Andrea Dovizioso, Ducati Team and Bradley Smith, Tech 3 Yama
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Danilo Petrucci, Pramac Racing Ducati e Andrea Dovizioso, Ducati Team and Jorge Lorenzo, Yamaha Fact
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso si aspettava sicuramente di più dalla prima giornata di prove della MotoGp a Misano. Il pilota della Ducati ha chiuso quarto, ma a preoccuparlo un po' è il non essere riuscito a ricreare con la sua GP15 il feeling che aveva trovato nei test svolti qui in Romagna sia a luglio che due settimane fa.

"Oggi è stato un giorno un po' particolare, perché il feeling con la moto non è al 100% ed ho avuto sensazioni differenti rispetto a quelle del test che abbiamo fatto qui. Non è tanto una questione di tempi, perché anche Marquez che era stato il nostro riferimento in quell'occasione è stato più lento, quindi le condizioni della pista erano un pochettino peggiori, anche a causa del vento. Comunque il problema più grosso è che mi mancava un po' di feeling con la moto" ha detto "Desmodovi" durante il suo debrief.

Comunque Andrea ci ha tenuto a precisare che non si tratta di nulla di preoccupante: "Non è di niente di grave, piccole rifiniture. Quelle rifiniture che però ti permettono di mettere la moto dove vuoi in frenata ed in inserimento di curva. Dobbiamo capire se c'è qualcosa di anomalo nel set-up della moto o semplicemente dobbiamo adattarci alle condizioni della pista che sono differenti".

Il nuovo asfalto si è effettivamente rivelato più veloce, ma ha creato un consumo un po' anomalo della gomma posteriore: "I tempi sono già stati migliorati il primo giorno rispetto alla pole dello scorso anno, quindi l'asfalto è buono. Il problema semmai è che le gomme lavorano in maniera differente. In passato non abbiamo mai avuto problemi di consumo con il vecchio asfalto, invece con più grip la gomma posteriore non lavora benissimo: si crea una linea nel punto di trazione, sia a sinistra che a destra, e questo non ti permette di spingere come vorresti. Bisogna capire se migliorando la pista questo aspetto si normalizzerà, ma al momento c'è questo limite".

Infine, quando gli è stato chiesto se pensa di avere delle chance per la pole sfruttando la gomma soft, ha aggiunto: "Al momento direi di no, ma soprattutto perché il mio feeling non era ottimale. Se domani riusciamo a ritrovare quello dei test possiamo diventare veloci e quindi possiamo avere un piccolo vantaggio con la gomma soft e puntarci. Comunque è molto complicato".

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