Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

MotoGP | Mir comprensivo con Miller: “Può succedere, ma serva di lezione”

Jack Miller ha centrato Joan Mir in un tentativo di sorpasso mentre erano in lotta per la seconda posizione ed entrambi hanno finito la gara nella ghiaia di Portimao. L’incolpevole pilota Suzuki si mostra comprensivo con il portacolori Ducati, ma avverte che non succeda più e che questo evento deve servire come lezione per il futuro.

Joan Mir, Team Suzuki MotoGP

Gold and Goose / Motorsport Images

Nella giornata di Fabio Quartararo, le gerarchie del mondiale cambiano a Portimao, dove in gara abbiamo assistito a uno dei colpi di scena che hanno dato una svolta sia alla domenica sia alla classifica: nel tentativo di sorpassare Joan Mir per la seconda posizione, Jack Miller ha perso il controllo della sua Ducati, centrando il pilota Suzuki.

I due sono finiti a terra alla Curva 1, fortunatamente senza alcuna conseguenza. L’australiano è però rimasto a terra per qualche secondo, in preda alla disperazione per aver gettato alle ortiche la sua gara e quella del suo collega. In un primo momento, Mir si è avvicinato al pilota Ducati facendogli un applauso, un gesto ironico per manifestare il proprio disappunto. Tuttavia, vedendo Miller e terra, si è voluto sincerare delle sue condizioni.

Entrambi i piloti sono rientrati ai box ovviamente delusi per l’esito di una gara che vedeva entrambi sul podio virtuale, ma Mir pericolosamente vicino alla vetta mondiale. Tutto da rifare per il pilota Suzuki, che cercherà il riscatto a Jerez, così come Miller, che proprio sul tracciato andaluso lo scorso anno ha trionfato. Al netto della delusione, il maiorchino spegne subito il fuoco delle polemiche, comprendendo la posizione dell’australiano e ricordando che queste cose possono succedere.

“È un problema, forse è stato un po' ottimista, ma è anche una cosa che può accadere. Anche io ho fatto questo errore diverse volte”, afferma Mir al termine della sua gara. “So che non l’ha fatto apposta, voleva solo passarmi in frenata in un punto dove non c’era spazio. Anche io ho frenato forte, ma a lui si è bloccato l’anteriore. È un peccato, ma ripeto, anche io ho commesso lo stesso errore. Spero che serva di lezione e che non succeda più”.

 

Inconsolabile Jack Miller, il cui futuro in Ducati vacilla e possibilmente partente verso LCR nel 2023. L’australiano si è anche recato nel box Suzuki per chiedere scusa e ai microfoni della stampa ha dato la sua versione dei fatti: “Sono entrato forte in curva, ma anche Joan ha frenato forte. Quando ero nel punto della pista in cui bisognava fermare la moto, mi sono lasciato sorprendere. Sono cose che possono capitare”.

“Non è bello cadere in gara quando sei in una buona posizione come quella, è sempre un peccato. Trascinarsi dietro un avversario poi è ancora peggio. Sono veramente desolato, ma è andata così. Voglio anche guardare il lato positivo. occupando una buona posizione che garantiva tanti punti. Mi sono sentito solido per tutto il weekend e il ritmo c’era anche nelle fasi finali”, riflette Miller, sconsolato per aver coinvolto un altro pilota nella caduta, ma tutto sommato positivo in termini tecnici, al di là del risultato finale.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP | Espargaro: "La partenza ci è costata 4 punti, ma il bicchiere è pieno"
Prossimo Articolo MotoGP | Bagnaia: "La spalla faceva male, ma il feeling era incredibile"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia