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MotoGP GP di Germania

MotoGP | Martin piega Bagnaia nella Sprint del Sachsenring

Secondo successo stagionale nelle gare brevi del sabato per il pilota del Prima Pramac Racing, che si porta al secondo posto nel Mondiale, staccato di 21 punti da Bagnaia, oggi secondo. Miller completa il podio con la KTM davanti ad un ottimo Marini. Settimo Bezzecchi, mentre Marc Marquez e Quartararo sono entrambi fuori dalla zona punti.

Jorge Martin, Pramac Racing

Jorge Martin si sta facendo sempre di più un serio candidato alla lotta per il titolo della MotoGP. Il pilota del Prima Pramac Racing sta vivendo un grande momento di forma e lo ha confermato oggi al Sachsenring, conquistando la sua seconda vittoria stagionale in una Sprint dopo quella di Le Mans.

Per il madrileno si tratta addirittura del quinto podio consecutivo tra gare lunghe e Sprint e non è un caso che ora sia lui il diretto inseguitore nella classifica iridata di Pecco Bagnaia, oggi secondo.

Martin ha costruito il suo successo dopo pochi passaggi, con un doppio sorpasso alla curva 12, proprio ai danni di Bagnaia e di Jack Miller, che con la sua KTM aveva comandato la corsa nelle prime fasi. I tre sono usciti appaiati dalla Waterfall, ma lo spagnolo ha preso la linea interna, senza lasciare agli altri la possibilità di replicare.

Da quel momento, "Martinator" ha dato il via ad una vera e propria fuga solitaria, che lo ha visto transitare sotto alla bandiera a scacchi con un margine di 2"4 nei confronti di Bagnaia, che si è liberato di Miller un giro più tardi di lui, ma nel frattempo ormai aveva incassato quasi un secondo di gap. E a quel punto probabilmente il campione del mondo ha anche pensato alla classifica e a dei punti comunque importanti in ottica Mondiale.

Una volta arretrato al terzo posto, Miller poi è stato bravo ad amministrare la sua seconda parte di gara, portandosi a casa meritatamente il terzo podio stagionale in sella alla sua KTM.

E' stato infuocatissimo invece il duello per la quarta posizione, che ha coinvolto Luca Marini, Johann Zarco e Brad Binder. Per buona parte della corsa il sudafricano è stato insidioso sul codone del portacolori della Mooney VR46, che però gli ha sempre resistito con grinta, tenendosi stretta la posizione fino alla fine.

Il colpo di scena è arrivato all'ultimo giro, quando Zarco ha trovato il varco per infilare Binder alla Waterfall, con tanto di contatto che è finito sotto investigazione, visto che Brad è andato molto largo, ma che poi i commissari sportivi hanno ritenuto non degno di alcun tipo di penalità (tra i due tra l'altro c'era già stato un altro contatto al primo giro).

Un po' in ombra la gara di Marco Bezzecchi, che si è dovuto accontentare di un settimo posto in solitaria, che lo ha fatto arretrare terzo nel Mondiale, a -27 da Bagnaia. A completare la zona punti poi ci sono la Ducati Gresini di Alex Marquez e l'Aprilia di Aleix Espargaro, che proprio all'ultima curva è riuscito a beffare Enea Bastianini, che a differenza del sabato del Mugello quindi non si è portato a casa niente.

Lo spagnolo però potrebbe a sua volta finire sotto investigazione per un doppio contatto nelle primissime fasi: al via con Enea Bastianini e poi alla prima curva con Fabio Quartararo, che deve fare i conti con l'ennesima giornata storta, visto che non è riuscito a fare meglio del 13° posto con la sua Yamaha. L'accesso diretto alla Q2 quindi non è bastato per riportare la M1 nelle posizioni che contano.

Stesso discorso che vale anche per Marc Marquez. L'otto volte campione del mondo era partito molto bene, riuscendo a portare la sua Honda in quinta posizione, poi dopo pochi giri è andato lungo alla prima staccata perdendone un paio. Da quel momento, la sua è stata la gara di un gambero, perché ha via via perso posizioni fino a chiudere solamente 11°. Un risultato che dà il peso di quanto sia profonda la crisi tecnica della Honda, visto che Marc era reduce da 8 successi di fila in MotoGP su questa pista.

Per quanto riguarda gli altri italiani, Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli si sono piazzati fuori dalla zona punti, chiudendo rispettivamente in 12° ed in 15° posizione. Ancora una volta difficile pure la giornata di Maverick Vinales, che ha concluso la sua gara nella via di fuga della curva 1, quando comunque viaggiava anche lui fuori dalla zona punti.

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Punti
1 Spain Jorge Martin Ducati 15 -       12
2 Italy Francesco Bagnaia Ducati 15 2.468 2.468 2.468   9
3 Australia Jack Miller KTM 15 3.287 3.287 0.819   7
4 Italy Luca Marini Ducati 15 5.487 5.487 2.200   6
5 France Johann Zarco Ducati 15 5.538 5.538 0.051   5
6 South Africa Brad Binder KTM 15 6.289 6.289 0.751   4
7 Italy Marco Bezzecchi Ducati 15 6.956 6.956 0.667   3
8 Spain Alex Marquez Ducati 15 9.261 9.261 2.305   2
9 Spain Aleix Espargaro Aprilia 15 9.691 9.691 0.430   1
10 Italy Enea Bastianini Ducati 15 9.715 9.715 0.024    
11 Spain Marc Marquez Honda 15 10.828 10.828 1.113    
12 Italy Fabio Di Giannantonio Ducati 15 10.905 10.905 0.077    
13 France Fabio Quartararo Yamaha 15 11.366 11.366 0.461    
14 Spain Augusto Fernandez KTM 15 12.593 12.593 1.227    
15 Italy Franco Morbidelli Yamaha 15 12.905 12.905 0.312    
16 Portugal Miguel Oliveira Aprilia 15 13.837 13.837 0.932    
17 Japan Takaaki Nakagami Honda 15 14.505 14.505 0.668    
18 Spain Raul Fernandez Aprilia 15 28.959 28.959 14.454    
  Spain Maverick Viñales Aprilia 11          
  Germany Jonas Folger KTM 6          

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