MotoGP | Martin: "Dobbiamo lavorare sulla carena 2024, ma è migliore"
Jorge Martin si è piazzato al secondo posto nella giornata inaugurale dell'ultimo test pre-stagionale di MotoGP, che ha preso il via lunedì in Qatar.
Come già accaduto al termine dei tre giorni di test ufficiali a Sepang all'inizio di febbraio, il pilota spagnolo del Prima Pramac Racing si è piazzato ad un passo dal due volte campione del mondo Pecco Bagnaia, come lui in sella alla Ducati Desmosedici GP24.
Jorge Martin ha un'altra possibilità martedì, alla fine della pre-stagione, per ribaltare la situazione e per guidare la classifica, o almeno di finire davanti all'italiano, che ha confessato di essere molto fiducioso.
Martin ha fatto segnare il tempo di 1'52"260 nel mezzo di una breve serie di giri veloci, a soli 220 millesimi di secondo dal miglior tempo della giornata e battendo l'Aprilia di Aleix Espargaro. Lo spagnolo, che ha completato 58 giri lunedì, ha mostrato un buon ritmo ed è stato molto veloce, soprattutto nel primo settore.
"Sono contento", ha dichiarato lo spagnolo al termine della giornata. Uno dei piccoli dubbi con cui Martin ha concluso i tre giorni di test a Sepang è stata la scelta della carenatura, optando alla fine per il pacchetto 2024 progettato dalla Ducati. "Siamo riusciti a far funzionare bene la nuova carena", ha dichiarato sollevato.
Jorge Martín, Pramac Racing
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
"E grazie a questo ho potuto notare la differenza rispetto alla scorsa stagione", ha detto, fugando completamente ogni dubbio ed elencando i vantaggi che, dal suo punto di vista, offre la nuova carena. "Abbiamo più carico all'anteriore e al posteriore. La moto è più stabile e ha più grip al posteriore", ha spiegato.
La scelta del pacchetto aerodinamico non è una questione secondaria, perché nel corso dell'anno sarà concessa una sola evoluzione su questo fronte.
"Dobbiamo migliorare l'inserimento in curva, perché tanto carico lo rende più difficile. Questa configurazione richiede delle modifiche all'assetto, ma siamo convinti che sia migliore", ha detto il pilota del Prima Pramac Racing.
Oltre a questo martedì, ultimo giorno di test ufficiali, Martin avrà tempo fino al fine settimana del 10 marzo per prepararsi fisicamente all'inizio di un anno cruciale per lui, in quanto spera di poter correre per una squadra ufficiale nel 2025.
"Non siamo ancora al 100%, ma la direzione è buona", ha ammesso. La cosa più importante per lo spagnolo è ottenere buoni risultati all'inizio della stagione, quando tutto si deciderà, quindi arrivare preparati alla prima gara è fondamentale.
"Oggi il ritmo era buono. Spero che domani avremo tempo per lavorare sui piccoli dettagli e fare un altro passo avanti", ha concluso, rendendo chiaro l'obiettivo di arrivare al GP del Qatar al 100% della forma.