MotoGP | Marquez fa bis a Misano, Martin sbaglia e Bagnaia ne approfitta
Il pilota del Gresini Racing sfrutta le poche gocce di pioggia cadute dopo pochi giri per rimontare e ripetere il successo di Aragon. In quel frangente Martin azzarda e cambia moto, ritrovandosi alla fine 15°. Bagnaia quindi ottiene un secondo posto prezioso, che lo riporta a -7. Bastianini completa l'ennesima tripletta Ducati.
Marc Marquez, Gresini Racing Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Marc Marquez ci ha preso gusto e ora forse può anche ricominciare a crederci. Nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGP è andato a prendersi la sua seconda vittoria consecutiva (un'impresa che non gli riusciva dal 2021 e che completò proprio a Misano tre anni fa), rimontando dalla nona casella in griglia grazie alla sua sensibilità quando è arrivata qualche goccia di pioggia. Un clamoroso errore strategico del leader iridato Jorge Martin poi lo ha anche riavvicinato alla lotta per il titolo, visto che ora è a -53 dal madrileno.
Oggi il cielo era grigio sopra il circuito intitolato a Marco Simoncelli, ma per tutta la mattinata non ha mai scaricato pioggia. Anche l'inizio della gara era stato lineare, con il poleman Pecco Bagnaia a prendere il comando davanti al rivale Jorge Martin, che al secondo giro ha anche tentato un attacco alla curva 2, rischiando il patatrac.
Dietro di loro, c'è stato quasi subito un leggero contatto alla curva 4 tra Franco Morbidelli e Pedro Acosta, prima che entrambi finissero ruote all'aria di lì a poco, ma in momenti separati. Le loro scivolate, però, hanno lasciato i due contendenti al titolo solitari al comando e sembrava prospettarsi un grande duello tra di loro.
A cambiare tutto sono bastate poche gocce di pioggia, che sono iniziate a cadere nel corso del settimo giro. Una condizione che ha portato Bagnaia e Martin a rallentare il ritmo, facendosi riprendere dal resto del gruppo. Ed è qui che c'è stato il clamoroso errore di "Martinator", che ha provato a giocare un jolly rientrando ai box per prendere la moto con le gomme da bagnato. Un azzardo che probabilmente era più nelle corde di chi doveva inseguire che del leader iridato.
Tra quelli che hanno continuato è venuta fuori quindi la grande sensibilità di Marc Marquez quando si tratta di girare con le slick sul fondo scivoloso e il pilota del Gresini Racing si è preso il comando delle operazioni davanti a Bagnaia un giro più tardi. La pioggia poi ha calato la sua intensità quasi subito e a quel punto è stato chiaro quanto fosse stato pesante l'errore di Martin, costretto a rientrare nuovamente per riprendere la moto con le slick, ritrovandosi doppiato e solo in 15° posizione.
Quando la pista ha ricominciato ad asciugarsi, Marquez e Bagnaia hanno iniziato a fare una grande differenza, scavando subito un solco sugli inseguitori, che nel frattempo avevano visto salire a capitanarli Enea Bastianini. Per qualche giro il campione del mondo in carica ha anche provato a reggere il confronto con il #93. Poi, non essendo al 100% dal punto di vista fisico, probabilmente ha anche pensato che 20 punti fossero un bottino importante, che lo avrebbe riportato a soli 7 punti da Martin, quindi si è accontentato di fare da spettatore al bis di Marquez, ammettendo che oggi non sarebbe stato possibile batterlo.
A completare il podio alla fine è stato proprio Bastianini, che ha permesso alla Ducati di diventare il marchio con più triplette nella storia della top class, arrivando a quota 18. Anche lui quindi ha accorciato il divario in classifica, anche se 62 punti sembrano tanti, anche alla luce del fatto che i tre che lo precedono sembrano avere sempre qualcosa in più.
Ai piedi del podio c'è Brad Binder, che in queste condizioni riesce sempre a far venire fuori la sua sensibilità con la sua KTM. Dietro di lui completa la top 5 Marco Bezzecchi, che ancora una volta non è riuscito a scattare bene dalla prima fila, ma almeno ha lottato con i denti fino all'ultimo, soffiando la quinta posizione all'altra Ducati di Alex Marquez con un sorpasso deciso al Carro ad un paio di giri dal termine.
Gagliarda anche la prova di Fabio Quartararo, che proprio come nella Sprint di ieri è riuscito a rimanere nel trenino con le KTM. E di questi tempi vuol dire essere andati veramente forte se si guida una Yamaha. Se ieri era rimasto dietro alle RC16, oggi è riuscito anche a togliersi la soddisfazione di beffare Jack Miller nel finale, soffiandogli la settima posizione.
Nonostante una spalla dolorante, Fabio Di Giannantonio ha chiuso nono con la seconda Ducati della Pertamina Enduro VR46, precedendo la wild card KTM Pol Espargaro. Dietro allo spagnolo c'è la prima delle Aprilia, che è stata quella con i colori Trackhouse affidata a Miguel Oliveira. I due piloti ufficiali, infatti, sono entrambi rientrati per il cambio moto quando lo ha fatto Martin e la loro gara di fatto è finita lì.
Punti anche per le tre Honda di Johann Zarco, Takaaki Nakagami e Stefan Bradl, che sono state anche le uniche superstiti. Dopo che Joan Mir è stato costretto a saltare l'intero weekend a causa di un violento attacco di gastroenterite, oggi anche Luca Marini ha alzato bandiera bianca per una forma influenzale.
1
-
2
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Cla | Pilota | # | Moto | Giri | Tempo | Distacco | km/h | Ritirato | Punti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1 | M. Marquez Gresini Racing | 93 | Ducati | 27 |
41'52.083 |
163.5 | 25 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
2 | F. Bagnaia Ducati Team | 1 | Ducati | 27 |
+3.102 41'55.185 |
3.102 | 163.3 | 20 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
3 | E. Bastianini Ducati Team | 23 | Ducati | 27 |
+5.428 41'57.511 |
2.326 | 163.1 | 16 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
4 | B. Binder Red Bull KTM Factory Racing | 33 | KTM | 27 |
+14.185 42'06.268 |
8.757 | 162.5 | 13 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
5 | M. Bezzecchi Team VR46 | 72 | Ducati | 27 |
+16.725 42'08.808 |
2.540 | 162.4 | 11 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
6 | A. Marquez Gresini Racing | 73 | Ducati | 27 |
+17.582 42'09.665 |
0.857 | 162.3 | 10 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
7 | F. Quartararo Yamaha Factory Racing | 20 | Yamaha | 27 |
+17.642 42'09.725 |
0.060 | 162.3 | 9 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
8 | J. Miller Red Bull KTM Factory Racing | 43 | KTM | 27 |
+19.327 42'11.410 |
1.685 | 162.2 | 8 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
9 | F. Di Giannantonio Team VR46 | 49 | Ducati | 27 |
+27.946 42'20.029 |
8.619 | 161.7 | 7 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
10 | P. Espargaro Red Bull KTM Factory Racing | 44 | KTM | 27 |
+38.781 42'30.864 |
10.835 | 161.0 | 6 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
11 | M. Oliveira Trackhouse Racing Team | 88 | Aprilia | 27 |
+46.386 42'38.469 |
7.605 | 160.5 | 5 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
12 | J. Zarco Team LCR | 5 | Honda | 27 |
+1'02.637 42'54.720 |
16.251 | 159.5 | 4 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
13 | T. Nakagami Team LCR | 30 | Honda | 27 |
+1'10.717 43'02.800 |
8.080 | 159.0 | 3 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
14 | S. Bradl HRC Test Team | 6 | Honda | 27 |
+1'17.547 43'09.630 |
6.830 | 158.6 | 2 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
15 | J. Martin Pramac Racing | 89 | Ducati | 26 |
+1 Lap 42'10.721 |
1 Lap | 156.3 | 1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
16 | M. Viñales Aprilia Racing Team | 12 | Aprilia | 26 |
+1 Lap 42'11.570 |
0.849 | 156.2 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
17 | P. Acosta Tech 3 | 31 | KTM | 26 |
+1 Lap 42'24.712 |
13.142 | 155.4 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
18 | R. Fernandez Trackhouse Racing Team | 25 | Aprilia | 26 |
+1 Lap 42'41.158 |
16.446 | 154.4 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
19 | A. Rins Yamaha Factory Racing | 42 | Yamaha | 26 |
+1 Lap 42'50.509 |
9.351 | 153.8 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
dnf | A. Espargaro Aprilia Racing Team | 41 | Aprilia | 14 |
+13 Laps 23'50.259 |
12 Laps | 148.9 | Ritirato | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
dnf | F. Morbidelli Pramac Racing | 21 | Ducati | 6 |
+21 Laps 9'18.531 |
8 Laps | 163.4 | Incidente | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
dnf | A. Fernandez Tech 3 | 37 | KTM | 6 |
+21 Laps 9'28.503 |
9.972 | 160.5 | Incidente | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Guarda i risultati completi |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.