MotoGP | Marquez alza bandiera bianca: non corre il GP di Germania
Dopo l'incidente di questa mattina nel Warm-Up, nel quale ha riportato una piccola frattura al pollice sinistro, il pilota della Honda ha deciso di fermarsi e non prenderà parte alla gara lunga del weekend del Sachsenring. Per lui è già il secondo stop stagionale.
Alla fine ha vinto la prudenza: Marc Marquez non prenderà parte al Gran Premio di Germania di MotoGP. Dopo l'incidente alla curva 7, il sesto del suo weekend, avvenuto durante il Warm-Up, nel quale ha rimediato una piccola frattura al pollice sinistro, il pilota della Honda ha deciso di non scendere in pista per la gara lunga di oggi pomeriggio.
"Dopo tutte queste cadute, non mi sento pronto per fare la gara. Oggi preferisco stare calmo e poi in Olanda riprenderemo", ha detto Marc uscendo dal camion della Honda. E del resto, lo aveva già detto dopo l'11° posto della Sprint di ieri che non ne valeva la pena di prendersi tutti questi rischi per fare certi risultati.
Su una pista che lo aveva visto sempre dominare, con 11 successi consecutivi a cavallo tra tutte le classi, lo abbiamo visto soffrire come mai in passato. E questo ha dato la livella di quanto sia profonda la crisi tecnica che sta affrontando la Casa giapponese in questo momento.
Come detto, quella di stamani è stata addirittura la sesta caduta del fine settimana, dopo che ieri era finito ruote all'aria addirittura tre volte nel corso delle qualifiche e che venerdì era stato protagonista di un incidente molto discusso, scivolando alla curva 1 ed andando a centrare la Ducati di Johann Zarco che usciva dai box.
Anche se finalmente sembra aver messo alle spalle i problemi legati al grave infortunio al braccio destro del 2020, che ha richiesto ben quattro operazioni all'omero, anche questa stagione si sta rivelando un vero e proprio calvario per l'otto volte campione del mondo.
In occasione della gara inaugurale a Portimao si era già fratturato la base del pollice destro e questo infortunio lo aveva costretto a saltare le tre gare successive in Argentina, ad Austin e a Jerez. Questo nuovo stop lo lascia ancora a secco nelle gare domenicali, visto che in precedenza aveva collezionato tre ritiri e marcato punti solo nelle Sprint.
Un'altra tegola per lui e per la Honda, che questo weekend si ritrovava già a fare i conti con le assenze di Alex Rins e di Joan Mir, che al Mugello si erano fratturati rispettivamente tibia e perone ed un mignolo. L'unica RC213V in gara oggi sarà quindi quella del giapponese Takaaki Nakagami.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.