MotoGP | Marquez: "A Buriram non per vincere, ma per costruire"
Marc Marquez non ha come obiettivo quello di vincere al GP di Thailandia, ma quello di continuare a costruire le basi per il 2023, anno in cui dovrà rientrare con l'intenzione di tornare a lottare per il titolo.

Marc Marquez ha con Buriram un rapporto speciale. Nelle uniche due edizioni disputate, quelle del 2018 e del 2019, ha centrato due successi, diventando e rimanendo imbattuto sulla pista thailandese prima che questa venisse tolta dal calendario di MotoGP per ben 2 anni di fila a causa della pandemia da COVID-19.
Ora, dopo il terribile infortunio che lo ha prima tenuto lontano dalle due ruote per diverso tempo e poi lo ha visto impiegato a intermittenza tra un'operazione al braccio e l'altra, il pilota catalano ha l'occasione di tornare a correre su una delle piste in cui nel corso degli ultimi anni ha saputo estrapolare il meglio da se stesso.
Quest'anno, però, Marc arriva a Buriram, sede del Gran Premio di Thailandia di MotoGP, con aspettative completamente diverse da quelle degli ultimi anni. L'incidente di Jerez de la Frontera accaduto nel 2020 lo ha costretto a fare un percorso lungo, difficile, doloroso e tortuoso che deve ancora essere completato.
Marc è rientrato in gara lo scorso fine settimana, a Motegi, firmando prima la pole sul bagnato e poi un quarto posto eccezionale sull'asciutto, se consideriamo tutto ciò che ha dovuto affrontare nel corso degli ultimi 24 mesi.

Marc Marquez, Repsol Honda Team
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
Mostrarsi competitivo sia in qualifica che in gara è la base per l'8 volte campione del mondo delle due ruote, ma Buriram non deve essere una tappa da vincere a ogni costo, bensì un altro tassello che possa aiutare lui e, soprattutto, la Honda a impostare le basi per il 2023.
E' proprio la prossima stagione a essere il vero obiettivo del pilota della Honda, tanto che ad affermarlo è stato proprio lui alla vigilia dell'evento thailandese.
"L'obiettivo del fine settimana di Buriram è mettere tutto assieme, fare un altro fine settimana come siamo riusciti a fare in Giappone", ha affermato il catalano.
"Chiaramente mi piacerebbe lottare per le prime posizioni com'è capitato a Motegi, ma non credo sia realistico porsi questo tipo di obiettivo per questo fine settimana".
"Inoltre essere forzatamente davanti non è un nostro attuale obiettivo. Noi siamo qui, andiamo a Buriram, per continuare a costruire. Ho ottimi ricordi del 2018 e del 2019, specialmente nell'ultima stagione in cui abbiamo corso e non vedo l'ora di tornare e sentire l'affetto dei tifosi una volta di più".
MotoGP | Nakagami ancora KO: al suo posto a Buriram c'è Nagashima
MotoGP | Pol Espargaro: “La storia con Honda è finita molte gare fa”
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.