MotoGP | Marini è già stato operato alla clavicola fratturata
L'intervento, resosi necessario per la frattura rimediata nell'incidente al via della Sprint in India, ha avuto esito positivo e l'obiettivo per il pilota della Mooney VR46 è quello di saltare solo il GP del Giappone di questo fine settimana per poi tornare in sella alla sua Ducati in Indonesia.
Luca Marini non ha perso tempo. Dopo essersi fratturato la clavicola sinistra nell'incidente avvenuto al via della Sprint del Gran Premio dell'India, ha fatto immediatamente ritorno in Italia per sottoporsi all'intervento chirurgico necessario per stabilizzare l'infortunio e cercare di velocizzare il più possibile i tempi di recupero.
L'operazione è stata svolta a Modena dall'equipe del dottor Giuseppe Porcellini. Si tratta dello stesso specialista in ortopedia che aveva operato anche il più noto fratello di Luca, Valentino Rossi, quando si era fratturato la clavicola nel 2010, ma anche Andrea Dovizioso in diverse occasioni. Recentemente, inoltre, ha seguito la guarigione dalla frattura alla scapola di Enea Bastianini, che però in quel caso non aveva richiesto un intervento chirurgico.
Tutto sembra essere andato per il meglio, come lo stesso pilota della Mooney VR46 ha annunciato tramite i suoi canali social, con tanto di foto dal letto d'ospedale. "Ed è andata anche questa. Grazie al Dott. Porcellini e alla sua squadra. Non uno dei miei periodi migliori, ma iniziamo il conto alla rovescia per tornare al più presto in sella. Teniamo duro. Ci vediamo presto", ha scritto sulla sua pagina di Instagram.
L'obiettivo del pilota marchigiano sarebbe quello di saltare solamente il Gran Premio del Giappone, che andrà in scena questo fine settimana a Motegi. Cosa che è stata confermata anche dal team manager Pablo Nieto nella giornata di ieri: "Se tutto va bene, spero che sia pronto per l'Indonesia", ha detto al sito ufficiale della MotoGP.
Al suo rientro, Marini dovrà scontare anche una long lap penalty nella gara della domenica, in quanto è stato sanzionato per l'incidente avvenuto sabato al Buddh International Circuit. La dinamica, infatti, non lasciava troppi dubbi: Luca è arrivato lunghissimo alla prima staccata ed ha tamponato il compagno di box Marco Bezzecchi, che comunque è riuscito a proseguire, chiudendo poi in quinta posizione.
"Non è partito benissimo, quindi ha cercato di frenare un po' più tardi, ma non c'è stato nulla da fare. Ha frenato due metri dopo, ma era già troppo tardi, non è riuscito a fermare la moto e purtroppo ha colpito Marco ed è caduto", ha spiegato Nieto, parlando dell'incidente.
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