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MotoGP | Lusail, Libere 2: nel turno bagnato spunta Marc Marquez

Il pilota del Gresini Racing si regala la prima zampata in sella alla Ducati in un turno non valido ai termini dell'accesso in Q2 a causa della pista bagnata. Nella sua scia brillano le KTM, che completano la top 5 con il rookie Pedro Acosta che brilla anche in queste condizioni e chiude terzo. La classifica però ha un valore relativo.

Marc Marquez, Gresini Racing

Non sarà stato un turno vero e proprio, ma intanto Marc Marquez si è tolto la soddisfazione di mettere tutti in fila nella sua prima giornata di Gran Premio in sella alla Ducati. Il colpo di scena del venerdì di Lusail si è concretizzato durante i minuti conclusivi del turno serale della Moto3, quando la pioggia ha iniziato a cadere sul circuito qatariota.

Ora non c'è più la regola che impedisce di scendere in pista in notturna con la pista bagnata, ma la Direzione Gara della MotoGP ha scelto di parlare con i piloti prima di decidere il da farsi. Viste le condizioni molto particolari, si è optato per sfruttare il turno serale proprio per permettere ai piloti di toccare con mano cosa vuol dire girare sotto alle luci artificiali con la pista bagnata, ma di rinviare a domani mattina il turno che deciderà i nomi dei 10 che avranno accesso diretto alla prima Q2 dell'anno.

La sessione odierna è stata quindi accorciata a 45 minuti, ma è stato chiesto ai piloti di completare almeno 8 giri proprio per dare una valutazione oggettiva. E, anche se le condizioni non hanno mai permesso di arrivare a montare le gomme slick, tutti hanno risposto presente, perché sono appena due quelli che non sono arrivati in doppia cifra per quanto riguarda il numero di tornate completate.

Con le previsioni che al momento non sembrano minacciare pioggia per il resto del weekend (dovrebbe piovere però nel corso della notte), è chiaro che la classifica di questo turno ha un valore assolutamente relativo, però Marquez si è preso la sua prima zampata in sella alla Ducati del Gresini Racing, fermando il cronometro su un tempo di 2'06"544.

In queste condizioni però sono parse particolarmente a loro agio le KTM, perché le quattro RC16 sono tutte nella scia dell'otto volte campione del mondo: ad aprire il gruppetto c'è Augusto Fernandez, seguito dal rookie Pedro Acosta, oggi terzo sia sul bagnato che con l'asciutto, con i due piloti factory, Jack Miller e Brad Binder, che invece occupano la quarta e la quinta piazza.

In sesta piazza troviamo la migliore delle Aprilia, che è quella in versione 2023 del Trackhouse Racing affidata a Raul Fernandez, con lo spagnolo che precede un terzetto di Ducati composto da Enea Bastianini, Fabio Di Giannantonio ed Alex Marquez, mentre la Desmosedici GP24 del campione del mondo in carica Pecco Bagnaia è solo in 12° posizione e staccata di quasi due secondi.

Davanti al piemontese ci sono anche due Honda, con Johann Zarco che si è confermato anche sul bagnato il migliore tra i piloti della Casa giapponese con la RC213V del Team LCR, precedendo di appena 6 millesimi Joan Mir. Luca Marini invece occupa solamente la 16° posizione. Poco più avanti, in 14° posizione, c'èFabio Quartararo, con una Yamaha che per il momento si conferma il fanalino di coda, anche se le gerarchie potranno essere più chiare solamente domani.

   
1
 - 
5
   
   
1
 - 
2
   
Cla Pilota # Moto Giri Tempo Distacco km/h Speed Trap
1 Spain J. Martin Pramac Racing 89 Ducati 0

1'52.624

  171.970  
2 Spain A. Espargaro Aprilia Racing Team 41 Aprilia 0

+0.047

1'52.671

0.047 171.898  
3 Spain P. Acosta Tech 3 31 KTM 0

+0.071

1'52.695

0.024 171.862  
4 Spain M. Marquez Gresini Racing 93 Ducati 0

+0.177

1'52.801

0.106 171.700  
5 South Africa B. Binder Red Bull KTM Factory Racing 33 KTM 0

+0.265

1'52.889

0.088 171.566  
6 France J. Zarco Team LCR 5 Honda 0

+0.303

1'52.927

0.038 171.509  
7 Italy E. Bastianini Ducati Team 23 Ducati 0

+0.326

1'52.950

0.023 171.474  
8 Italy F. Di Giannantonio Team VR46 49 Ducati 0

+0.363

1'52.987

0.037 171.417  
9 Australia J. Miller Red Bull KTM Factory Racing 43 KTM 0

+0.407

1'53.031

0.044 171.351  
10 Italy F. Bagnaia Ducati Team 1 Ducati 0

+0.597

1'53.221

0.190 171.063  
11 Spain A. Marquez Gresini Racing 73 Ducati 0

+0.626

1'53.250

0.029 171.019  
12 Portugal M. Oliveira Trackhouse Racing Team 88 Aprilia 0

+0.714

1'53.338

0.088 170.887  
13 Spain M. Viñales Aprilia Racing Team 12 Aprilia 0

+0.727

1'53.351

0.013 170.867  
14 Spain R. Fernandez Trackhouse Racing Team 25 Aprilia 0

+0.756

1'53.380

0.029 170.823  
15 Spain A. Rins Yamaha Factory Racing 42 Yamaha 0

+0.783

1'53.407

0.027 170.783  
16 Spain J. Mir Repsol Honda Team 36 Honda 0

+0.811

1'53.435

0.028 170.740  
17 Italy L. Marini Repsol Honda Team 10 Honda 0

+0.984

1'53.608

0.173 170.480  
18 Italy M. Bezzecchi Team VR46 72 Ducati 0

+1.002

1'53.626

0.018 170.453  
19 France F. Quartararo Yamaha Factory Racing 20 Yamaha 0

+1.213

1'53.837

0.211 170.138  
20 Spain A. Fernandez Tech 3 37 KTM 0

+1.223

1'53.847

0.010 170.123  
21 Japan T. Nakagami Team LCR 30 Honda 0

+1.239

1'53.863

0.016 170.099  
22 Italy F. Morbidelli Pramac Racing 21 Ducati 0

+2.125

1'54.749

0.886 168.785  
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