MotoGP: l'incubo è finito, Marquez è ancora il "Sachsenking"
A circa 11 mesi dall'infortunio, il pilota della Honda sfodera una prestazione e torna alla vittoria sul suo Sachsenring: per Marc è l'ottavo trionfo di fila in MotoGP in Germania. Un grande Oliveira centra il terzo podio consecutivo con la KTM, mentre Quartararo limita i danni con il terzo posto e guadagna qualche punto sui ducatisti. Bagnaia parte male, ma poi sfodera una gran rimonta e chiude quinto. Rossi chiude 14esimo.

L'incubo è finito, su un circuito che sarà ancora più magico per la sua carriera. Se fino al 2019 vincere al Sachsenring era ordinaria amministrazione per Marc Marquez, come certificato dalle 7 vittorie consecutive in MotoGP (10 in totale), quella di oggi ha scritto una pagina di storia del motociclismo, perché in un colpo solo si è messo alle spalle l'infortunio, le operazioni e le infezioni, restituendo alla Honda un successo che le mancava da ben 21 GP e regalandosi un'emozione difficile da dimenticare.
Dopo il quinto tempo di ieri, si era detto convinto che la sua striscia di vittorie oggi si sarebbe interrotta, ma la sua gara è stata a dir poco gagliarda. Al via si è subito messo alle spalle dell'Aprilia di un ottimo Aleix Espargaro, ma dopo pochi passaggi ha rotto gli indugi e si è portato al comando.
Il capolavoro lo ha fatto quando è iniziata a cadere qualche leggera goccia di pioggia sulla pista. In quel frangente il #93 ha mostrato grande sensibilità ed è riuscito ad aprire un gap di circa un paio di secondi sul trenino degli inseguitori, che nel frattempo aveva visto arrivare la KTM di Miguel Oliveira a capitanarlo.
Il portoghese è stato l'ultimo ad arrendersi e, approfittando anche di un lungo di Marc alla curva 1, ha ridotto il gap a meno di un secondo. Marquez però questa vittoria la voleva troppo, per dimostrare a tutti, e forse anche a sé stesso, che tornare ad essere il pilota di prima dell'infortunio non è impossibile. L'unica cosa certa intanto è che il "Sachsenking" è sempre lui, perché ha mantenuto fino alla fine il suo margine su Oliveira, centrando appunto l'ottavo successo in Germania nella classe regina.
Per Oliveira comunque si tratta di una gara che dà grande continuità alla crescita mostrata da quando al Mugello è arrivato il nuovo telaio della KTM. Da allora ha collezionato una vittoria e due secondi posti, quindi è stato quello che ha fatto più punti nell'ultimo trittico. Cosa che probabilmente potrebbe far aumentare il rammarico per un inizio di stagione complicato. La grande giornata della KTM poi è stata completata dalla bella gara di Brad Binder, capace di rimontare fino al quarto posto finale.
Tra le due RC16 c'è un Fabio Quartararo che è stato bravissimo a limitare i danni su una pista che alla fine si è rivelata molto complicata per le Yamaha. Il francese ha fatto una grande differenza rispetto ai compagni di marchio, tutti nelle retrovie, ed è riuscito addirittura ad incrementare il suo margine in classifica, portandolo a 22 punti su Johann Zarco, oggi solo ottavo dopo la pole, e 31 su Jack Miller, sesto alla bandiera a scacchi.
Il migliore tra i piloti Ducati sul traguardo è stato infatti Pecco Bagnaia, che però ha rovinato la sua corsa nelle primissime fasi: il piemontese è scattato male dalla decima posizione e si è ritrovato addirittura 15esimo. Nella seconda parte di gara poi era il più veloce in pista, ma questo gli è bastato solo per risalire fino alla quinta posizione e veder salire il suo distacco nel Mondiale a 32 punti.
Dopo aver addirittura comandato la corsa nelle prime fasi ed aver firmato la prima prima fila della storia dell'Aprilia, Aleix Espargaro si è dovuto accontentare del settimo posto, ma ancora una volta la RS-GP ha dimostrato di essere diventata una moto capace di battagliare con regolarità per le posizioni che contano.
Detto dell'ottavo posto di Zarco, in nona posizione troviamo il campione del mondo Joan Mir, autore di una bella rimonta dalla sesta fila nella prima parte della corsa, ma poi calato alla distanza. Il suo compagno Alex Rins, al rientro dall'infortunio, ha chiuso invece 11esimo. Tra le due GSX-RR c'è l'altra Honda di Pol Espargaro, che oggi si è visto rifilare quasi 15" dal vicino di box.
Prima vi abbiamo parlato delle difficoltà delle altre Yamaha e infatti bisogna scendere fino alla 14esima posizione per trovare quella di Valentino Rossi. E' andata anche peggio a Franco Morbidelli e Maverick Vinales, che chiudono mestamente la classifica in 18esima e 19esima posizione.
Poco davanti a loro troviamo Luca Marini, che completa la zona punti in 15esima posizione, ed Enea Bastianini. E' terminata con un ritiro invece la gara di Danilo Petrucci, vittima di un contatto con Alex Marquez nelle prime fasi della corsa, e quella di Lorenzo Savadori, scivolato nel corso del sesto giro.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | |
Honda | 30 | 41'07.243 | 160.6 | 25 | ||
2 | |
KTM | 30 | 41'08.853 | 1.610 | 1.610 | 160.5 | 20 |
3 | |
Yamaha | 30 | 41'14.015 | 6.772 | 5.162 | 160.2 | 16 |
4 | |
KTM | 30 | 41'15.165 | 7.922 | 1.150 | 160.1 | 13 |
5 | |
Ducati | 30 | 41'15.834 | 8.591 | 0.669 | 160.1 | 11 |
6 | |
Ducati | 30 | 41'16.329 | 9.086 | 0.495 | 160.1 | 10 |
7 | |
Aprilia | 30 | 41'16.614 | 9.371 | 0.285 | 160.0 | 9 |
8 | |
Ducati | 30 | 41'18.682 | 11.439 | 2.068 | 159.9 | 8 |
9 | |
Suzuki | 30 | 41'18.868 | 11.625 | 0.186 | 159.9 | 7 |
10 | |
Honda | 30 | 41'22.012 | 14.769 | 3.144 | 159.7 | 6 |
11 | |
Suzuki | 30 | 41'24.046 | 16.803 | 2.034 | 159.6 | 5 |
12 | |
Ducati | 30 | 41'24.158 | 16.915 | 0.112 | 159.5 | 4 |
13 | |
Honda | 30 | 41'26.460 | 19.217 | 2.302 | 159.4 | 3 |
14 | |
Yamaha | 30 | 41'29.543 | 22.300 | 3.083 | 159.2 | 2 |
15 | |
Ducati | 30 | 41'30.858 | 23.615 | 1.315 | 159.1 | 1 |
16 | |
Ducati | 30 | 41'30.981 | 23.738 | 0.123 | 159.1 | |
17 | |
KTM | 30 | 41'31.189 | 23.946 | 0.208 | 159.1 | |
18 | |
Yamaha | 30 | 41'31.657 | 24.414 | 0.468 | 159.1 | |
19 | |
Yamaha | 30 | 41'31.958 | 24.715 | 0.301 | 159.0 | |
|
Aprilia | 5 | 6'58.990 | 25 Laps | 25 Laps | 157.7 | ||
|
KTM | 4 | 5'34.769 | 26 Laps | 1 Lap | 157.9 | ||
|
Honda | 4 | 5'34.940 | 26 Laps | 0.171 | 157.8 | ||
Guarda i risultati completi |
LIVE MotoGP, Gran Premio di Germania: Gara
Marquez: “Vittoria più importante per il Marc uomo che pilota”
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.