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MotoGP | Le concessioni sono realtà dal 2024: ecco come funzionano

Il nuovo sistema si baserà sulla percentuale di punti conquistata nella classifica Costruttori e in questa prima fase garantirà dei vantaggi significativi a Honda e Yamaha, che avranno la possibilità di completare più test privati (grazie ad un maggior numero di gomme) e con i piloti titolari. Inoltre, potranno sviluppare i motori nel corso della stagione e ne avranno a disposizione di più. Ma avranno anche un pacchetto aerodinamico extra.

Enea Bastianini, Ducati Team

Come avevamo anticipato qualche settimana fa, la MotoGP ha deciso di reintrodurre con effetto immediato un nuovo sistema di concessioni per i costruttori, che entrerà in vigore con la nuova stagione che scatta con i test collettivi di domani, martedì 28 novembre.

Il nuovo sistema è stato approvato definitivamente prima del Gran Premio della Comunità Valenciana e riguarda i test ed il numero di gomme fornite per essi, le wild card, il numero dei motori a disposizione per la stagione e la loro specifica, ma anche gli aggiornamenti aerodinamici.

I marchi saranno classificati in quattro gruppi - A, B, C o D - in base alla percentuale sul massimo dei punti accumulabili nella classifica costruttori in ognuna delle due finestre che sono state previste per fare in modo che possano acquisire o perdere le concessioni in base alle loro performance in tempi più rapidi. La prima finestra va dal primo Gran Premio della stagione all'ultimo. La seconda va dal primo evento dopo il "summer test ban" fino all'ultimo prima del "summer test ban" della stagione successiva.

Parlando delle fasce, la A comprende quei costruttori che avranno ottenuto più dell'85% del massimo dei punti a disposizione in una finestra: in questo caso avranno a disposizione 170 gomme per i test, e quelli privati potranno essere effettuati solo dai collaudatori ed esclusivamente su 3 circuiti. Inoltre, non sarà possibile effettuare delle wild card. Per quanto riguarda i motori, saranno 7 o 8 a seconda del numero dei GP e dovranno essere congelati. Sarà poi consentito un aggiornamento aerodinamico nel corso della stagione.

Nella fascia B andranno invece quei costruttori compresi tra il 60% e l'85% del massimo dei punti ottenibili. In questo caso le gomme a disposizione per i test saranno 190 e a condurre quelli privati saranno sempre i collaudatori sugli stessi tre circuiti. Il numero delle wild card sale a tre, mentre rimangono invariati i parametri per quanto riguarda i motori e gli aggiornamenti aerodinamici.

La fascia C comprende i costruttori che hanno accumulato tra il 35% ed il 60% del massimo dei punti ottenibili e porta a 220 il numero di gomme a disposizione per i test, con quelli privati che saranno sempre da completare con i collaudatori e sugli stessi tre circuiti. Anche in questo caso è invariata la situazione per quanto riguarda i motori ed i pacchetti aerodinamici, mentre il numero delle wild card aumenta a sei (senza il vincolo del motore congelato), con l'indicazione che tre devono essere disputate prima del "summer test ban" e tre successivamente a questo.

Le libertà maggiori si avranno entrando a far parte della fascia D, quella che accoglie i costruttori che hanno totalizzato meno del 35% del massimo dei punti ottenibili. In questo caso le gomme a disposizione per i test saranno 260 e in quelli privati ci sarà la possibilità di schierare i piloti titolari, girando su qualsiasi tracciato che ospita un GP. I vantaggi sono sostanziosi anche dal punto di vista tecnico, perché i motori diventano 9 o 10 a seconda del numero dei GP e possono essere sviluppati tra un'unità e l'altra. Inoltre, saranno due gli sviluppi aerodinamici a disposizione, anche se con il secondo bisognerà rinunciare formalmente ad uno dei pacchetti utilizzati in precedenza. Per le wild card invece vale lo stesso discorso della fascia C.

In base a questi parametri, la prossima stagione inizierà con la Ducati che sarà in fascia A, mentre l'Aprilia e la KTM saranno in fascia C. Ma ad avere i vantaggi più grandi saranno Honda e Yamaha, che saranno entrambe in fascia D.

Di seguito, ecco una tabella riassuntiva delle fasce:

 Fascia    

Percentuale di punti

Gomme per i test

Test privati

Piste per i test

Wild card

Motori per stagione

Specifiche motori

Aero update

A

>=85%

170

Solo test rider

3 circuiti

0

7 o 8

freeze

1

B

>=60%< 85%

190

Solo test rider

3 circuiti

3

7 o 8

freeze

1

C

>=35%< 60%

220

Solo test rider

3 circuiti

6*

7 o 8

freeze

1

D

<35%

260

Anche i titolari

Ogni circuito GP

6*

9 o 10

liberi

2**

* Le wildcard non sono soggette al blocco delle specifiche del motore. Sono consentite un massimo di tre wildcard prima del "summer test ban" ed un massimo di tre wildcard dopo "summer test ban"
** Deve scartare una precedente specifica aerodinamica.

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