MotoGP | La pista "sabbiosa" divide i piloti, Aleix contrario a girare
La sabbia caduta in pista con la pioggia notturna a Portimao ha condizionato la prima sessione di prove libere del Gran Premio del Portogallo. La decisione di girare nonostante il tracciato sporco ha diviso le opinioni dei piloti, con i ducatisti d'accordo per scendere in pista, mentre Aleix Espargaró solleva ancora una volta il caso sicurezza.
L’Algarve, il mare, le spiagge, il clima mite… No. Non questo fine settimana. Portimao ha accolto la MotoGP con una pioggia che ha portato con sé la sabbia, bagnando la pista e sporcandola fino a renderla quasi inagibile. La Moto3, prima a saggiare le condizioni, ha annullato la prima sessione, ma poi Moto2 e MotoGP hanno iniziato a girare pulendo di fatto la pista.
Il turno mattutino è stato così inutile in termini di riferimenti per i piloti, che però hanno potuto girare facendo “gli spazzini” e rendendo il tracciato decisamente migliore per il pomeriggio. Al termine di una seconda sessione regolare, i piloti hanno espresso le loro opinioni sulla decisione di scendere in pista questa mattina e non annullare le FP1 come è stato fatto con la Moto3.
Quando si tratta di sicurezza, Aleix Espargaro è sempre in prima linea. Il pilota Aprilia si batte affinché la MotoGP diventi sempre più sicura e i piloti siano messi in condizione di rischiare il meno possibile (per quanto si possa limitare il fattore rischio in questo sport). Proprio per questo, il catalano si è scagliato contro la decisione di disputare la sessione mattutina in maniera regolare nonostante le condizioni fossero quasi inaccettabili.
Aleix Espargaro, Aprilia Racing Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
“La pista era molto sporca, per me la Dorna deve trovare una soluzione”, ha affermato Espargaro parlando con i media, tra cui Motorsport.com, al termine del venerdì di Portimao. “Così non va bene. Non dico cancellare, ma avere sessioni più brevi, qualche strumento per pulire la pista. Oggi la tecnologia è avanzatissima”.
“Non può essere che si mandi in pista la migliore categoria del mondo con la pista piena di sabbia. Bisogna ingegnarsi. Mi ricordo quando siamo stati in America dieci anni fa, asciugavano le curve in 10 minuti con le turbine degli aerei… Siamo nel 2024, non puoi mandare in pista la MotoGP con la pista impolverata!”, ha sbottato il pilota Aprilia.
“Le condizioni della pista erano al limite” è stata come un leitmotiv nel venerdì pomeriggio del Gran Premio del Portogallo. Tuttavia, non tutti la pensano come Aleix Espargaro, anzi. C’è chi ritiene che girare abbia aiutato a pulire prima la pista, che altrimenti sarebbe rimasta sporca anche nel secondo turno.