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MotoGP: la pioggia preoccupa i piloti al Red Bull Ring

I piloti di MotoGP presenti alla conferenza stampa che ha aperto il Gran Premio d'Austria hanno espresso preoccupazione nel caso in cui dovesse arrivare la pioggia al Red Bull Ring.

Statua del toro al GP d'Austria

Statua del toro al GP d'Austria

Gold and Goose / Motorsport Images

Questo fine settimana andrà in scena la prima delle due gare del Red Bull Ring, con la MotoGP che la settimana prossima disputerà anche il GP di Stiria.

Da quando il tracciato è tornato in calendario nel 2016, al Red Bull Ring non si è mai corso sul bagnato, anche sse nel 2017 c'è stata una sessione di Moto2 sotto alla pioggia, nella quale si è assistito ad una miriade di cadute alle curva 1 e 3.

Già a suo tempo, i piloti avevano sollevato dei dubbi riguardo alla possibilità di correre con la pista bagnata, perché la gomma lasciata in frenata dalle monoposto di Formula 1 rende il fondo molto scivoloso e le barriere sono molto vicine.

Se le vie di fuga sono migliorate in diversi punti, Cal Crutchlow è convinto che tutti i piloti siano piuttosto preoccupati alla prospettiva di dover correre sul bagnato in questo weekend.

"Non mi piace guidare qui sotto alla pioggia, onestamente" ha detto. "Sembra che negli ultimi due anni non mi sia piaciuto guidare sotto alla pioggia, ma qui è come essere sul ghiaccio e non ci sono vie di fuga".

"Siamo tutti molto preoccupati per questo. Martedì sono stato qui nel poriggio: ha piovuto due e in alcuni punti c'era l'acqua che mi arrivava alla caviglia".

"Essendoci dei dislivelli, si formano molti rivoli, spesso nei punti di staccata. Ho visto un furgone che girava e sollevava una quantità incredibile d'acqua. Quindi penso che dovremo vedere la situazione e valutare le cose".

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Johann Zarco invece sembra convinto che la situazione non sarà più così brutta come qualche anno fa, ma ammette che non sarà semplice guidare in condizioni di pioggia battente.

"La moto, quando cadi, scivola molto lontano ed è per questo che siamo rimasti sorpresi" ha detto Zarco. "Ma fortunatamente c'è abbastanza spazio per scivolare per i piloti".

"Penso che con meno gomma delle F1 e condizioni diverse possiamo essere al sicuro. E nel complesso, se piove molto forte prima delle prove, potremo ritardare i turni. Basta solo aspettare che cali l'intensità".

"Possiamo guidare sul bagnato, ma non con la pioggia battente. La Direzione Gara aspetterà sempre un po'".

Jack Miller ha aggiunto: "Il Red Bull Ring non è il circuito più sicuro del calendario e con la pioggia non rappresenta il mix ideale".

"La frenata alla curva 3 è molto simile all'ultima chicane di Suzuka, che è anche il motivo per cui il Motomondiale ha smesso di andarci".

"Devi frenare andando verso il muro, quindi se perdi l'anteriore vai contro al muro. Sono sicuro che quindi ne discuteremo in Safety Commission".

"Ma vi garantisco che se piove in maniera pesante non possiamo girare".

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