MotoGP, Jerez, Warm-Up: Marquez al top nonostante un problema, Rossi 15esimo
Il pilota della Honda è rimasto fermo alla fine del primo giro ed è caduto nel tentativo di riportare la moto al box. Una volta tornato in pista però ha staccato il miglior tempo davanti a Vinales e Mir. Morbidelli si conferma tra i migliori, indietro Dovi e Rossi.
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Gold and Goose / Motorsport Images
E' il favorito per la gara di oggi pomeriggio, ma intanto Marc Marquez è stato il grande protagonista anche del Warm-Up del GP di Spagna di MotoGP, nel bene e nel male. Il portacolori della Honda ha staccato il miglior tempo in 1'37"595, con la scelta di gomme fatta dalla maggior parte dei piloti in griglia, ovvero una media all'anteriore ed una dura al posteriore.
Prima di questo però gliene sono successe un po' di tutti i colori, anche se per certi versi non è stata neanche colpa sua: dopo appena un giro, la sua RC213V si è ammutolita in prossimità dell'ultima curva. A quel punto Marc ha provato a tagliare nella corsia box prima dell'inizio del muretto per non perdere tempo, ma è anche caduto mentre effettuava questa manovra. Nulla di grave comunque, visto che poco dopo ha ripreso la via della pista, rendendosi anche protagonista di una brutta sbacchettata alla curva 2, che però è stata solo il preludio al miglior tempo.
Alle sue spalle c'è la Yamaha di Maverick Vinales, anche lui con gomma media e dura, che sembra aver trovato un ritmo interessante in questo warm-up, anche se si ritrova a ben 341 millesimi dal leader. Parlando di Yamaha, è positiva poi la conferma nelle prime posizioni di Franco Morbidelli, quarto a poco meno di mezzo secondo con due gomme dure.
La sorpresa della mattinata è il terzo tempo arrivato a tempo scaduto di Joan Mir, arrivato però con una scelta di gomme piuttosto particolare, con una soft all'anteriore ed una dura al posteriore. E' altrettanto vero, però, che la Suzuki gemella di Alex Rins con la stessa soluzione si ritrova solamente in 16esima posizione, a poco più di un secondo.
Nomi inattesi anche in quinta e sesta posizione, dove troviamo il giapponese Takaaki Nakagami e l'Aprilia di Aleix Espargaro. Se il pilota della Honda LCR è allineato agli altri, lo spagnolo ha addirittura girato con una gomma soft al posteriore. Scelta che difficilmente potrà essere riproposta in gara.
In settima posizione, a poco più di mezzo secondo, c'è il poleman Fabio Quartararo, anche lui con una media ed una dura, seguito a pochi millesimi di distanza dalla Ducati di Danilo Petrucci, che invece ha optato per due medie. Non è stato particolarmente brillante invece Andrea Dovizioso, anche lui con una media ed una dura sulla sua Ducati, ma solo decimo a sei decimi (il dubbio che è abbia lavorato con gomme piuttosto usate), giusto davanti alla Honda di Jorge Lorenzo, che invece montava due gomme medie.
Se si attendeva risposte da questo warm-up, guardando alla classifica Valentino Rossi non potrà sentirsi troppo rassicurato, visto che si ritrova 15esimo a poco meno di un secondo con la sua Yamaha, una scelta di gomme in linea con quella dei migliori. Molto attardato, infine, anche Pecco Bagnaia, solo 22esimo.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Marc Márquez Alenta | Honda | 10 | 1'37.595 | 163.151 | ||
2 | Maverick Viñales | Yamaha | 12 | 1'37.936 | 0.341 | 0.341 | 162.583 |
3 | Joan Mir | Suzuki | 11 | 1'38.056 | 0.461 | 0.120 | 162.384 |
4 | Franco Morbidelli | Yamaha | 12 | 1'38.065 | 0.470 | 0.009 | 162.369 |
5 | Takaaki Nakagami | Honda | 12 | 1'38.119 | 0.524 | 0.054 | 162.280 |
6 | Aleix Espargaro | Aprilia | 12 | 1'38.127 | 0.532 | 0.008 | 162.267 |
7 | Fabio Quartararo | Yamaha | 11 | 1'38.148 | 0.553 | 0.021 | 162.232 |
8 | Danilo Petrucci | Ducati | 12 | 1'38.172 | 0.577 | 0.024 | 162.192 |
9 | Cal Crutchlow | Honda | 11 | 1'38.232 | 0.637 | 0.060 | 162.093 |
10 | Andrea Dovizioso | Ducati | 12 | 1'38.260 | 0.665 | 0.028 | 162.047 |
11 | Jorge Lorenzo | Honda | 12 | 1'38.262 | 0.667 | 0.002 | 162.044 |
12 | Pol Espargaro | KTM | 12 | 1'38.336 | 0.741 | 0.074 | 161.922 |
13 | Stefan Bradl | Honda | 12 | 1'38.484 | 0.889 | 0.148 | 161.679 |
14 | Tito Rabat | Ducati | 12 | 1'38.561 | 0.966 | 0.077 | 161.552 |
15 | Valentino Rossi | Yamaha | 11 | 1'38.565 | 0.970 | 0.004 | 161.546 |
16 | Alex Rins | Suzuki | 11 | 1'38.630 | 1.035 | 0.065 | 161.439 |
17 | Bradley Smith | Aprilia | 12 | 1'38.840 | 1.245 | 0.210 | 161.096 |
18 | Jack Miller | Ducati | 12 | 1'38.842 | 1.247 | 0.002 | 161.093 |
19 | Johann Zarco | KTM | 9 | 1'39.134 | 1.539 | 0.292 | 160.618 |
20 | Karel Abraham | Ducati | 12 | 1'39.480 | 1.885 | 0.346 | 160.060 |
21 | Miguel Oliveira | KTM | 11 | 1'39.488 | 1.893 | 0.008 | 160.047 |
22 | Francesco Bagnaia | Ducati | 7 | 1'39.665 | 2.070 | 0.177 | 159.763 |
23 | Hafizh Syahrin | KTM | 10 | 1'41.092 | 3.497 | 1.427 | 157.508 |
View full results |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments