Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

MotoGP, Jerez, Libere 2: Ducati vola con Bagnaia, Rossi 21°

Il pilota italiano ha fatto una gran differenza, con il solo Quartararo che è riuscito a ridurre a poco meno di due decimi il distacco. Si conferma veloce l'Aprilia, terza con Espargaro, e Morbidelli è quarto con la gomma media. Per ora è indietro Marquez, solo 16esimo, ma se la passa peggio Rossi che è 21esimo a 1"4.

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Dopo aver fatto primo e secondo a Portimao, i primi due della classifica iridata si sono mostrati in grande spolvero anche a Jerez de la Frontera. Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo si sono presentati a posizioni invertite al termine della prima giornata di prove del Gran Premio di Spagna di MotoGP.

Il ducatista ha fatto veramente un giro strepitoso, perché con il suo 1'37"209 è arrivato davvero vicino alla pole dello scorso anno. Ma indubbiamente Pecco ha fatto una gran differenza se si guarda i distacchi che è riuscito a rifilare alle altre Desmosedici GP: Johann Zarco è nono a 679 millesimi, mentre Jack Miller è addirittura 12esimo a 756 millesimi, quindi al momento sarebbe addirittura costretto a passare dalla Q1.

Come detto, alle spalle di Bagnaia si è proposto il leader del Mondiale Quartararo, che con la sua Yamaha ha provato fino all'ultimo giro a saltare davanti al piemontese, ma alla fine si è dovuto inchinare per 178 millesimi.

Dal terzo in giù sono tutti più distanziati, perché si parla di oltre quattro decimi di gap, anche se Aleix Espargaro e Franco Morbidelli sono quelli che hanno dato la sensazione di essere attrezzati meglio a livello di passo. L'Aprilia quindi si conferma competitiva anche in Andalusia, ma a stupire è stato soprattutto il pilota della Yamaha Petronas, perché il suo 1'37"704 è arrivato con la gomma media al posteriore, mentre tutti gli altri nelle prime posizioni hanno montato la soft.

A completare la top 5 c'è l'altra Yamaha di Maverick Vinales, che paga poco più di mezzo secondo, mentre sesta c'è la migliore delle Honda, che è quella di Takaaki Nakagami. Il giapponese è il solo ad essere riuscito a centrare la top 10 in sella ad una RC213V, mentre Pol Espargaro e Marc Marquez sono solamente in 14esima e 16esima posizione, anche se l'otto volte iridato non ha fatto un time attack vero e proprio e non è ancora completamente fluido nella guida.

Dopo il miglior tempo della FP1, Brad Binder si è dovuto accontentare del decimo posto. Restando nel box KTM, è riuscito a fare meglio di lui Miguel Oliveira, autore del settimo tempo a circa sei decimi. Detto del nono tempo di Zarco, l'ultimo ad essersi inserito nella top 10 è Alex Rins, ottavo con la Suzuki. Più in difficoltà invece il campione del mondo in carica Joan Mir, che non è riuscito a fare meglio del 13esimo tempo. Ormai per lui rischiare la Q1 sta diventando quasi un'abitudine.

Dei big, quello che continua a fare più fatica di tutti però è senza ombra di dubbio Valentino Rossi, perché il "Dottore" si ritrova in 21esima posizione, con alle sue spalle solamente Iker Lecuona ed il rientrante Tito Rabat, vittima di una caduta all'ultima curva, fortunatamente senza conseguenze. A preoccupare è il distacco del #46, ben 1"4.

Per quanto riguarda gli altri italiani, Luca Marini ha inserito la sua Ducati della VR46 Avintia in 15esima posizione, mentre poco più indietro c'è il terzetto composto da Danilo Petrucci, Enea Bastianini e Lorenzo Savadori, che occupano le posizioni tra la 17esima e la 19esima.

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Italy Francesco Bagnaia Ducati 18 1'37.209     163.799
2 France Fabio Quartararo Yamaha 19 1'37.387 0.178 0.178 163.500
3 Spain Aleix Espargaro Aprilia 17 1'37.646 0.437 0.259 163.066
4 Italy Franco Morbidelli Yamaha 20 1'37.704 0.495 0.058 162.969
5 Spain Maverick Viñales Yamaha 20 1'37.726 0.517 0.022 162.933
6 Japan Takaaki Nakagami Honda 19 1'37.775 0.566 0.049 162.851
7 Portugal Miguel Oliveira KTM 20 1'37.816 0.607 0.041 162.783
8 Spain Alex Rins Suzuki 19 1'37.847 0.638 0.031 162.731
9 France Johann Zarco Ducati 17 1'37.888 0.679 0.041 162.663
10 South Africa Brad Binder KTM 19 1'37.896 0.687 0.008 162.650
11 Germany Stefan Bradl Honda 20 1'37.939 0.730 0.043 162.578
12 Australia Jack Miller Ducati 18 1'37.965 0.756 0.026 162.535
13 Spain Joan Mir Suzuki 19 1'38.040 0.831 0.075 162.411
14 Spain Pol Espargaro Honda 20 1'38.115 0.906 0.075 162.287
15 Italy Luca Marini Ducati 17 1'38.274 1.065 0.159 162.024
16 Spain Marc Márquez Alenta Honda 18 1'38.295 1.086 0.021 161.989
17 Italy Danilo Petrucci KTM 19 1'38.462 1.253 0.167 161.715
18 Italy Enea Bastianini Ducati 19 1'38.516 1.307 0.054 161.626
19 Italy Lorenzo Savadori Aprilia 16 1'38.594 1.385 0.078 161.498
20 Spain Alex Marquez Honda 20 1'38.618 1.409 0.024 161.459
21 Italy Valentino Rossi Yamaha 20 1'38.698 1.489 0.080 161.328
22 Spain Iker Lecuona KTM 18 1'38.713 1.504 0.015 161.303
23 Spain Tito Rabat Ducati 19 1'39.023 1.814 0.310 160.799

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP, Jerez, Libere 1: Binder beffa Aleix Espargaro
Prossimo Articolo Marquez: “Ci ho messo qualche giro a fare la Curva 3 normalmente”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia