Valentino: "Per il podio domani sarà dura"
Il "Dottore" è riuscito a migliorare la sua Yamaha, ma scatterà solo ottavo e i tre spagnoli sono in palla
Foto di: Yamaha MotoGP
Come è accaduto spesso in questa stagione, la giornata di sabato si è conclusa con alcune note positive ed altre negative per Valentino Rossi anche ad Indianapolis. Sicuramente rispetto a ieri è riuscito a fare un bel passo avanti con la messa a punto della sua M1, ma ancora una volta non è riuscito a tirare fuori il massimo del potenziale in qualifica, chiudendo solo ottavo.
Nella sua analisi, il "Dottore" è partito proprio dai progressi: "Oggi intanto abbiamo fatto un buon passo avanti rispetto a ieri ed abbiamo migliorato molto il setting della moto, quindi sono un po' meno preoccupato. Sul passo non sono messo malissimo perché nella FP4 ero quarto e abbastanza vicino".
Poi però ha sottolineato anche la sua brutta qualifica: "Il problema è che qui Marquez va molto forte, Lorenzo va molto forte, ma vale lo stesso anche per Pedrosa, quindi per il podio sarà dura. Anche perché come sempre in qualifica non sono riuscito a fare il giro buono: ho trovato del traffico, ho sbagliato ed è un peccato perché sarebbe stato abbastanza importante partire in seconda fila, ma non ci sono riuscito".
Quando poi gli è stato chiesto che genere di modifiche sono state apportate oggi, ha aggiunto: "Abbiamo tolto un po' di peso davanti, perché forse ne avevamo troppo e la moto così è diventata più reattiva, sembrando più leggera nei cambi di direzione. Poi avendo meno stress sulla gomma davanti riesce a curvare più facilmente. L'errore era stato partire da un setting di base troppo simile alle ultime gare, invece questa pista richiede qualcosa di diverso. Purtroppo per avere una moto come piace a me in staccata perdiamo qualcosa a livello di agilità, quindi domani mattina dobbiamo cercare un compromesso che ci faccia fare un altro step per fare una bella gara".
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